I NEGRAMARO PREMIATI A SANREMO

I Negramaro hanno appena ultimato in Bulgaria le riprese del video che accompagnerà il loro quarto singolo “Nuvole e lenzuola”, brano  estratto dall’ultimo album “Mentre tutto scorre”.

I NEGRAMARO ALL’UNIVERSITA’

In occasione della Cerimonia di premiazione per la Prima Edizione del “Premio Puglia - Ambasciatore di Terre di Puglia “F.Attanasi”” che avrà luogo Venerdi 3 Marzo presso l’Università Bocconi di Milano, la band sarà premiata per aver contribuito, con la sua musica e con il grande successo di pubblico avuto nel corso di quest'anno, a dare lustro alla regione pugliese (dimostrandosi degna ambasciatrice anche nella scelta del nome Negramaro, che indica un tipico vino pugliese). 

La premiazione avrà luogo nell’Aula Magna dell’Università (in via Gobbi n°5, piano interrato) e la serata sarà aperta al pubblico a partire dalle ore 20.00

Sito ufficiale: www.negramaro.it

In attesa dell’arrivo del video ecco il testo della canzone:

“NUVOLE E LENZUOLA”

(testo e musica: Giuliano Sangiorgi)

"Ore che
lente e inesorabili
attraversano il silenzio
del mio cielo
per poi nascondersi
ad un tratto
dietro nuvole
che straziano il sereno
sentirle riaffiorare
quando tutto
sembra aver trovato il giusto peso
aver la voglia
di rubarle al tempo
per potergli dare
tutto un altro senso
distratto, stupido e testardo
come sempre provo a farlo
ho deciso di fermarlo
per poterti avere ancora
non dire una parola
sperando che non se ne accorga
ho strappato via anche l’ultima mezz’ora
pensando che sia l’unica maniera
per sentirti qui vicino ancora
sempre più stupido e testardo
come sempre torno a farlo
e di nuovo per fermarlo
e poterti dire
ancora
tra nuvole e lenzuola
non farlo per un'ora
non farlo mai per ora
e stringimi allora
tra nuvole e lenzuola
non dire una parola
non dire una parola

Ore
che lente
e inossidabili
attraversano il silenzio del mio cielo
e si nascondono ad un tratto
dietro nuvole
che straziano il sereno
le senti riaffiorare quando tutto
tutto sembra aver trovato il giusto peso
aver la voglia di rubarle al tempo
per potergli dare ancora un altro senso ancora
stringimi allora
tra nuvole e lenzuola
non dire una parola
non farlo mai per ora
abbracciami ancora
tra nuvole e lenzuola

non dire una parola
non dire una parola

Ore
che lente
e inossidabili
attraversano il silenzio del mio cielo
e si nascondono ad un tratto
dietro nuvole
che straziano il sereno
le senti riaffiorare quando tutto
sembra aver trovato il giusto peso
aver la voglia di rubarle al tempo
per potergli dare ancora un altro senso ancora"