Cari concittadini, con questo foglio illustrato si vuole dare un'informazione per quanto più possibile chiara e obiettiva in merito al progetto di rimozione del rischio idraulico che si intende realizzare, al fine di consentire ad ognuno una valutazione corretta e serena.

   Nell'ottobre 1996, in seguito ad intense precipitazioni, una grande quantità di acqua piovana, proveniente dai territori limitrofi, ha invaso una parte del nostro paese, provocando gravi disagi alla nostra cittadina e ingenti danni a molti concittadini (allagamenti di scantinati, di abitazioni, di laboratori artigianali con danni denunciati pari a circa due miliardi e mezzo di vecchie lire). Subito dopo Veglie è stato dichiarato ed è tuttora dichiarato paese a rischio idrogeologico (allagamento) molto elevato R4, cioè massimo.

   Per questo motivo, l'attuale Amministrazione si è prontamente attivata per contribuire a porre rimedio a questo gravissimo e irrisolto problema; ha, infatti, presentato apposito progetto che è risultato secondo nella graduatoria Regionale per la misura specifica ed ha ottenuto un finanziamento con fondi della Comunità Europea di circa tre miliardi e trecento milioni di vecchie lire.

   L'opera in questione sarà realizzata su un terreno con destinazione agricola e non sottoposto a tutela paesaggistica; è, in sintesi, costituita da un canale affiancato da una strada di servizio ed ha lo scopo di proteggere il paese dagli allagamenti in quanto fermerà le acque piovane provenienti dai territori limitrofi a nord e le convoglierà in apposito recapito finale (cava).

   Il canale si svilupperà per un tratto, compreso tra via Salice e la strada comunale Troali, parallelamente alla circonvallazione, ad una distanza di ml. 3,50 dalla stessa, e per un altro tratto, perpendicolare al primo, dalla strada comunale Troali al recapito finale (cava), per una lunghezza complessiva di circa ml. 1620. Avrà una larghezza di 4 metri e mezzo nella sua parte superiore e circa due metri e mezzo in quella inferiore (come da disegno allegato).

   Nel suo percorso il canale sarà affiancato da alberature di varie essenze e da una strada di servizio, la quale potrà essere utilizzata anche per l'accesso ai fondi, che oggi, in molti casi, avviene direttamente dalla circonvallazione e in maniera estremamente pericolosa per i cittadini.

   Nella parte parallela alla circonvallazione l'opera occuperà uno spazio largo in tutto metri 13 (cioè fascia di rispetto 3,5 ml + canale 4,5 ml + strada di servizio 5ml) a partire dalla circonvallazione stessa, mentre nella parte che va dalla strada comunale Troali al recapito finale avrà una larghezza totale di circa metri 9,50 (canale + strada di servizio). Pertanto nella sua parte più larga di metri 13, parallela alla circonvallazione, l'opera sarà sempre abbondantemente ricompresa nella fascia di rispetto stradale, che è pari a 20 metri, entro la quale non è consentita alcuna costruzione o attività ai proprietari terrieri.

   Con la realizzazione del canale sarà inoltre possibile innestare su di esso la rete pluviale cittadina e dare finalmente esecuzione ai relativi lavori, che, seppure già finanziati, sono oggi ancora bloccati per la mancanza di idoneo recapito finale.

   E' prevista infine con altri fondi la futura copertura del canale per il tratto che si estende dalla strada comunale Troali al recapito finale (cava).

   A tutt'oggi il nostro paese è ancora dichiarato a rischio idrogeologico molto elevato. Con questa opera si sta cercando di ridurre notevolmente tale rischio utilizzando, come in tanti altri Comuni, fondi della Comunità Europea allo scopo già disponibili. Non realizzando l'opera si lascerebbe la nostra cittadina in tale stato di rischio idrogeologico molto elevato in quanto la stessa non dispone di sufficienti protezioni in caso di fenomeni piovosi particolarmente intensi (che nessuno può prevedere).

L'AMMINISTRAZIONE COMUNALE

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