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Superata la vertenza giudiziaria avviata dalla "Cava Panarese". I lavori riprendono Un viadotto per completare la circonvallazione bloccata VEGLIE - Sarà completata la circonvallazione di Veglie, in gran parte realizzata e mai portata a termine a causa delle resistenze giudiziarie della ditta Panarese, proprietaria di una cava parzialmente investita dal suo tracciato. Il Consiglio di Stato, dopo i ricorsi al Tar della stessa ditta, ha stabilito l'infondatezza di tali opposizioni riconoscendo l'assoluta regolarità del progetto generale di costruzione della circonvallazione redatto dalla Provincia di Lecce e delle procedure espletate per realizzarlo, dando il via libera alla ripresa dei lavori. La circonvallazione, quindi, sarà completata con la costruzione di un viadotto in acciaio e cemento armato che consentirà di scavalcare una cava localizzata nel settore nord occidentale della città in prossimità della strada provinciale per Monteruga. A seguito della rinuncia da parte della ditta aggiudicataria di un primo appalto esperito nello scorso mese di settembre 2003, la Provincia di Lecce con incanto pubblico ha aggiudicato ieri i lavori di costruzione del viadotto all'associazione di imprese composta da "Selp srl" e "Ceprini Costruzioni" di Siena, con un ribasso dell'8,24, sull'importo a base d'asta di 1 milione e 910.880,83 euro. «Con la realizzazione di questo progetto - spiega la Provincia - redatto dall'Ufficio tecnico provinciale, si intende perseguire il completamento del tracciato di quest'importante infrastruttura che con precedente appalto di lavori (tra il 1999 e il 2001) era stata realizzata quasi integralmente per circa 4 km con una spesa di circa 3 miliardi e 500 milioni di vecchie lire». Il viadotto consentirà di evitare una complessa e inadeguata deviazione del traffico che all'altezza della direttrice per Monteruga porta ad utilizzare un tronco di viabilità comunale certamente insufficiente a smaltire i considerevoli flussi di circolazione che soprattutto nei mesi estivi interessano l'arteria principale. Con il suo tracciato, infatti, la circonvallazione di Veglie consente di evitare l'attraversamento del centro abitato dell'importante comune salentino, ma svolge anche il ruolo di interconnessione di importanti centri come Salice, Carmiano, Campi Salentina, con la ex statale 174 "Nardò-Avetrana", oltre che con i centri turistici della costa ionica. Il viadotto servirà a collegare le due porzioni di circonvallazione già costruite. «Il progetto non comporta impatti rilevanti né interferisce con l'ambiente circostante - continua la Provincia - analoga valutazione riguarda gli aspetti paesaggistici e urbanistici, tenuto conto che la costruzione dell'opera costituisce esclusivamente un completamento di un tracciato già esistente. Per la sua realizzazione sono stati previsti 357 giorni di lavoro.
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