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dal Nuovo Quotidiano di Puglia del 1/12/04

Rubano in una villetta: inseguiti e acciuffati

VEGLIE - Sono stati sorpresi all'improvviso mentre erano intenti a rubare niente poco di meno che un semplice oggetto d'arredamento e, vistisi scoperti, hanno provato a fuggire, ma invano: subito dopo sono stati dopo acciuffati dai carabinieri e denunciati tutti a piede libero.

A finire nei guai domenica notte, quattro giovani tutti di Veglie, tutti incensurati, di 30, 27 e due di 17 anni. I quattro, probabilmente intenzionati a commettere una bravata più che un vero e proprio furto, l'altra notte avevano raggiunto l'abitazione estiva di un uomo originario di Mesagne in provincia di Brindisi e attualmente residente a Nichelino, in provincia di Torino, ubicata via N alla periferia di Torre Lapillo, frazione di Porto Cesareo.

Con pochi gesti la banda era riuscita a scassinare la porta di ingresso della villetta e una volta dentro, un'occhiata veloce alle stanze e all'arredamento, avevano puntato  una grossa ruota in legno decorata tipo le classiche ruote dei carretti siciliani e l'avevano caricato sull'autovettura con cui erano giunti nella marina, una Fiat Tipo.

I loro movimenti sospetti però, non sono sfuggiti ai militari impegnati in un servizio di controllo del territorio. Così, messisi sulle tracce dei quattro furfantelli le forze dell'ordine non hanno tardato a trovarli. Pur braccati però, i ragazzi hanno tentato comunque la fuga a bordo della Tipo. Da lì è nato un breve inseguimento finito poi nelle campagne circostanti dove i carabinieri hanno trovato i quattro nascosti nella Fiat a fari spenti. Per i ragazzi è scattata la denuncia in stato di libertà nonché il sequestro dell'autovettura a bordo della quale viaggiavano sprovvisti di patente.

Il maltolto, invece, è stato restituito al legittimo proprietario.

di F. Pac.

da La Gazzetta del Mezzogiorno del 1/12/04

Tentano un furto denunciati in 4
 

VEGLIE - Quattro giovani di Veglie, due adulti di 27 e 30 anni e due minorenni, sono stati denunciati a piede libero, dai carabinieri della Compagnia di Campi Salentina, con l'accusa di concorso in furto aggravato. L'altra sera a tarda ora, i quattro, tutti incensurati, a bordo di una Fiat Tipo di colore rosso, avevano raggiunto la marina di Torre Lapillo. Se per una semplice passeggiata poi degenerata nell'azione delittuosa, non è dato di sapere: ciò che si sa per certo, è che l'equipaggio di una pattuglia del Nucleo operativo e radiomobile della Compagnia campiota, li ha sorpresi all'uscita di una villetta della località balneare, mentre stavano trasportando una grossa ruota di carrozza, più esattamente, la ruota di un carro siciliano. Alla vista dei militari, dopo aver abbandonato la refurtiva, i quattro amici si sono dati alla fuga in campagna, ma dopo un breve inseguimento sono stati bloccati ed accompagnati in caserma. Per via della condizione di incensurati, come detto, alla fine sono stati soltanto denunciati. La ruota siciliana è stata invece presa in consegna dagli uomini dell'Arma, ai fini della restituzione al legittimo proprietario, Giuseppe Tolardo, 71 anni, di Torino.