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Da La Gazzetta del Mezzogiorno di lunedì 1 marzo 2004

Arriva il capo dipartimento dei Vigili del fuoco e trova una richiesta precisa

«Una sede permanente»

Centinaia di interventi, necessaria la struttura stabile
 

VEGLIE - Stringono i tempi per il distaccamento dei Vigili del fuoco. Oggi a Veglie ci sarà il prefetto Mario Morcone, capo del Dipartimento dei Vigili del fuoco, del soccorso pubblico e della difesa civile del Ministero dell'Interno. Alle 15.30, accompagnato dal Sottosegretario all'Interno Alfredo Mantovano, visiterà i locali della struttura di via Salice, destinata ad ospitare anche quest'anno il nucleo operativo dei Pompieri. Prima del sopralluogo, è previsto anche un incontro con il sindaco Roberto Carlà. Ci si attende che il Distaccamento da stagionale possa diventare permanente. In tal senso, molte sono le aspettative delle comunità che ricadono in un vasto territorio che va da Veglie a Torre Inserraglio, passando per Carmiano, Leverano, Guagnano, Campi, Salice e Porto Cesareo.

«Nei due anni di attività - afferma il vicesindaco Lorenzo Catamo - il Distaccamento provvisorio dei Vigili del fuoco ha lavorato molto, risultando, quanto ad attività, secondo solo al Comando di Lecce. L'Amministrazione comunale ha fatto la propria parte per rendere possibile un servizio indispensabile per un territorio sterminato e densamente popolato, soprattutto durante il periodo estivo. L'auspicio - conclude - è che divenga realtà il Distaccamento permanente».

In mattinata, alle 11 circa, il sottosegretario Mantovano e il prefetto Morcone effettueranno una visita ufficiale presso il Comando Provinciale dei Vigili del fuoco di Lecce, dove s'incontreranno con il prefetto Giancarlo Casilli, il direttore interregionale dei Vigili del Fuoco Salvatore Perrone e il comandante provinciale Antonio Tuzzolo.

L'incontro avviene dopo la proclamazione dello stato di agitazione dai parte dei vigili del fuoco di Lecce che il 30 gennaio scorso, nel corso di una manifestazione davanti alla Prefettura, avevano denunciato i problemi della categoria: «Turni stressanti ed interventi continui: a correre i rischi maggiori sono i cittadini».

I pompieri contestano la carenza di organico. Sulla carta sono previste 175 unità: di fatto ce ne sono circa quindici in meno. Ma la pianta organica risale al '95 e non è adeguata alla nuove esigenze del territorio. I rappresentanti delle organizzazioni sindacali incontreranno il prefetto Morcone e il sottosegretario Mantovano alle 14. «All'attenzione del Capo dipartimento porteremo i problemi legati alla carenza di organico, alla necessità che venga attivato il distaccamento di Veglie. Finora la nostra agitazione è stata contenuta e dignitosa» ribadiscono Mario Aprile (Cisl), Pasquale Cirillo (Cgil) e Corrado Montefusco (Conapo).

Durante la visita, peraltro, si parlerà del problema legato all'acquisto della sede del Comando che la Provincia sta alienando e che il Ministero dell'Interno potrebbe acquistare.

di r.f.

Dal Nuovo Quotidiano di Puglia e da La Gazzetta del Mezzogiorno di martedì 2 marzo 2004

dal Nuovo Quotidiano di Puglia del 02/03/04

A Veglie un distaccamento, a Otranto un presidio-mare

Vigili del fuoco, più forze in campo

 

VEGLIE - Aprirà entro giugno il nuovo distaccamento di Veglie dei vigili del fuoco. Anche l'organico sarà ampliato perché agli attuali 175 uomini se ne aggiungeranno altri 30. Infine ad Otranto è prevista la creazione di un presidio
mare. Le notizie sono state diffuse al termine dell'incontro tenutosi ieri nel comando provinciale di viale Grassi fra il sottosegretario all'Interno Alfredo Mantovano, il prefetto Mario Morcone (capo del Dipartimento dei vigili del fuoco, del soccorso pubblico e della difesa civile), il direttore interregionale Salvatore Perrone, il prefetto Gianfranco Casilli, il comandante Antonio Tuzzolo e i sindacati. Giuseppe Delle Donne (Uil), Mario Aprile (Cisi), Corrado Montefusco (Conapo) e Pasquale Cirillo (Cgil) hanno discusso di questi problemi nel corso del primo pomeriggio con i rappresentanti istituzionali e in seguito hanno fatto anche un sopralluogo nella ex struttura fieristica di Veglie che da due anni ospita il distaccamento estivo dei vigili del fuoco.

La struttura è stata ritenuta idonea anche se la locale amministrazione comunale si sta impegnando a trovare i fondi per farne costruire una ex novo non troppo lontana dall'attuale perché si trova a pochi metri dalla circonvallazione che consente di raggiungere facilmente i paesi limitrofi. E Porto Cesareo in particolare, perché durante l'estate si popola di migliaia di turisti e le strade sono prese d'assalto dai nottambuli che spesso, e tristemente, diventano luoghi di morte o di incidenti gravi che richiedono l'intervento dei vigili del fuoco.

Con l'apertura della sede di Veglie il comando centrale di Lecce non dovrà quindi occuparsi degli interventi da fare da Torre dell'Orso fino a Porto Cesareo. Le trenta unità che andranno ad alleviare una carenza - secondo le stime dei sindacati - di 180 uomini, dovrebbero lavorare quasi tutte a Veglie visto che per ognuno dei quattro turni è previsto l'impiego di sette vigili. Per Lecce e provincia inoltre sono stati previsti due nuovi camion, corsi di aggiornamento per il personale da svolgere durante le ore di straordinario e anche l'apertura di un presidio mare ad Otranto. Nonostante l'estensione della costa salentina non è possibile prevedere l'insediamento di un nucleo sommozzatori perché la dislocazione sul territorio regionale ne prevede non più di tre e ce ne sono già a Brindisi, Taranto e Bari.

«La giornata odierna (di ieri per chi legge, ndr) è stata particolarmente utile per cominciare a risolvere una parte dei problemi del corpo dei vigili del fuoco», sostengono i sindacati. «Che parlassimo di fatti concreti è stato dimostrato dalla presenza delle istituzioni. Del resto ciò che vogliamo è offrire solo un servizio migliore e più efficiente al cittadino».


da La Gazzetta del Mezzogiorno del 02/03/04

Ieri la presentazione ufficiale della nuova struttura operativa

Vigili del fuoco, ecco la caserma

Il distaccamento sarà permanente e potenziato in uomini e mezzi
 

VEGLIE - E' certo: il distaccamento dei vigili del fuoco, finora attivato soltanto nei mesi estivi, da quest'anno diventerà permanente. La notizia è stata comunicata ieri pomeriggio dal sottosegretario all'Interno Alfredo Mantovano e dal prefetto Mario Morcone, capo del Dipartimento dei Vigili del Fuoco, durante un incontro con il sindaco Roberto Carlà, avvenuto alla presenza del comandante provinciale dei vigili del fuoco Antonio Tuzzolo. A giorni sarà firmato l'apposito decreto del Ministero dell'Interno e da giugno la struttura di Veglie sarà definitiva. Al Distaccamento saranno assegnate nuove unità, nonché mezzi e attrezzature idonee per garantire interventi tempestivi nel vasto territorio di competenza (Veglie, Carmiano, Leverano, Guagnano, Campi, Salice, Porto Cesareo e parte dell'area costiera di Nardò). L'Amministrazione, da parte sua, individuerà una zona sulla quale costruire una nuova sede per i vigili del fuoco.

«E' un impegno assunto a suo tempo - afferma Mantovano - che ha avuto dapprima una soluzione transitoria per il periodo estivo, quando vi è maggiore carico di lavoro. Adesso, proprio perché si è riscontrata la necessità di garantire il servizio per tutto l'anno, la provvisorietà è scomparsa e, quindi, c'è una destinazione definitiva a cui si accompagna l'invio di unità in più. Non si tratta - precisa - di suddividere risorse che già soffrono per tante incombenze, ma di far fronte a questo impegno ulteriore con nuovo personale. Entro giugno arriveranno, per tutta la provincia, trenta unità in più che serviranno soprattutto per sostenere il distaccamento di Veglie».

«Avere ottenuto questo risultato - dice il sindaco Carlà - è importante per la nostra cittadinanza e per tutte le altre comunità interessate. E' un atto concreto che lo Stato e le Istituzioni compiono a favore della popolazione. L'Amministrazione - continua - s'impegna ad attivarsi per assicurare ai Vigili del Fuoco una sede migliore. Probabilmente - conclude - costruiremo una nuova struttura, con caratteristiche appropriate, proprio nei pressi dell'attuale sede provvisoria in via Salice».

A proposito dell'incontro di ieri mattina con il personale e con i sindacati del comparto dei Vigili del Fuoco, tenutosi presso il Comando provinciale di Lecce, Mantovano aggiunge: «per i problemi che erano stati prospettati in Prefettura, abbiamo trovato già una parziale risposta. Tante cose - conclude - restano ancora da fare; credo, però, che tutti possano apprezzare i passi concreti e tangibili che sono stati compiuti».

«Si sta dando seguito - afferma da parte sua il comandante Tuzzolo - alle nostre aspettative. Il sottosegretario Mantovano e il nostro capo Dipartimento prefetto Morcone, hanno compreso quelle che erano le nostre esigenze. Stiamo procedendo - conclude - tutti insieme, con le organizzazioni sindacali e con le Istituzioni, nella maniera giusta per rendere il servizio nella nostra provincia il più adeguato possibile».

di r.f.

Dal Nuovo Quotidiano di Puglia e da La Gazzetta del Mezzogiorno di venerdì 9 aprile 2004

dal Nuovo Quotidiano di Puglia del 09/04/04

Via libera del Consiglio Comunale

Vigili del fuoco, sì al distaccamento

 

VEGLIE - Via libera al distaccamento "permanente" dei vigili del fuoco di Veglie. Il Consiglio comunale riunitosi l'altro ieri, in seduta straordinaria, ha ratificato l'ultimo passo dell'iter. Si tratta di una presa d'atto necessaria che scaturisce dalla pubblicazione (Decreto ministeriale del 2 marzo 2003) da parte del ministero dell'Interno del decreto che istituisce il distaccamento.

L'istituzione di tale distaccamento, che sarà posto alle dipendenze del Comando provinciale dei Vigili del Fuoco di Lecce e che riguarderà i comuni di Veglie, Salice Salentino, Guagnano, Campi Salentina, Novoli, Carmiano, Leverano, Porto Cesareo ed il tratto di territorio del comune di Nardò fino a Torre Inserraglio. Saranno circa 30 le unità presenti, con relativi automezzi per il pronto intervento, suddivise in quattro turni di sette elementi. Per il momento il distaccamento sarà ubicato nella struttura del "complesso Fieristico" di via Salice e sarà operativo non appena saranno ultimati i lavori di adeguamento dell'immobile alle necessità operative.


da La Gazzetta del Mezzogiorno del 09/04/04

L'ultimo via libera del Consiglio

Porte spalancate al distaccamento dei vigili del fuoco

VEGLIE - Un altro passo avanti per l'insediamento della caserma dei Vigili del fuoco. Martedì sera il consiglio comunale ha ratificato l'insediamento del distaccamento permanente. Una presa d'atto necessaria, dopo la pubblicazione del decreto istitutivo della sede, pubblicato dal ministero dell'Interno.

Il distaccamento, alle dipendenze del Comando provinciale di Lecce, «coprirà» anche i comuni di Salice, Guagnano, Campi, Novoli, Carmiano, Leverano, Porto Cesareo ed un tratto del Comune di Nardò sino a Torre Inserraglio. Per il momento sarà ubicato nella struttura del «Complesso fieristico» di via Salice e sarà operativo non appena verranno ultimati i lavori di adeguamento dell'immobile a tutte le necessità operative. «Già nel prossimo piano triennale delle opere pubbliche - ha sottolineato il vicesindaco Lorenzo Catamo - sarà prevista la realizzazione di una caserma che ospiterà i Vigili del fuoco». Saranno circa trenta le unità presenti, con relativi automezzi per il pronto intervento, suddivise in quattro turni di sette elementi.

Sempre nella seduta di martedì, il Consiglio ha inoltre approvato lo schema di convenzione fra gli enti che hanno aderito al Pit in materia di sviluppo e innovazione dell'economia agricola e rurale. Un piano di sviluppo che riguarda l'area Jonico-salentina e che mobiliterà risorse e finanziamenti per progetti di crescita e sviluppo.

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