Indice di Indice Generale                            Indice Giornali Indice Giornali

Dal Nuovo Quotidiano di Puglia e da La Gazzetta del Mezzogiorno di giovedì 11 agosto 2005

dal Nuovo Quotidiano di Puglia del 11/8/05

Presa di mira la casa di un operaio che è in vacanza al mare

Rubavano in un appartamento, arrestati tre slavi

VEGLIE - Ladri acciuffati con le mani nel sacco ieri mattina in pieno centro a Veglie.

Tre fratelli slavi, tutti sprovvisti di regolare permesso di soggiorno, sono stati arrestati dai carabinieri della locale stazione, prontamente intervenuti a sventare un furto.

È accaduto poco dopo le 9 di ieri. La telefonata di un cittadino che segnalava la possibile presenza di estranei all'interno di un appartamento, momentaneamente disabitato, in via Santa Maria Goretti ha messo in allerta i militari.

La pattuglia, già in giro per un servizio di controllo e prevenzione del territorio inserito nell'ambito dell'operazione "Estate sicura" del comando provinciale dei Carabinieri di Lecce e posto in atto dalla compagnia di Campi diretta dal tenente Santepicchi, ha raggiunto l'abitazione di proprietà di un operaio 41 enne del posto, al momento in vacanza al mare.

La porta d'ingresso dello stabile era visibilmente forzata, una finestra invece era del tutto aperta.

A quel punto i due brigadieri della stazione hanno scavalcato il muro di cinta della casa e una volta dentro hanno trovato i tre nomadi - due uomini ed una donna -, intenti a fare incetta di denaro o preziosi.

I militari li hanno bloccati e perquisiti. Nina Jovanovic aveva addosso ori e 300 euro; altri gioielli e denaro per 400,00 euro invece addosso ai fratelli.

I tre, come da prassi in casi del genere, hanno dichiarato di essere tutti minorenni ed essendo sprovvisti di documenti, i carabinieri hanno dovuto procedere alla richiesta di un esame radiologico per risalire alla loro vera età.

Dagli accertamenti eseguiti è risultato che hanno tutti tra i 18 e i 21 anni e sono quindi stati tratti in arresto e condotti al carcere leccese di Borgo San Nicola.

Sul posto sono intervenute anche due pattuglie dell'istituto vigilanza Velialpol.

Fabiana Pacella


da La Gazzetta del Mezzogiorno del 11/8/05

Finiscono in manette due uomini e una doinna: si tratta di giovani slavi senza fissa dimora

Furti in casa, presa la banda
I tre sono stati bloccati con la refurtiva: ori, orologi e contanti
 

VEGLIE - Presa la banda dei furti in abitazione. Il colpo in una villetta situata alla periferia di Veglie è andato male. Ed è scattato l'arresto di tre malviventi che, armati di un grosso cacciavite, sono riusciti a penetrare all'interno dell'abitazione e a portare via ori, orologi e contanti. Il sospetto è che il gruppetto, composto da due uomini ed una donna, possa aver compiuto altri furti.

Le manette sono scattate per tre slavi senza fissa dimora: Nina, Drago e Nedeljko Jovanovic. Al momento dell'arresto ai carabinieri hanno riferito di essere minori. La perizia disposta dal magistrato (una radiografia del braccio per risalire all'epoca della gestazione attraverso l'esame della saldatura della cartilagine) ha permesso di accertare che i due giovani hanno circa 19 anni e che la donna ne ha 21.

Ma veniamo agli arresti. Sono stati eseguiti dai militari della stazione di Veglie nell'ambito dei servizi di controllo disposti per l'operazione «Estate sicura» dal comando provinciale dell'Arma. L'allarme è scattato nel pomeriggio. I carabinieri hanno ricevuto la telefonata di un cittadino che segnalava la presenza di tre personaggi all'interno di una villetta. I proprietari non c'erano: il padrone, un operaio, era al lavoro; il resto della famiglia al mare. Dato l'allarme, dopo qualche minuto i militari erano già sul posto per verificare la situazione. La presenza di una finestra aperta ha insospettito i due brigadieri di pattuglia che hanno deciso di scavalcare il muro di cinta. Così si sono imbattuti nella donna che tentava di fuggire. La slava è stata bloccata subito. Nel frattempo l'altro militare è entrato in casa ed ha rincorso fin sul terrazzo gli altri due malviventi che erano pronti a tentare la fuga per i tetti. Addosso ai tre è stata trovata la refurtiva. La donna ha consegnato gli ori che aveva nascosto nel portafogli. I due uomini, perquisiti, sono stati trovati in possesso di 700 euro e di due orologi. Dall'abitazione dell'operaio, però, erano stati rubati solo 300 euro. Non è escluso che il resto sia provento di un altro colpo.

All'operazione, coordinata dal tenente Sante Picchi, attualmente comandante della Compagnia di Campi, hanno dato una mano anche i vigilantes della Velialpol.

  Indice Giornali Indice Giornali

Indice di Indice Generale