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Il vegliese Daniele Faggiano è il nuovo direttore sportivo del Grottaglie

GROTTAGLIE - Come anticipato nei giorni scorsi, Daniele Faggiano è il nuovo  direttore sportivo del Grottaglie. Diamo la notizia per certa in quanto ieri sera la società biancazzurra al gran completo ha incontrato Faggiano per la firma sul contratto.

Ormai il suo nome circolava da alcune settimane tra gli addetti ai lavori e Faggiano, probabilmente, era nei pensieri della società già un anno fa, quando rientrava nella rosa dei nomi dei "papabili".

Persona affidabile e preparata, pronta e disponibile, nonostante la giovane età Faggiano è un direttore sportivo affermato e che offre le opportune garanzie. La società dunque ha scelto bene, soprattutto se si pensa che il lavoro del diesse è importante, anzi quasi fondamentale, per sondare il mercato alla ricerca di giocatori utili all'organico e al puntellamento dei diversi reparti.

Nativo di Veglie, Faggiano è stato il diesse del Brindisi ed anche del Manduria per tre stagioni consecutive. La società ha ufficializzato ieri con un comunicato il suo ingaggio.

«Sono molto contento e soddisfatto», ha dichiarato il nuovo diesse, poco prima della firma del contratto, «perché il Grottaglie è un'ottima società, bene organizzata, che intende lavorare con il massimo impegno e che vuole fare le cose per bene. Da parte mia sono lusingato per la scelta e darò il massimo, come del resto ho sempre fatto».

Insomma, possiamo dire che quello di ieri è stato il primo colpo di mercato della società biancazzurra per quanto riguarda la prossima stagione. Rispetto all'anno scorso la società guidata dal "patron" Giuseppe Settanni e dal presidente Cristian Settanni ha più tempo a disposizione per imbastire l'organico. La partenza di Simone Pietroforte è stata subito rimpiazzata. Adesso è imminente la riconferma di mister Dino Orlando che allenerà la squadra anche per la stagione 2006-2007. "Ad horas" ci dovrebbe essere l'ufficializzazione per il trainer grottagliese. Con questi due "colpi" di mercato la macchina organizzativa biancazzurra è pronta per ripartire, come si dice, con il piede giusto, e per gettare le basi per una squadra competitiva e in grado di poter lottare per un risultato che non sia la semplice salvezza.

di Francesco Occhibianco