Opposizione all'attacco sul palazzetto dello sport «Vantaggi solo al concessionario» VEGLIE - «Incongruenze, omissioni e incertezze interpretative su atti amministrativi». A sostenerlo sono i consiglieri di minoranza di centrodestra (Giovanni Carlà, Valerio Armonico, Claudio Paladini, Salvatore Vetrano) e di centrosinistra (Alesando Aprile, Antonio Greco, Fabrizio Stefanizzi) in merito alla durata e gestione del Palazzetto dello Sport di via Pirandello. Nello specifico, sono tre gli atti amministrativi contestati: la delibera di Giunta per la concessione a terzi della gestione del Palazzetto dello Sport ed annessi campi sportivi e la determina di approvazione del Capitolato d'Oneri e dello schema di avviso pubblico di gara da parte del dirigente del Servizio Patrimonio. «Nell'attuale capitolato - dice unanimemente la minoranza - sono scomparsi tutti i segni di un uso sociale delle strutture comunali, tutto ruota intorno ad una visione economico-finanziaria per arrecare vantaggi solo al Concessionario. In particolare, per la durata della concessione dell'immobile si è passati da un massimo di 6 anni rinnovabili, da vecchio Regolamento, a 12 anni rinnovabili per il Capitolato. Ed inoltre, diventa una beffa la possibilità da parte dell'Amministrazione di usufruire delle strutture per lo svolgimento di attività istituzionali. Infatti, - continuano i consiglieri dell'opposizione - nel Capitolato sono 8 le giornate che si riservano per il Comune con una quota di rimborso spese al Concessionario. Forse sarebbe più conveniente che l'Amministrazione rinunci a questa disponibilità e paghi come le altre associazioni». Ma non è tutto. La minoranza unita chiede all'amministrazione guidata dal sindaco Fernando Fai «se la pubblicazione del bando per soli venti giorni e la scadenza al 16 agosto prossimo per la presentazione delle domande appare congrua per la trasparenza amministrativa o se questi sono altri elementi per coprire di legittimità ciò che nella sostanza può essere non tale». Ed inoltre, se si ritiene «anche date le circostanza agostane, davvero trasparente la clausola prevista dall'avviso pubblico di gara che si procederà all'aggiudicazione anche in presenza di una sola proposta purchè ritenuta valida». E rivolgendosi in particolare all'assessore allo Sport, i consiglieri dell'opposizione chiedono «se i pareri e i suggerimenti della Consulta interessata sono stati ascoltati». |
Sindaco e maggioranza respingono le accuse rivolte dall'opposizione «Palazzetto, tutto in regola»
«L'affidamento della
gestione finalizzato all'interesse dei cittadini» VEGLIE - «Quelle della minoranza sono opinioni non comprovate dai contenuti degli atti amministrativi». Replica la maggioranza guidata dal sindaco Fernando Fai alle accuse dei consiglieri di minoranza in merito alla durata e gestione del Palazzetto dello Sport di via Pirandello. «Dall'attuale Capitolato, - dice Fernando Fai - traspare un forte volere da parte dell'amministrazione a valorizzare le finalità sociali dello Sport poiché è proprio l'amministrazione comunale a voler incentivare e promuovere attività sportive e renderle quanto più accessibili a tutti i cittadini».
Non sono dello stesso parere i consiglieri dell'opposizione di
centrosinistra e di centrodestra che contestano, oltre la delibera per
la concessione a terzi e la gestione del Palazzetto dello Sport anche la
determina di approvazione del Capitolato d'oneri giudicando quest'ultimo
«Privo di tutti i segni di un uso sociale delle strutture comunali, con
vantaggi solo per il Concessionario; per la durata della concessione
dell'immobile si è passati da un massimo di 6 anni rinnovabili, da
vecchio Regolamento, a 12 rinnovabili per il Capitolato».
Inoltre, il sindaco Fai si sofferma a spiegare che «i termini di
pubblicazione della gara previsti dall'avviso pubblico sono congrui e
legittimi e rispondono all'esigenza di giungere quanto prima al nuovo
affidamento; ciò sia al fine di non sospendere la manutenzione della
struttura che al fine della programmazione della futura attività
sportiva. Si rammenta, comunque, che la concessione è scaduta il 17
luglio scorso». di Katia Manca. |
Botta e risposta tra maggioranza e minoranza Palazzetto dello sport ai privati? L'opposizione torna all'attacco
VEGLIE - «Sindaco e maggioranza, con argomentazioni vuote, sostengono che tutto è in regola e che l'affidamento della gestione del Palazzetto dello Sport è finalizzato all'interesse dei cittadini». Parte nuovamente all'attacco la minoranza di centrodestra (Giovanni Carlà, Valerio Armonico, Claudio Paladini, Salvatore Vetrano) e di centrosinistra (Alesando Aprile, Antonio Greco, Fabrizio Stefanizzi ) in merito alla durata e alla gestione del Palazzetto dello Sport di via Pirandello. Nello specifico, sono tre gli atti amministrativi che la minoranza contesta: la delibera di Giunta per la concessione a terzi della gestione del Palazzetto dello Sport ed annessi campi sportivi e la determina di approvazione del Capitolato d'Oneri e dello schema di avviso pubblico di gara. La minoranza unita chiede al sindaco Fernando Fai «se non sia il caso, per maggiore tranquillità di tutti, maggioranza e opposizione, inviare gli atti in oggetto alla Procura della Repubblica, perché valuti se il tutto corrisponde all'interesse del bene di tutti o a quello di qualcuno». In particolare, i consiglieri dell'opposizione contestano all'amministrazione comunale «di aver approvato un Capitolato d'Oneri privo di tutti i segni di un uso sociale delle strutture comunali, con vantaggi solo per il Concessionario. Alcuni consiglieri di maggioranza - dice unanimemente la minoranza - ci hanno riferito che non erano a conoscenza né della durata ne dello stravolgimento del vecchio Capitolato per la gestione del Palazzetto. Domandiamo al sindaco - continua la minoranza - se un atto di Giunta, sottoscritto da soli cinque assessori, possa modificare un regolamento vigente».
Intanto, il termine ultimo per la presentazione della domanda per la
gestione del Palazzetto dello Sport è fissato per il 16 agosto prossimo. di Katia Manca. |
|