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La sconfitta interna ha indotto i
supporter a fischiare la squadra «Dobbiamo salvarci con il loro sostegno
VEGLIE - La sconfitta interna rimediata dalla propria formazione ad opera del Carovigno ha indotto i supporter del Veglie a fischiare Giuseppe De Paolis e soci. Il direttore sportivo Tiziano Carlino, che per anni è stato l'esponente di spicco degli ultras, però, chiede alla tifoseria biancazzurra di avere pazienza, di lasciare da parte l'ascia di guerra e di dare man forte a Marco Fanizza e compagni. «Capisco la delusione dei nostri sostenitori - dice il dirigente - Dopo la pessima prestazione sfoderata a Galatina, contro un team fortissimo, sarebbe stato importante vincere e convincere contro il Carovigno. Purtroppo, invece, anche se ci sono stati dei progressi rispetto alla sfida contro la Pro Italia, non abbiamo raccolto punti, il che pesa». «I tifosi, però, non devono perdere di vista la circostanza che la squadra è stata messa su tra mille sacrifici - aggiunge Tiziano Carlino - La salvezza, pertanto, va conquistata passo dopo passo con l'appoggio di tutti. Insomma, bando alle contestazioni e diamoci da fare in massa per aiutare il tecnico Andrea Pagano ed i giocatori a superare questo momento delicato». Al gruppo a disposizione del trainer si è aggregato, da ieri, il centrocampista Andrea Cordella, che inizialmente non è stato disponibile in quanto non si è potuto allenare. «Quando Cordella sarà in condizione - afferma Carlino - avremo una freccia in più al nostro arco. Inoltre, è opportuno ricordare che Pagano ha dovuto sin qui rinunciare al centrocampista Gabriele Alemanno, mentre ha potuto schierare la punta Alessandro Coppola solo per uno spezzone di incontro».
Da segnalare, infine, che, in società, il vice presidente Vito Renis si
è dimesso per motivi personali ed il suo posto è stato preso da Luca
Fai, imprenditore del luogo da poco entrato in società. a.c. |
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