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Scontro fra auto e scooter, ferito un diciannovenne
VEGLIE - Grave incidente stradale in pieno centro abitato ieri mattina a Veglie. Un giovane di 19 anni del posto, G. T., è ricoverato con un forte trauma cranico e varie ferite all' ospedale Vito Fazzi di Lecce, le sue condizioni sono gravi ma fortunatamente non è in pericolo di vita. Teatro dello scontro via Bosco, la strada che conduce alla periferia del paese fino a Porto Cesareo. Impatto tra lo scooter Piaggio 125 alla cui guidasi trovava il ragazzo ed una Mercedes Classe C condotta da S.S., vegliese anche lui. È accaduto intorno alle 12.15, la dinamica del sinistro è attualmente al vaglio degli agenti di polizia municipale. Forse una distrazione, un imprevisto o un sorpasso, il condizionale al momento è d'obbligo e si attendono gli esiti dei rilievi effettuati in loco dagli agenti, e l'impatto è stato inevitabile quanto violento. Ad avere la peggio G. T. che fortunatamente indossava il casco, rinvenuto proprio poco distante dal luogo dello scontro, sull' asfalto. Il 19enne ha battuto il capo per terra, un colpo molto forte tanto che i sanitari del 118 intervenuti poco dopo ne hanno disposto l'immediato trasferimento al nosocomio leccese. Solo tanto spavento invece per l'automobilista rimasto illeso. F. Pac.
Spaventoso incidente tra via Bosco e via XXV Aprile. Un ventenne in prognosi riservata Scontro in scooter: è grave
VEGLIE - In sella al suo scooter finisce contro un'auto all'altezza di un incrocio. G. T., 20 anni, di Veglie, si trova ricoverato nel reparto di neurochirurgia del "Vito Fazzi" per il trauma cranico riportato. I medici non hanno sciolto la prognosi, che rimane riservata. Il giovane era in sella al suo Piaggio Beverly 125. Erano circa le 12 di ieri mattina quando G.T. percorrendo via Bosco, la strada che collega le località marine con il centro abitato di Veglie, si è scontrato con una Mercedes Classe E, guidata da un 26enne di Veglie, all'altezza dell'incrocio con via XXV Aprile. Secondo una prima ricostruzione, affidata ai vigili urbani del posto, G. T. avrebbe «scavalcato» la Mercedes rovinando a terra, dopo un volo di dieci metri. Nonostante indossasse il casco, l'impatto è stato piuttosto violento. Lo stesso automobilista si è fermato, allertando i soccorsi e facendo intervenire sul posto un'ambulanza. Il mezzo di soccorso, a si rene spiegate, ha trasportato il giovane in ospedale, i medici, dopo gli esami di rito, si sono riservati la prognosi. I rilievi del sinistro, si diceva, sono stati effettuati dai vigili urbani che hanno provveduto al sequestro dei due mezzi, così come disposto dal sostituto procuratore Alberto Santacatterina. f. o.
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