Il Musical "IL CONTAGIO", a differenza di molti altri spettacoli "normali" tenta di lanciare alle nuove generazioni un messaggio altissimo e nobile, proprio attraverso i nostri giovani, che purtroppo, oggi più che mai, trovano spazio nel marasma dei mali della società.

Ancor meglio sarebbe, se, fossero proprio i ragazzi, attraverso una canzone, una strofa recitata, un balletto, a comunicare agli altri giovani che il loro modo di vivere di oggi deve essere cambiato, migliorato, tentando così di ripristinare valori come la pace, il rispetto, la fratellanza, la solidarietà.
Il MUSICAL "IL CONTAGIO" in virtù della sua trama cerca di trasmettere proprio questo tipo di messaggio e ripercorrendo le vite dei suoi personaggi che sono: l'Uomo, il Ragazzo, la Madre, Francesco e Gesù si evidenziano i contrasti attuali con i quali i giovani siano costretti a crescere e a convivere, a partire dall'Uomo che, alle prese con tutte le sue evoluzioni, l'innovazione tecnologica, il progresso, il benessere, tenta con ogni mezzo di portare dalla sua parte gli altri personaggi; la Madre, il cui ruolo è poliedrico, in quanto impersonifica tutti le madri, compresa la Madonna; Francesco che pur tentato più volte dall'Uomo ad adeguarsi al modo di vivere di oggi, sceglie comunque le sue regole: povertà e umiltà; ed infine Gesù che da mediatore, tenta di far capire all'Uomo quant'è importante ripristinare antichi valori come il rispetto dell'altro, la pace, la solidarietà vera verso chi soffre e chi ha bisogno, ma nonostante tutto viene più volte crocifisso dall'uomo.
Il tutto in una cornice melodica delle più belle canzoni di Renato Zero.