"Il senso
onirico del viaggiare"
Libera lettura
della storia dell'arte contemporanea
di Angelo Antonio Destradis
dalla premessa del
libro (di G. Valletta):
Il lavoro di Destradis si muove su
una linea ora fantastica, ora realistica.
Sulla prima troviamo liriche che
esprimono stati d'animo semplici e carichi di tensione umana -
esistenziale; sulla seconda troviamo l'incanto dell'autore di fronte
all'opera d'arte e all'interpretazione precisa e puntuale che ne da.
Quello che colpisce, ad una attenta
lettura, è la capacità di trasformare le idee in forme sensibili che
troviamo, ora nelle sue poesie sapientemente intercalate nel
racconto del suo viaggio nell'arte, ora nel racconto dello stesso
viaggio.
Nella difficile percorrenza, ma non
per questo non chiarificatrice, sintesi delle tematiche artistiche
nella contemporaneità pone l'arte in testa ad uno sviluppo di
civiltà.
Nel suo lavoro Destradis è riuscito a
superare i preconcetti inevitabili che sempre accompagnano il
nascere d'un fatto nuovo: immagini poetiche che si trasmutano in
forme. |