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Programma della Lista "UNITI PER VEGLIE"

candidato Sindaco FERNANDO FAI

"Veglie, una città per il lavoro, l'impresa, la cultura e la solidarietà"

 

"Rappresentare un modello positivo e generoso di fare politica, un modello coerente, finalizzato al conseguimento di risultati precisamente definiti" è l'obiettivo fondamentale del programma elettorale e amministrativo, per il quinquennio 2005/10, della lista "Uniti per Veglie".

Questa grande idea forza unificante sarà di certo apprezzata e condivisa da una gran parte dei cittadini vegliesi tanto da suscitare il desiderio di cambiamento, la partecipazione attiva e l'entusiasmo per la crescita della comunità locale.

Sia lo scenario globale che quello europeo e nazionale impongono infatti a tutta la comunità locale un nuovo impegno partecipativo e un nuovo protagonismo affinchè l'ente territoriale possa adempiere al suo ruolo specifico di orientamento, di capacità e competenza tecnica nell'uso delle leve fondamentali per lo sviluppo economico e sociale.
L'era della globalizzazione, della conoscenza, del rapido sviluppo delle tecnologie e delle scoperte scientifiche, il consolidarsi dell'Europa e del principio di sussidiarietà, l'indebolimento dell'azione dello Stato-Nazione, affidano decisamente il destino delle comunità locali alle loro stesse forze e alla loro capacità di interpretare e risolvere i problemi, sapendo fare sistema per vincere la competizione assai impegnativa.
Lo scenario mondiale ed europeo richiedono dunque di essere guardati con legittima e permanente attenzione mentre la
dimensione locale richiede soggetti e protagonisti attivi.

E' sotto gli occhi di tutti come la nostra cittadina, in particolare, si presenti segnata profondamente da un difficile processo evolutivo: una carenza di investimenti produttivi per l'assenza di apposite aree attrezzate, una politica creditizia spesso lontana dalle reali necessità imprenditoriali, la disoccupazione, le difficoltà, anche in ordine culturale, di associarsi e consorziarsi...
Ecco perché
"pluralismo e policentrismo in campo politico, economico, culturale", come fattore di sviluppo economico e di crescita civile, diventa l'idea di fondo del nostro programma elettorale nella convinzione che lo sviluppo non sia prodotto da un solo centro di aggregazione, ma dalla capacità di combinare l'azione.

Non sarà facile, ma è nostra intenzione affrontare con impegno e serietà il grave problema delle relazioni intersoggettive nell'intento di costruire una dotazione di beni relazionali, di coalizioni tra soggetti, di reti collaborative, di cultura civica capaci di attrarre e trattenere imprese, investimenti, iniziative.
Veglie dovrà schierare il meglio del suo potenziale produttivo e delle sue energie nell'agricoltura, nell'industria leggera, nell'artigianato, nei servizi, nel turismo e nella cultura; dovrà infine sfruttare al meglio l'esigua distanza dal mare... Dovrà insomma avere chiare le fonti della propria competitività grazie ad
un'attenta individuazione delle risorse locali in termini di ricchezze naturali, di disponibilità di capitali, e soprattutto in termini di persone dotate di idee, conoscenze, iniziativa.

La particolare attenzione che s'intende portare alle questioni reali, ai problemi concreti e alle tecniche amministrative non limitano, ma esaltano il senso e la logica politica dell'azione di governo che si intende proporre per il nostro Comune: rappresentare, con la concreta esperienza e la qualità dei rapporti sul
i campo,
un punto di riferimento positivo, particolarmente per i giovani, che renda apprezzabile e condivisibile l'idea di società "costruita da tutti e per tutti", con determinata e serena chiarezza di comportamenti.

Noi proponiamo in definitiva un modello di Amministrazione aperto e collaborativo, un'Amministrazione forte, non autoritaria, ma autorevole, capace di fare le scelte che le competono, le scelte nell'interesse pubblico.

 

ISTITUZIONE E CITTADINI

"AZIONE E COMUNICAZIONE"

Il contatto con la società è la premessa fondamentale per un'Amministrazione pubblica efficiente.

Noi desideriamo realizzare un Governo Locale di Qualità, un modo di amministrare il Comune che si distingua non solo per la capacità di dialogo con i cittadini, ma anche per la capacità di accogliere le loro idee, suggerimenti e buoni consigli e di valorizzare ed utilizzare le loro professionalità.

Il tema della partecipazione e, in definitiva, quello stesso della democrazia è lo snodo crciale che oggi riguarda la responsabilità di governo a tutti i livelli. Il futuro dipende da noi, dalla nostra cultura, dalle nostre scelte, dalla nostra capacità di interpretare i tempi senza compromettere il territorio, ma arricchendolo e valorizzandolo.

Programma delle iniziative:

  • Vivificare in permanenza la propria attività gestionale con il respiro creativo della comunità locale e della viva e ricca sensibilità sociale interpretata dall'assemblea elettiva con continuità e puntualità attraverso il Forum dei cittadini ed altre iniziative di partecipazione.

  • Pubblicazione del notiziario del Consiglio, della Giunta Comunale e dell'attività degli uffici comunali

  • Resoconto periodico pubblico del Sindaco.

  • Incontri periodici con le categorie sociali

  • Attivazione di processi di coinvolgimento e di partecipazione della comunità locale nei processi decisionali attraverso la costituzione di "Tavoli della partecipazione"

  • Sito Internet: supporto al Forum dei cittadini per rendere consultabili, per via telematica, i principali atti del Comune oltre allo Statuto e ai regolamenti.

  • Sollecito adeguamento degli strumenti istituzionali: Statuto e regolamento dell'Assemblea consiliare, delle Commissioni consiliari permanenti e delle Consulte in settori e materie da definire.

  • Raccordo con le scuole per attivare iniziative di educazione civica.

  • Costituzione della commissione sulle pari opportunità.

Nel rispetto dei ruoli formali è possibile credere nel valore della democrazia praticando il metodo della partecipazione, costruendo un modello esemplare di intesa tra Consiglio Comunale, Giunta, Sindaco e Cittadini.

 

TRASPARENZA

"Disfare la tela del ragno"

Nel rispetto del valore morale e giuridico dell'azione amministrativa dell'Ente locale sarà attivato ogni possibile strumento consentito dall'ordinamento vigente capace di garantire un sempre più elevato livello di trasparenza della cosa pubblica.

Programma delle iniziative:

  • Applicazione puntuale della legislazione in materia di trasparenza, semplificazione e comunicazione in conformità allo statuto e ai regolamenti

  • Ricorso generalizzato, soprattutto nei lavori pubblici, a metodologie di affidamento semplici, comprensibili, snelle, rapide, libere da tortuosità burocratiche e da passaggi che non abbiano motivazioni oggettive, di effettiva pari condizione per tutti, in un quadro normativo efficace.

  • Pratica di una programmazione mirata dei "lavori pubblici" rispondente alle esigenze reali del territorio e della comunità.

  • Tale pratica di programmazione dovrà riguardare, oltre agli aspetti connessi al reperimento delle risorse finanziarie, ai temi di progettazione e d'appalto delle opere, il merito stesso e la qualità della progettazione, ivi compresa la normativa dei capitolati. Si opererà in questo campo affinchè ogni "lavoro" segua con scrupolo le regole tracciate dal proprio codice originario, riguardo tanto ai tempi quanto alle qualità delle realizzazioni.

  • Sito Internet: supporto per consentire ai cittadini di poter conoscere, nel rispetto della legge sulla privacy, l'iter dei procedimenti amministrativi relativi al rilascio delle concessioni edilizie, licenze, autorizzazioni e poter ottenere certificazioni.

  • Implementare processi di informatizzazione, attraverso l'ausilio di consulenze esterne, per la creazione di un sistema informativo territoriale integrato

Il Comune applicherà in maniera puntuale la legislazione in materia di trasparenza, semplificazione e comunicazione in conformità allo statuto e ai regolamenti.
 

ECONOMIA E LAVORO

"Occupazione qualificata"

Le presenti linee programmatiche intendono riproporre prioritariamente all'attenzione della Comunità vogliese il tema dell'impresa e delle prospettive di sviluppo dell'apparato produttivo locale.

Ciò significa promuovere e indirizzare le scelte programmatiche e finanziarie dei soggetti pubblici e privati, comunitaria nazionali e locali, verso investimenti capaci di creare o consolidare insediamenti produttivi stabili, di far crescere il tasso di sviluppo, la competitività del sistema economico vegliese, la ricchezza e il reddito prodotto in loco.

Programma delle iniziative:

  • Piena conoscenza di tutte le opportunità di finanziamento comunitario utilizzabili attraverso i Por 2000-2006 e altri progetti europei

  • Rapido adeguamento e attuazione degli strumenti urbanistici vigenti per favorire nuovi insediamenti industriali - piano per gli insediamenti produttivi

  • Incentivare lo sviluppo del turismo nelle sue varie forme, rurale, verde, culturale, attraverso la dotazione di infrastrutture di supporto, prima fra tutte una viabilità adeguata

  • Favorire la nascita di nuove professionalità nel settore turistico.

  • Promozione di iniziative di investimento attraverso una cooperazione tra pubblico e privato

  • Valorizzazione dell'Assessorato allo sviluppo economico multisettoriale integrato, che dovrà svolgere la funzione di coordinamento e d'impulso della crescita economica locale

  • Piena mobilitazione delle banche operanti in loco che devono essere chiamate a divenire il motore vero dell'economia locale. Il risparmio locale deve essere impiegato localmente in esclusive logiche di mercato e di piena redditività.

  • Rapido adeguamento di tutte le strutture comunali alla politica di sviluppo che l'Amministrazione intende perseguire e guidare con assoluta determinazione operativa.

  • Il Segretario Generale, i dirigenti dei settori devono essere dei manager e pensare il loro ruolo come quello di operatori e promotori al servizio dello sviluppo locale.

  • Ci si dovrà anche avvalere di consulenze esterne qualificate di società specializzate nella promozione della crescita locale, secondo quanto è consentito dalle normative in vigore.

L'obiettivo, che tutto deve unificare e finalizzare, è quello del lavoro e dell'occupazione qualificata.

AGRICOLTURA

"Innovazione e cooperazione"

L'impegno in questo settore è quello di promuovere iniziative volte alla riconversione degli attuali modelli di sviluppo agricolo puntando alla valorizzazione del prodotto agricolo locale, alla cooperazione fra le aziende agricole in termini di risorse e obiettivi, verso la conquista di mercati di nicchia nel mercato globale.

Programma delle iniziative:

  • Dar vita a una nuova politica agricola che promuova
    - l'innovazione tecnologica
    - la riconversione delle produzioni
    - l'introduzione di nuove colture
    - l'affinamento delle tecniche dì coltivazione, raccolta e commercializzazione dei prodotti agricoli

  • In tema di commercializzazione appare importante, non solo ai fini dell'immagine, ma per salvaguardare un livello dì qualità, che un marchio tipicizzi e tuteli i prodotti locali e la eticità territoriale e produttiva.

  • Incoraggiare, soprattutto nel settore agricolo, ogni forma di partecipazione organizzata e di associazionismo tra gli imprenditori.

  • Un attento esame, in questo quadro, richiede il settore cooperativo.

  • Ristrutturazioni ed innovazioni tecnologiche anche nelle strutture cooperative

  • Dare impulso all'agriturismo e al turismo rurale ed ad un compiuto miglioramento fondiario.

  • Salvaguardare la viabilità rurale e completarla nelle zone in cui è mancante.

L'obiettivo, è quello di riconsiderare il settore dell'agricoltura ancora una risorsa per lo sviluppo economico, purché riesca ad adeguarsi alle nuove esigenze del mercato attraverso la realizzazione di corsi di formazione per la qualificazione dei giovani agricoltori.

ARTIGIANATO INDUSTRIA E SERVIZI

"Fare sistema"

Si opererà nella convinzione che il rilancio dello sviluppo della nostra realtà imprenditoriale dipenderà principalmente dalla capacita di realizzare nel medio e lungo termine la nascita di un sistema locale consolidato della piccola e media impresa volto alla commercializzazione del prodotto tipico. Sarà indispensabile pertanto offrire tutte quelle premesse per la crescita di tale sistema attraverso la urgente dotazione di infrastrutture e di iniziative volte alla formazione e al circolo delle informazioni.

Programma delle iniziative:

  • Realizzazione della zona PIP (Piano per gli Insediamenti Produttivi).

  • Completamento dell'attuale area con le infrastrutture ed i servizi mancanti.

  • Miglioramento della rete stradale interna e delle connessioni fra il centro urbano e il territorio circostante, in particolare con le zone costiere.

  • Consentire l'insediamento a qualsiasi tipo di impresa, artigiana, industriale, di servizi, commerciale, turistica, bancaria, assicurativa ecc.

  • Rendere flessibile l'ampiezza del lotto alle esigenze delle imprese

  • Consentire insediamenti di più imprese su un unico lotto.

  • Indire bandi permanentemente aperti in modo che in qualsiasi momento l'impresa possa presentare domanda per assegnazione di aree e conseguire l'effettiva disponibilità del suolo.

  • Promuovere corsi di formazione professionale per l'aggiornamento e la creazione dì profili professionali in linea con la vocazione produttiva del territorio.

  • Favorire momenti d'incontro, di dialogo e di confronto fra le varie aziende e imprese onde favorire l'attivazione di processi di cooperazione e di circolo delle informazioni e delle conoscenze

  • Offrire spazi ed eventi per la presentazione e la commercializzazione dei prodotti locali.

L'obiettivo da perseguire con efficacia è quello di attivare uno sviluppo dal basso  ossia uno sviluppo endogeno della nostra realtà territoriale, durevole nel tempo, efficace e capace e di creare effetti indotti sull'economia locale nel suo complesso.
 

CULTURA

"rinnovamento"

Investire risorse ed energie nella crescita culturale della nostra comunità come condizione essenziale per un suo corretto sviluppo sociale, economico e civile.

Programma delle iniziative:

  • Porre particolare attenzione nell'impegno politico e amministrativo ai temi del rinnovamento culturale, al recupero della memoria storica e dell'identità della nostra comunità.

  • Promuovere corsi dì formazione per la conoscenza della storia e della memoria del territorio e per la catalogazione, riordino e generale fruizione di beni culturali, storici, artistici e rurali, rivolti, in particolare, alle cooperative giovanili

  • Tessere una rete costante di rapporti con le associazioni culturali presenti sul territorio.

  • Dotare il paese di spazi polifunzionali per lo svolgimento di eventi culturali attraverso una razionale organizzazione e rifunzionalizzazione delle strutture già esistenti:
    - Convento dei Francescani
    - Centro sociale integrato
    - Ex mercato coperto
    - Area ex macello

  • Poter usufruire di spazi per le manifestazioni culturali di varia natura: sala convegni - conferenze, cineforum, museo delle memorie.

  • Rilanciare la Biblioteca Comunale trasformandola in uno spazio moderno ed efficiente per la diffusione del sapere e delle informazioni.

  • Creare un centro multifunzionale per la libera espressività e creatività: la produzione musicale, il cinema, il teatro, la danza, laboratori didattici.

  • Coinvolgere le scuole in iniziative di promozione culturale, di sensibilizzazione sociale sui temi dell'ambiente, della salute, dei diritti e dell'integrazione multietnica.

  • Incentivare la gestione dei contenitori cult

  • Implementare i corsi di formazione di informatica e di inglese, per i giovani e i meno giovani.

  • Realizzare un "Internet Point" per ricerche di lavoro, di studio e di aggiornamento culturale.

Si opererà nell'esclusiva convinzione che difendere la propria identità culturale ed acquisire una consapevolezza del nostro patrimonio culturale, costituisca un'importante premessa per il rilancio dell'economia locale, offrendo nuove concrete prospettive di interesse, reddito e occupazione.

Particolare attenzione si riserverà alle politiche giovanili sulla base della ferma convinzione dell'importanza che il nostro giovane cittadino si senta protagonista e partecipe di ogni decisione e obiettivo, perché solo in questo modo cambierà il suo atteggiamento nei confronti della Politica e non si sentirà mai escluso o straniero nella propria città.

 

POLITICHE SOCIALI

"Contro l'indifferenza"

L'Istituzione dovrà assicurare un sistema di servizi tale da rendere effettivi i diritti irrinunciabili per la promozione della qualità della vita, in ogni fascia di età, con particolare riguardo ai soggetti che si trovano in situazioni di disagio.

Programma delle iniziative:

  • Perseguire politiche per la promozione della famiglia riconoscendo il suo ruolo primario nella costruzione della società e nella formazione della persona umana.

  • Riconoscere nell'anziano un'importante risorsa da attivare e coinvolgere nell'azione politica e sociale

  • Potenziamento dei servizi sociali al fine di elevarne il loro livello qualitativo, di efficienza e di efficacia.

  • Potenziamento ed estensione dei servizi di assistenza domiciliare agli anziani, finalizzati alla prestazione di servizi infermieristici, di accompagnamento, di pulizia, ecc.

  • Rilancio e riqualificazione delle periferie sotto il profilo dell'arredo urbano e del verde pubblico, ma anche in termini di qualità e quantità dei servizi offerti dall'amministrazione, parchi - gioco e campetti per ragazzi, spazi di incontro per la terza età.

  • Promozione delle politiche giovanili, perseguendo ogni fattiva collaborazione con le agenzie formative finalizzate a realizzare concrete e sane opportunità di impegno sociale, culturale e ricreativo.

  • Considerare punto di riferimento costante le associazioni di volontariato e i sindacati per raccordare gli interventi in favore delle categorie più deboli, con particolare riguardo ai minori.

L'Amministrazione attraverso l'offerta di risorse umane competenti e servizi specifici dovrà divenire un punto di riferimento e di forte sostegno in termini di guida e orientamento per coloro che vivono disagi sociali di vario genere.

 

AMBIENTE E TUTELA DELLA SALUTE

"Tutela attiva delle risorse"

Superata l'era del boom edilizio, della cementificazione sfrenata, viviamo nell'era dell'ecosviluppo, dello sviluppo sostenibile.

L'ambiente come principale ricchezza del nostro territorio: risorse naturali, paesaggistiche e ambientali, strettamente fuse a quelle culturali, come patrimonio da tutelare e salvaguardare.

Ambiente come fonte preziosa di sviluppo economico.

Ambiente come occasione per tutelare attivamente le nostre risorse, per attrarre flussi turistici alternativi e destagionalizzati.

Proposte delle iniziative:

  • Iniziative volte alla diffusione dell'educazione ambientale e sanitaria nelle scuole che dovrà essere una premessa costante e irrinunciabile per attivare processi di sensibilizzazione verso le problematiche ambientali.

  • Attuazione di un'attenta politica nella gestione dei rifiuti, dalla produzione alla raccolta allo smaltimento al riutilizzo. La raccolta differenziata dovrà conformarsi ai piani nazionali, regionali e provinciali vigenti. A tal fine sarà necessario individuare idonee forme di raccolta supportate da adeguate azioni di sensibilizzazione del cittadino.

  • Azioni volte alla valorizzazione del nostro patrimonio ambientale, sia esso naturalistico, rurale o urbano, attraverso il recupero delle situazioni compromesse e interventi progettuali di qualità volti ad un'attenta riqualificazione del nostro territorio.

  • Azioni volte ad incentivare lo sviluppo di attività gravitanti intorno alle varie forme di turismo diffuso, favorendo i collegamenti logistici fra entroterra vegliese e area costiera.

  • Iniziative volte allo sviluppo sostenibile del territorio comunale attraverso la dotazione di una rete di servizi a supporto delle varie forme di turismo, rurale, verde, didattico, naturalistico e culturale.

  • Attività di formazione per lo sviluppo di nuove professionalità.

L'impegno prioritario che ci si pone in tema di ambiente e di salute e quello di far raggiungere la consapevolezza, soprattutto alla  comunità più giovane, dell'importanza della salvaguarda del nostro territorio e per le sue ricadute economiche e per il conseguente innalzamento della qualità della vita per noi e ancor più per le future generazioni.

 

SPORT

"benessere e aggregazione"

Sarà necessario avviare una vera e propria politica in questo settore capace di avvicinare allo sport le diverse generazioni e finalizzata a rendere la pratica sportiva più accessibile a tutte le componenti della società, senza distinzione.

Programma delle iniziative:

  • Analizzare in maniera approfondita la realtà del settore

  • Utilizzare «le specificità tecnico-professionali presenti nel territorio

  • Fare proprie le indicazioni delle associazioni sportive, istituzioni scolastiche, delle associazioni parrocchiali e di volontariato in genere.

  • Impegnarsi per attivare, con logica partecipativa, una maggiore presenza dello sport praticato nella scuola dell'obbligo e nella società in genere, anche attraverso un'intensiva utilizzazione delle associazioni no profit riconosciute, che potranno essere, preferibilmente, in futuro, i soggetti gestori delle strutture sportive.

Obiettivo principale della nostra politica sarà: la pratica dello sport per star bene con se stessi e con gli altri.

 

IL PERSONALE DEL COMUNE

Efficienza → Efficacia → Economicità

Ci si adopererà affinchè il personale del Comune ponga il massimo impegno per migliorare la qualità, l'efficienza, l'efficacia e l'economicità dei servizi offerti alla cittadinanza.

Programma delle iniziative:

  • Ci si adopererà per l'attivazione di un'ottica nuova: L' Amministrazione comunale intesa come Organizzazione di Processi dei servizi e delle professioni fondata sui principi di "professionalità e responsabilità"

  • Si adegueranno, alle esigenze del programma, le dotazioni organiche di ogni servizio, utilizzando, ove necessario, l'istituto della mobilità interna

  • Si provvederà alla copertura dei posti vacanti delle figure apicali o di alta professionalità. A tal fine si procederà:

    • prioritariamente, ricercando le professionalità idonee già esistenti all'interno dell'Ente

    • mediante concorso pubblico per l'accesso di personale esterno

    • mediante accordi convenzionali con altre Amministrazioni pubbliche o con convenzioni dirette con professionisti altamente qualificati nei settori d'intervento.

    • Si curerà in modo particolare la formazione del Personale, resa peraltro obbligatoria dall'attuale normativa.

    • La formazione individuerà, nell'ambito delle competenze, delle procedure con semplificazione e formalizzazione delle stesse al fine di permettere risposte certe e immediate ai cittadini entro i termini stabiliti per ogni singola procedura.

  • Implementare processi di informatizzazione attraverso l'ausilio di consulenze esterne per la creazione di un sistema informativo territoriale integrato

  • Eliminazione dei supporti cartacei e georeferenzazione delle mappe cartografìche

  • Interventi sulla struttura organizzativa e sulla modalità di veicolazione e di circolarizzazione delle informazioni tra gli uffici del Comune

  • Pubblicazione sul sito Internet dei servizi opportunamente filtrati e ottimizzazione del contatto Ente/Cittadino

L'obiettivo prevalente sarà realizzare, per quanto possibile, un'Amministrazione che intende proporsi non più soltanto come soggetto che garantisce i diritti (dei cittadini), ma "soggetto che eroga servizi per soddisfare i bisogni della collettività".
 

RESPONSABILITÀ E PARTECIPAZIONE NELL'ATTIVITÀ' ISTITUZIONALE

Quanto esposto è da ritenersi il prospetto delle linee programmatiche da noi proposto; delle linee di indirizzo cioè, a cui si dovrà poi uniformare l'attività quotidiana di governo, quella del "giorno dopo giorno", che costituisce il piano di lavoro costante da cui si dipanano progetti, proposte ed interventi dì più ampio respiro.

La realizzazione di tale "Programma" dipenderà prima di tutto dal consenso che esso troverà negli elettori, i quali, approvandolo, potranno determinare l'effettiva attuazione e la nascita a Veglie di una nuova stagione politica e amministrativa.

La fattibilità di questo "Programma" è anche indissolubilmente legata al modo in cui si saprà valorizzare la struttura organizzativa dell'Ente in un impegno comune per la sua realizzazione, e alla capacità di dotarla di nuove professionalità, di più adeguate tecnologie e, in generale, di un'organizzazione e di un metodo di lavoro fondati sul principio di responsabilità.

E' da tutti ritenuto che il tema dell'organizzazione e del metodo dì lavoro degli Uffici Comunali sia decisivo al fine del raggiungimento degli obiettivi di cambiamento perseguiti, anche perché il problema non sta tutto nel "quanto" si lavora, ma nel "come" e nel "perché" si lavora.

Su questo terreno sono importanti lo stile, il metodo, i contenuti e la qualità dei rapporti che si instaurano: elementi, cioè, che, in termini produttivi, significano economicità, efficienza, produttività e riscontri positivi nella fase di controllo della gestione e che, in termini sociali e politici, si chiamano trasparenza, capacità di produrre e suscitare fiducia nella comunità amministrata.

Questo è l'impegno verso la Comunità vegliese tutta, obiettivo centrale e prioritario del presente programma di governo e premessa della nostra ipotesi di sviluppo.

Fondamentale è, in definitiva, la consapevolezza di dover sempre saper distinguere tra il consentito e il non possibile, in un quadro di azione amministrativa volta a favorire solo l'esercizio vero dei diritti sostanziali dei cittadini, nel rispetto delle esigenze generali, degli interessi generali, a base dell'ordinamento istituzionale della Pubblica Amministrazione.

In tale modo, i vegliesi tutti potranno apprezzare il lavoro del loro Comune, con reale sentimento popolare e democratico coinvolgimento morale, civile e personale.

Con questo atteggiamento da spendere nel confronto politico e amministrativo, la società civile e il raggruppamento dei partiti che sostengono la lista "UNITI per Veglie" potranno più e meglio dialogare con l'intero Consiglio Comunale, superando la consumata rituale dialettica maggioranza/opposizione, per diventare "coalizione di governo", in relazione positiva con il Consiglio stesso nella sua pluralità ed integrità di valori, di proposte, di risorse, di capacità.
 

Il Candidato Sindaco
Fernando
FAI

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