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Programma della Lista "DELLA LISTA VEGLIE NUOVA – CITTA’ DELLA LIBERTA’"

Candidato Sindaco GIUSEPPE LANDOLFO

 

Veglie Nuova è il sogno di un nuovo modello di sviluppo che per troppo tempo è venuto a mancare, un modello di sviluppo che interiorizza tre elementi chiave, COMUNITA’, TERRITORIO ed INNOVAZIONE. Un modello di sviluppo che convintamene fa della cooperazione e della concertazione il nuovo strumento per la realizzazione di una migliore realtà per noi tutti e per le nuove generazioni.

Siamo convinti che una Veglie nuova così come la vogliamo sia quella che desidererebbero i nostri figli e i figli dei nostri figli.

 

Servizi alla Persona:

  1. Stabilire convenzioni con università, enti di ricerca in genere, asl ecc. per lo studio ed il monitoraggio ambientale ovvero stato delle acque di falda, stato delle acque della rete idrica dell’acquedotto pugliese, stato dell’aria che respiriamo.

  2. Attuare programmi di educazione ambientale ed alimentare a scuola privilegiandovi l’introduzione di alimenti e in particolare ortofrutta locale proveniente da agricoltura biologica.

  3. Creazione di un Centro di Servizi per la ricreazione culturale e sportiva dei disabili integrato ai giovani ed agli anziani.

  4. Istituzione di un Centro Sanitario Polifunzionale.

  5. Creazione di un centro di socializzazione permanente per i giovani.

  6. Valorizzazione delle associazioni di volontariato, supportando soprattutto quelle più ricche di contenuti ovvero quelle più vitali che realmente servono il cittadino e l’intero tessuto sociale.

  7. 7)     Interventi atti a sopperire a situazioni di cosiddetta legalità debole (tossicodipendenza, alcolismo, teppismo, furti, crimini minori ecc.) che interessa giovani a rischio tra cui i minori. A titolo esemplificativo costituiranno deterrenza l’installazione di sistema di video-sorveglianza nonché il potenziamento dell’illuminazione pubblica non solo urbana.

  8. Creazione di una permanente piattaforma istituzionale di concertazione e cooperazione tra i vari attori del paese vale a dire tra amministrazione, scuola, parrocchia, forze dell’ordine, volontariato  e quant’altri potenzialmente utili allo scopo di analizzare le problematiche sociali via via presenti nell’intero paese e nei vari quartieri (ad esempio tra i giovani abuso di alcool e sostanze stupefacenti, vandalismo, bullismo), proporre, programmare e attuare soluzioni stabilendo anche le attività di monitoraggio e verifica dei risultati. Concertazione e cooperazione favoriranno inclusione e coesione sociale e quindi sicurezza.

  9. Adesione attiva alla rete dei comuni solidali.

Cultura:

  1. Acquisto da parte del Comune del locale utilizzato come Cinema, attualmente inattivo, per adibirlo a Teatro comunale.

  2. Organizzazione di una Stagione Concertistica di musica classica, lirica e moderna.

  3. Creazione di un ecomuseo. Ovvero creare un museo del paesaggio diffuso sul territorio (elementi paesaggistici caratteristici e peculiari, trasversalmente urbani e rurali) con l’obiettivo di valorizzare il territorio comunale, andando ad individuare gli elementi rappresentativi le nostre origini identitarie. Partire dal paesaggio in quanto testimone del tempo per riscoprire e scoprire le nostre radici, la nostra storia e il nostro modo di essere comunità. Il percorso di recupero dovrà essere partecipato coinvolgendo istituzioni, associazioni, privati cittadini ecc, avendo così anche la funzione di sprigionare energie positive ed entusiasmo condiviso tra la comunità.

  4. Creazione di una saletta della cultura a disposizione di giovani e non, per dare spazio a “piccoli” eventi meramente culturali, sulla scorta dell’esperienza di altri paesi limitrofi.

Agricoltura:

  1. Creazione di un Ufficio Tecnico agrario presso il Comune per il disbrigo di tutte le pratiche (carburante agricolo, miglioramenti fondiari,ecc.) in strettissima collaborazione con la Regione Puglia e la Provincia di Lecce.

  2. Creazione di un Centro ortofrutticolo per il conferimento all’ingrosso della produzione locale dei coltivatori del posto da poi vendere ai grossisti regionali ed oltre.

  3. Richieste di finanziamenti di ogni genere a vantaggio del Comune in applicazione dei regolamenti CEE.

  4. Creazione di un farmer’s market sperimentale, ovvero di un mercato agricolo dei coltivatori al dettaglio, almeno una volta al mese. La formula verrà maggiormente consolidata a seconda della risposta degli avventori.

  5. Programmazione ed attuazione di politiche tese a rafforzare il legame identitario tra territorio e produzione agroalimentare del nostro paese.

L’agricoltura italiana, salentina e vegliese in particolare ai giorni nostri vive una crisi profonda nella quale gli agricoltori non si vedono più riconosciuti il giusto reddito per il loro lavoro. La nostra azione politica terrà sempre conto della direzione di aumentare il potere contrattuale degli agricoltori ovvero il valore aggiunto della produzione primaria all’interno della filiera agroalimentare.

 

Artigianato:

  1. Piena attivazione del Palazzo Fieristico di via Salice Salentino per una mostra permanente dell’artigianato locale.

  2. Creazione di Cooperative artigianali di giovani per accedere ai finanziamenti dell’Unione Europea.

  3. Concessione a bassi costi dei lotti della zona artigianale e suo ampliamento, per incentivare la creazione di piccoli e medi laboratori artigianali, soprattutto a favore dei giovani artigiani.

Lavoro e occupazione:

  1. Gestione manageriale delle attività comunali, dai servizi di smaltimento rifiuti alle pubbliche affissioni, ecc, tramite la creazione di Cooperative di lavoratori vegliesi;

  2. Creazione di Cooperative agricole giovanili per l’acquisto di aziende da migliorare e tenere occupate intere famiglie di lavoratori.

  3. Valorizzazione del progetto del Laboratorio Urbano dell’Union tre, ponendo in essere soprattutto supporti alle proposte di auto impiego dei giovani, affiancando e permettendo loro di svolgere attività di preincubazione ed incubazione d’impresa. Ovvero un Laboratorio che possa fungere da tramite finale delle politiche di sviluppo europee, nazionali, regionali e provinciali.

  4. Affiancamento alle imprese nella fase di start up, privilegiando quelle che presentano che presentano innovazione nella fornitura di beni - servizi, nel processo produttivo o nel tipo di utenza.

Urbanistica

  1. Potenziamento dell’infrastrutturazione urbana a dimensione del diversamente abile.

  2. Realizzazione di un piano per il miglioramento della sicurezza del sistema viario tenendo conto e della pavimentazione stradale in dissesto e di alcuni incroci a raso molto pericolosi e dalla scarsa visibilità. Sistemazione dei marciapiedi presenti in cattive condizioni e realizzazione di nuovi laddove mancanti. Potenziamento della pubblica illuminazione.

  3. Intervento di ripristino contro il dissesto del territorio dal punto di vista idro-geo-morfologico.

  4. Realizzazione Rete fognaria.

  5. Miglioramento dell’arredo urbano secondo una nuova concezione dell’area verde, ovvero il Parco Urbano, che dovrà rispondere soprattutto ad esigenze di maggiore fruibilità da parte dei bambini.

  6. Pianificazione del territorio secondo le nuove disposizioni regionali di tipo paesaggistico ed ambientale tenendo conto delle caratteristiche idro-geo-morfologiche.

Sport e tempo libero:

  1. Consolidamento e potenziamento degli eventi sportivi o di tempo libero già esistenti diversificando l’offerta senza ulteriore appesantimento dei costi e coinvolgendo ove opportuno le associazioni di volontariato.

  2. Creazione di un nuovo Campo Sportivo, con tutte le strutture agonistiche idonee (pista per atletica, pallavolo, ecc) che incoraggi anche il rilancio in categorie superiori del calcio cittadino.

  3. Rafforzamento del binomio scuola-sport.

Marketing del territorio:

  1. Integrazione dei sistemi produttivi del nostro territorio e comunicazione dell’intero sistema paese tramite strumenti ed eventi a partecipazione provinciale e regionale.

  2. Istituzione di un concorso sulla produzione dell’olio extravergine d’oliva, ovvero creazione dell’evento legandolo a dibattiti, giornate studio, percorsi del gusto e spettacolo, coinvolgendo così più strutture e più attori del territorio.

  3. Creazione della settimana vegliese della tutela ambientale, strutturando varie attività dimostrative soprattutto a livello scolastico, con la possibilità di istituire un premio per l’impegno nella salvaguardia ambientale (lavoro scientifico, tesi di laurea, battaglie in campo ambientale ecc).

  4. Consolidamento delle manifestazioni già esistenti.

Veglie li 27/03/2010

 

                                                                                                      

 

Il candidato Sindaco

e   Responsabile della Lista

Dott. GIUSEPPE LANDOLFO