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CALIMERA - VEGLIE 3-1 Dal Quotidiano di Lecce Edizione di Sabato 11 novembre 2000 Calimera-Veglie, chi vince prende il volo (di Biagio Greco) . . . In serie B2 maschile stasera le luci della ribalta saranno tutte per il derbissimo Calimera-Veglie (ore 19). A Calimera si respira l'aria delle grandi sfide. Sulle gradinate del palasport comunale ci sarà il pienone; anche da Veglie dovrebbero giungere in massa. Ecco due squadre che allo stato attuale sono le migliori realtà del campionato. Leadership e prestigio dunque da difendere sia per i padroni di casa di coach Saccomanno che per i cugini vegliesi diretti da Mattei. Inoltre si intrecciano tante storie di ex compagni di squadra, di amici. Soprattutto sarà una serata particolare per Brizio Mattei, da "rivale" nella sua Calimera. . . . Edizione di Lunedì 13 novembre 2000 CALIMERA super, padrone nel derby del Salento Calimera-Veglie 3-1 (progressione set: 29-27; 25-12; 19-25; 25-21). Calimera: S. Montinaro (libero), G. Montinaro 1, Scrimieri 18, Perinelli 3, Pascali 12, Gentile 11, Calò 20, Tommasi 10, C. Montinaro ne, Rollo ne, De Santis ne, Panico ne. All. Saccomanno. Veglie: Chiriatti 31, Stomeo 0, Sergio 8, Olimpio (libero), Biasco 0, Legittimo 3, Piccinni 2, Gaetani 9, Calabrese 0, Durante ne, Nocco ne, D'Amico ne. All.: Mattei. Arbitri: Mangia e Napoli di Lecce. Note: Durata set:30', 19', 25', 30'. Calimera: batt.sb. 15; ace 7; muri vincenti 14. Veglie: batt.sb. 4. ace 0, muri vincenti 3. CALIMERA - Quasi mille spettatori per il derby di serie B2: una sorta di concentrato di emozioni e bel gioco che ha regalato al Calimera di coach Fabio Saccomanno tre punti pesantissimi. Al Veglie dell'ex Brizio Mattei non è stato sufficiente un Chiriatti particolarmente prolifico per metter in crisi i padroni di casa. "Abbiamo giocato meglio noi", spiega il tecnico Saccomanno. "E' questa la fotografia dell'incontro". Il match ha vissuto momenti di equilibrio nel primo set che ha visto le due formazioni ribattere punto su punto all'iniziativa avversaria. Veglie che ha avuto fra le mani la possibilità di vincere il set di apertura ma il tentativo sul 24/25 è stato fermato da Tommasi. Scampato il pericolo, il Calimera ha ripreso a martellare per poi chiudere con un muro di Pascali sul 29. Nel secondo set padroni di casa in grande vena e parziale chiuso senza eccessivi affanni con Perinelli e soci a vincere la frazione di gioco con un margine rassicurante. Il Veglie sembra accusare il colpo, vacilla. E invece ecco la reazione. Il terzo set è un concentrato di emozioni e vede gradatamente il Calimera lasciare spazio alla rimonta degli ospiti che si riportano sotto. Il Veglie butta in campo il cuore, riesce a mettere a dura prova la ricezione del Calimera e il match vive momenti di bella pallavolo. Poi l'accellerata decisiva del Calimera. Impennata che di fatto chiude le ostilità con il successo dei padroni di casa: conferma la squadra di Saccomanno al primo posto (insieme al Putignano) e spinge il Veglie al quinto posto. Edizione di Martedì 14 novembre 2000 Calimera in festa . . . (di Biagio Greco) . . . In serie B2 brilla il Calimera, matricola con un passato da serie A2 che continua a fare la voce grossa. Scrimieri, Tommasi e soci castigano anche il Veglie, nel match-clou della quinta tappa. "Avevamo preparato il derby con molta oculatezza", commenta l'allenatore Calimerese Saccomanno. "Abbiamo saputo emergere nei momenti decisivi, facendo la differenza a muro. Stiamo viaggiando a buon ritmo, ma non ci illudiamo: viviamo alla giornata". Abbandonata la prima posizione il Veglie, scivolato al quinto posto, medita nell'immediato rilancio. . . . Edizione di Sabato 11 novembre 2000 Calimera-Veglie: ecco un derby nobile (di Antonio Calò) . . . Oggi le attenzioni degli addetti ai lavori saranno puntate sul derby di serie B2 maschile tra Calimera e Veglie . . . Questa sera (ore 19) il palazzetto di Calimera sarà ribollente di tifo per il big-match tra il sestetto allenato da Fabio Saccomanno e quello diretto da Brizio Mattei (ex di turno unitamente al laterale Gabriele Sergio, al fuori mano Pietro Paolo Chiriatti ed ai palleggiatori Giovanni Stomeo e Luca Calabrese). Le due formazioni, prime alla pari con il Putignano, saranno incitate con grande calore dai rispettivi supporter: la squadra di casa attende circa quattrocento propri fedelissimi, mentre il Veglie dovrebbe presentarsi a Calimera con almeno cento aficionados al seguito (tanti sono i biglietti chiesti dal portavoce Giampiero lezzi per la propria società). . . . Edizione di Lunedì 13 novembre 2000 (art. di A.C.) . . . In B2 è il Calimera la squadra del momento. Il team allenato da Fabio Saccomanno ha vinto il derby casalingo contro il Veglie (la formazione che, secondo le previsioni di molti addetti ai lavori, avrebbe dovuto uccidere il campionato e che, invece, ha perso già due volte). Al cospetto di una splendida cornice di pubblico, il Calimera si è aggiudicato il derby per 3-1 (29-27, 25-12, 19-25, 25-21) e lo ha fatto senza ombra di dubbio con pieno merito, dimostrandosi più squadra del Veglie, il cui gioco d'assieme latita. I tre punti intascati contro i cugini guidati da Brizio Mattei hanno permesso ad Ivan Gentile, Massimo Scrimieri e compagni di restare al vertice della graduatoria alla pari con il Putignano. . . . Edizione di Martedì 14 novembre 2000 Processo al Veglie:"Giocatori di quel calibro non possono rimediare figuracce" (di Antonio Calò) Il Calimera ha affondato la corazzata Veglie. E' questo il verdetto scaturito dal derbissimo di serie B2 maschile, che non ha tradito le attese della vigilia e che è stato giocato al cospetto di spalti gremiti, in un clima di grande entusiasmo e di palpabile eccitazione. A fine match, i tifosi delle due formazioni hanno accomunato i vincitori e vinti in un unico caloroso applauso, ma a fare festa sono stati solo i supporters del Calimera che, dopo anni di anonimato, sognano di rivedere il proprio team nuovamente in B1. Io Veglie, dal canto suo, ha perso solo una battaglia e conserva intatte le proprie chance di promozione, ma è evidente che qualcosa non funziona. Da una squadra del suo calibro,infatti, è lecito attendersi parecchio di più. Il successo per 3-1 del complesso allenato da Fabio Saccomanno è stato limpidissimo e del resto le cifre chiariscono come il Calimera sia stato superiore al Veglie in quasi tutti i fondamentali. I 98 punti incamerati dai padroni di casa sono scaturiti da 56 attacchi vincenti, 14 da muri vincenti, 6 servizi vincenti, 19 errori degli avversari e 3 battute sbagliate dal Veglie. Gli 85 punti intascati dagli ospiti sono stati ottenuti con 52 attacchi vincenti, 3 muri vincenti, 15 errori dei rivali e 15 servizi fallosi del Calimera. La grande differenza tra le due formazioni si è notata soprattutto nella compattezza d'assieme, nel gioco dal centro (pressoché inesistente nel Veglie), a muro e nella efficacia del servizio. A fine incontro alla gioia dei Calimeresi ha fatto da contraltare l'ovvia amarezza dell'entourage vegliese. "Sentivamo questo derby a livello epidermico - sostiene il laterale Ferdinando Pascali - Di fronte ci trovavamo numerosi amici, ex compagni di tante battaglie, avversari coni quali avevamo duellato già più volte. Sugli spalti poi, si è rivisto il pubblico dei tempi della serie A2. Esistevano i presupposti per esaltarsi, sfoderando una grande prova e così è stato". A Veglie, alla ripresa degli allenamenti, si preannuncia un serrato faccia a faccia dirigenti-tecnici-giocatori. "Pretenderemo dei chiarimenti - dice Giampiero Lezzi, portavoce della società- E' inammissibile che un team come il nostro faccia una figuraccia come quella rimediata nel corso del secondo set. Il Calimera ha meritato di imporsi in virtù di una prova maiuscola, ma noi abbiamo deluso. La gara è stata impostata male, non si è visto gioco dal centro ed in attacco siamo stati troppo legati a Chiriatti. Occorre, evidentemente, una svolta. Un grazie invece, va rivolto ai tifosi che sono stati splendidi". (Fine articoli Calimera-Veglie) |
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Dal Quotidiano di Lecce Edizione di Lunedì 20 novembre 2000 Torna al successo il Veglie che si libera del Noicattaro (di Biagio Greco) Veglie-Noicattaro 3-0 (progressione set: 25-15; 25-19; 25-21). Veglie: Chiriatti 20, Stomeo 0, Piccinni 6, Legittimo 8, Gaetani 11, Biasco16, Olimpio 0, Durante 0, D'amico (libero), Sergio ne, Calabrese ne, Nocco ne, All.: Mattei. Noicattaro: Petroni 6, Irpino 10, Errede 6, Salatino 3, Biancolella 5, Azzone 4, Maggiore 1, Madio (libero), Milella ne, Colucci ne, Demattia ne, Di Perro ne. All. Santamaria. Arbitri: Murra di Brindisi e Antonicelli di Taranto. Note: Durata set:22', 22', 25'. Veglie: batt.sb. 9. ace 3, muri vincenti 4. Noicattaro: batt.sb. 3. ace 0, muri vincenti 4. TAVIANO - Il Veglie con impegno e carattere ritrovati supera conestrema facilità uno spento Noicattaro. Sarà stata la poca consistenza degli avversari, e la voglia matta di archiviare con un'esibizione positiva lo scivolone di Calimera, ma il sestetto allenato da Brizio Mattei ha condotto tranquillamente la gara. Stomeo, Gaetani e compagni hanno affrontato questo impegno ancora sul neutro di Taviano, "sede" del Veglie di questa prima fase di campionato. Ennesima dimostrazione di affetto dei tifosi, che numerosi hanno sostenuto la squadra a Taviano. Edizione di Martedì 21 novembre 2000 di Biagio Greco . . . Vince e convince il Veglie che dopo aver sbandato la scorsa settimana, torna ad insidiare le squadre che lo precedono in classifica. Nella sesta tornata Legittimo, Piccinni e soci hanno piegato, senza strafare, la sterile resistenza del Noicattaro. . . . Edizione di Lunedì 20 novembre 2000 (art. di A.C.) . . . Dietro al duo di testa, Calimera e Putignano, è tornato prepotentemente il Veglie che, sul proprio campo, ha strapazzato l'Acmei Noicattaro, rifilandogli un tremendo 3-0. Pietro Paolo Chiriatti e soci hanno così raggiunto il Nola che ha sconfitto il Bitonto. . . . Edizione di Martedì 21 novembre 2000 Il Veglie si rimette in sella. "Siamo stati di parola: abbiamo voltato pagina" (di Antonio Calò) All'ennesimo squillo di tromba del club presieduto da Cosimo Spro ha risposto prontamente il Veglie che, archiviata la sconfitta patita sette giorni prima proprio contro i biancazzurri calimeresi, ha annichilito il Noicattaro, rifilandogli un 3-0 che ha il sapore del Ko ed agganciando al secondo posto (unitamente al San Giuseppe Vesuviano) il Nola. A Veglie si guardava alla partita interna contro il Noicattaro come all'occasione propizia per rimettersi in sella dopo l'amara batosta accusata in quel di Calimera, nel derby. "Marted' scorso, nel chiuso dello spogliatoio, avevamo fatto un severo esame di coscienza nel corso di un faccia a faccia avuto con l'allenatore Brizio Mattei e con i dirigenti - afferma il laterale Daniele Biasco - Ci eravamo ripromessi di voltare pagina senza esitazioni, di battere il Noicattaro e di farlo in maniera convincente onde dimostrare a tutti che siamo più che mai decisi a fare valere in pieno il nostro potenziale. Sul parquet poi le cose sono andate nel migliore dei modi - aggiunge il "posto quattro" del Veglie - Ci siamo finalmente espressi come sappiamo ed alla lunga abbiamo ottenuto un nettissimo successo, fondamentale per la classifica, ma anche per il morale di tutto l'ambiente. Adesso l'obiettivo è quello di proseguire su questa strada, senza cedimenti di sorta". (Fine articoli Veglie-Noicattaro) |
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Dal Quotidiano di Lecce (Edizione di Lunedì 27 novembre 2000 Inatteso crollo del Calimera, sale il Veglie (di Biagio Greco) Lagonegro-Veglie 0-3 (progressione set: 19-25; 20-25; 18-25). Lagonegro: Di Muro 0, Corvo 9, Russo 8, De Iacovo 2, Spigliano 7, Cicatelli 8, Sprechino 0, Falabella ne, Sabella ne, Iacovino 0, Oldorasi 0. Veglie: Chiriatti 16, Stomeo 1, Legittimo 4, Piccinni 7, Gaetani 10, Biasco 7, Durante 0, D'amico (libero), Olimpio ne, Sergio ne, Calabrese ne, Nocco ne, All.: Mattei. Arbitri: Rizzo e Russo di Napoli. Note: Durata set:21', 20', 20'. Lagonegro: batt.sb. 7. ace 1, muri vincenti 9. Veglie: batt.sb. 6, ace 1, muri vincenti 6. In un'ora di gioco il Veglie Volley ha archiviato positivamente la pratica Lagonegro. La compagine di Brizio Mattei torna a colpire fuori dalle mura amiche, non accadeva dalla prima giornata di campionato (3-0 a Casandrino). L'impegno di sabato sera, della settima di andata, in Basilicata in pratica si è rivelato più agevole del previsto. Chiriatti, Biasco e compagni hanno imposto il loro gioco sin dai primi frangenti della partita, gestendo poi la situazione con tranquillità. Edizione di Martedì 28 novembre 2000 Tiene bene il Veglie . . . di Biagio Greco . . . Situazione ingarbugliata nelle alte sfere della serie B2 maschile. Il Calimera incappa in una deludente serata e lascia il primo posto all'indisturbato Putignano. Il club leccese vanifica in parte quanto di positivo aveva costruito sin ora, perdendo il confronto casalingo con il Nola. Pascali e soci attesi ora al pronto riscatto. Nel frattempo non stanno a guardare gli altri team della zona nobile: Nola, S.G.Vesuviano, e Veglie. Queste compagini con il Calimera affollano la seconda piazza. Il Veglie si dimostra molto concreto sul terreno del Lagonegro e conquista la seconda affermazione di fila. . . . Dalla Gazzetta del Mezzogiorno Edizione di Lunedì 27 novembre 2000 (art. di A.C.) . . . Abbandonato il vertice della graduatoria, il Calimera è stato agganciato a quota 16, in seconda posizione, oltre che dal Nola, anche dai "cugini" del veglie e dal San Giuseppe vesuviano. La compagine diretta da Brizio Mattei ha fatto il bello ed il cattivo tempo in quel di Lagonegro, imponendosi con un tanto perentorio quanto inequivocabile 3-0, imitata dalla squadra campana, che ha rifilato un secco 3-0 al Giovinazzo, che sembra uscito definitivamente di scena dalle zone nobili della classifica. . . . Edizione di Martedì 28 novembre 2000 Veglie, che carattere. Muro insuperabile . . . Confermando le indicazioni positive emerse una settimana prima contro il Noicattaro, Gabriele Sergio e soci hanno maramaldeggiato in quel di Lagonegro, imponendosi per 3-0 e raggiungendo a quota 16, a -3 dal leader Putignano, il sodalizio presieduto da Cosimo Spro. Nel settimo turno, tra l'altro, il veglie è stato l'unico dei clubs leccesi impegnati in B2 maschile a vincere la propria gara visto che, oltre al Calimera, ha perso anche l'Ugento, battuto per 3-1,in campo avverso, dal Noicattaro. In casa del complesso diretto da Brizio Mattei c'è grande soddisfazione. "A Lagonegro abbiamo sciorinato una prestazione eccellente - dice il regista Giovanni Stomeo - Servendo congrande aggressività, abbiamo messo in affanno i nostri avversari, che hanno sofferto costantemente il nostro gioco senza riuscire a reagire efficacemente. Il nostro muro, poi, ha fatto il resto, spegnendo gli attacchi dei lucani e permettendoci di dominare in lungo ed in largo. L'aggancio al Calimera? E' Inutile fare calcoli perché sarebbe un errore fare la corsa su qualcuna delle nostre rivali: dobbiamo pensare solo a noi stessi". . . . (Fine articoli Lagonegro-Veglie) |
