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Mercoledì 6 Novembre 2002 - Segnalato da Floriano Calcagnile - tratto dal sito: http://golem.linux.it/igieneinformatica.html Elementi di Igiene Informatica Versione 0.1.2. del 18 settembre 2002 (Rimane in 0.1.x. finché non è a posto l'HTML)
L'Officina Informatica e il GOLEM chiedono contributi alla redazione e alla correzione di questa dispensa a chi può e vuole darne. Tali contributi saranno integrati in "Elementi di Igiene Informatica" e distribuiti secondo la licenza citata di seguito. L'autore di ogni contributo sarà citato (salvo specifica richiesta di non comparire). Copyright (C),
2002 0fficina 1nformatica Indice:
Introduzione L'utilizzo etico di ogni tipo di risorsa consiste nel fruirne con spreco minimo possibile della risorsa stessa. Utilizzare: si. Sprecare: no. Questo non dipende dalla quantità di risorse a disposizione. L'igiene informatica si occupa dell'utilizzo di risorse informatiche senza spreco. L'igiene informatica si occupa dell'utilizzo malizioso delle risorse informatiche fatto a discapito dell'utente. Non è un corso di base (generalmente detto "di alfabetizzazione informatica"). Chi è interessato all'Igiene Informatica, deve essere già un utente di programmi applicativi o posta elettronica o navigazione Internet. Sarebbe importante che chi si interessa a questo "Elementi di Igiene Informatica" sappia: utilizzare un personal computer, spedire e ricevere posta elettronica, navigare su Internet. Si da per scontato che chi legge conosca il significato di alcuni termini tecnici (peraltro molto semplici: file, directory, backup) La materia è di per se indipendente dalla piattaforma tecnologica, così come il codice della strada è indipendente dalla marca di automobile. Purtroppo alcune piattaforme tecnologiche (processore + sistema operativo) avranno il monopolio della materia, in quanto sono le piattaforme intrinsecamente meno sicure che richiedono il comportamento più attento e meticoloso. Saranno fatti riferimenti specifici a Windows (diversificando fra le versioni se necessario) e Linux su Intel (diversificando fra le distribuzioni se necessario). In futuro potranno essere introdotti riferimenti a altre piattaforme. Ancora è esclusa la parte relativa alla salute: posizione e tempi di lavoro, monitors, emissioni elettromagnetiche, muscoli oculari, effetti neurofisiologici. Prima di questo scritto (fine del 2001) non si hanno notizie che attestino l'esistenza di una materia di studio denominata "Igiene Informatica". Ci si chiede inoltre come possa essere convenientemente tradotto il termine "Igiene Informatica" nelle principali lingue. Il primo corso di cui si ha notizia ufficiale è stato tenuto a Empoli (FI) dal GOLEM nell'Officina Informatica il 21 maggio 2002. Metti in ordine il tuo disco! Conservazione documenti personali I documenti personali devono rimanere separati da tutti gli altri files "di sistema". Il modo migliore è contenerli tutti in una directory. In qualsiasi momento si deve poter facilmente salvare o spostare tutti i documenti personali (il sistema operativo e i programmi si potranno comunque ripristinare con una nuova installazione). La situazione ottimale è che alla directory dei documenti sia dedicata una partizione specifica, in modo da poter sostituire o ripristinare il sistema senza intaccare i dati personali. Quanto detto è importante per l'integrità dei dati. Per la conservazione dei dati (backup periodico) è importante suddividere la directory contenente i documenti personali in due sotto directory dedicate ai "documenti non ritrovabili" e ai "documenti ritrovabili". I documenti ritrovabili (non ci si pone qua il problema della recuperabilità di un documento cancellato ma della sua reperibilità in altri luoghi, per esempio su Internet) in genere occupano molto spazio ma sono però sacrificabili. Si pensi ai files audio, video e alle fotografie scaricate, ai manuali, ai documenti scaricati da applicazioni specifiche - enciclopedie, libri, riviste. I documenti non ritrovabili sono quelli autoprodotti, che occupano poco spazio ma sono, in genere, preziosissimi. Forse la divisione migliore è avere la directory "documenti preziosi" a sua volta sotto la directory "documenti" (o "home", come è chiamata su Linux) Questo permette di fare agevolmente backup periodici della sola home-directory "documenti preziosi", che sarà molto piccola. Tutto il resto può perdersi senza danno (se non il tempo perduto a ripristinare il sistema o a ri-scaricare quanto disponibile. È inoltre opportuno situare "home" o "documenti" su una partizione (o unità) dedicata, quindi separata da tutto il resto. I "documenti preziosi" devono essere tutti raccolti sotto la stessa directory (con eventuali subdirectory) per agevolare il rapido backup completo di tutti i dati importanti. Anche la memoria virtuale (file di swap) memorizza dati sul disco. La situazione ottimale è dedicare una partizione (unità) completamente al file di swap. Linux lo fa predefinito. Windows purtroppo no. Lo spazio dedicato a eventuali cestini deve essere limitato alle reali esigenze di conservazione temporanea dei files cancellati (meno del 10 % dello spazio totale). Ogni volta che viene spento il pc ci si deve chiedere se si è pronti a perdere tutto il contenuto dei dischi fissi. Se si è tranquilli (o perché non ci sono dati importanti o perché si hanno i backup), allora ci si è avvicinati allo scopo dell'igiene informatica. Lo spazio su pc deve essere ottimizzato (cioè non sprecato, l'obiettivo è "spreco = 0"), ovvero ciascun documento deve essere ridotto al minimo possibile. Diventa essenziale scrivere dei buoni documenti: di piccole dimensioni, senza includere materiale inutile, con il numero minore possibile di documenti inclusi. Utilizzare il numero minimo possibile di caratteri diversi. Evitare le immagini inessenziali. Una parte sostanziale nella dimensione dei documenti la hanno le immagini: vanno bene le immagini .jpg, ben ottimizzate, aiutano molto il risultato finale, in termini di dimensioni. È importante controllare ogni volta le dimensioni dei singoli file e del disco in generale. Per Windows è necessario eseguire ogni settimana la deframmentazione del disco. Avvio -> Programmi -> Accessori -> Utilità di sistema -> Utilità di deframmentazione dischi. La prima volta può richiedere anche alcune ore. Quando il disco è in buone condizioni sono sufficienti pochi minuti. Linux non supera quasi mai le poche frazioni percento di deframmentazione. Per Windows è necessario eseguire ogni mese il controllo degli errori disco (in modalità standard) e ogni sei mesi il controllo approfondito (che è molto lento perché fa l'analisi fisica completa del disco. Avvio -> Programmi -> Accessori -> Utilità di sistema -> ScanDisk Il consiglio è di mettere le icone di questi programmi sul desktop. Basta cliccare con il destro sul menù del programma, creare un collegamento e poi trascinarlo sul desktop. Sul desktop NON si devono memorizzare files veri e propri. Sul desktop devono esserci soltanto collegamenti a file memorizzati nelle directory opportune. Pulire il pc dai files spazzatura (è priiimaveraaa...) Il cestino deve essere svuotato periodicamente. Si può sfruttare lo svuotamento automatico completo oppure fare uno svuotamento a mano, selettivo. La directory dei files temporanei deve essere svuotata periodicamente. La directory dei files temporanei di Internet deve essere svuotata periodicamente. Avvio --> Programmi --> Accessori --> Utilità di sistema --> Pulitura disco è un programma che cancella i files superflui, come l'estetista. Purtroppo non è un nostro amico ma è al servizio dei nostri nemici: Pulitura disco dichiara di cancellare tutti i files dalla directory dei files temporanei di Internet, ma in realtà mantiene inalterati tutti i files inseriti per spiarci. Provare per credere: dopo pulitura disco, andare a vedere C:\Windows\Temporary Internet Files e vedere cosa è rimasto. Poi cancellare tutto a mano. Sul desktop devono essere tenuti i collegamenti alla cartella detta e alla cartella C:\Windows\Temp. Entrambe devono essere spesso aperte e cancellate. Risorse del computer Posta: come e perché (formati, netiquette, sicurezza) Posta elettronica La posta elettronica è senza dubbio l'anello più debole della sicurezza
informatica: Posta elettronica e virus Microsoft Outlook è in assoluto il programma al mondo più attaccabile e attaccato dai virus informatici. L'utilizzo sconsiderato degli allegati lo rende ancora più rischioso. I virus informatici non sono altro che programmi: sono pericolosi solo se qualcuno li esegue. I virus si possono eseguire solo se si utilizza il formato HTML per visualizzare i messaggi o se si utilizzano allegati. Problema 1: Rimedio 1: Problema 2: Rimedio 2: Problema 3: Rimedio 3a: Rimedio 3b: Rimedio 3c: Problema 4: Rimedio 4a: Rimedio 4b: In generale, per la sicurezza, inviamo e chiediamo a tutti i nostri
interlocutori esterni di inviarci messaggi di posta elettronica
(nell'ordine): Posta elettronica e riservatezza La posta elettronica non è un mezzo di comunicazione riservato. La posta elettronica è facilmente intercettabile. Inviare un messaggio di posta elettronica non equivale a inviare una lettera chiusa ma equivale a inviare una cartolina: molti possono leggerne il contenuto senza che né il mittente né il destinatario se ne accorgano. Per avere la certezza che il messaggio (o un documento) non venga letto da nessuno che non sia il destinatario è necessaria la crittografia. Per avere la certezza che il messaggio (o un documento) provenga esattamente dal mittente dichiarato è necessaria la firma digitale. Per avere la certezza che il contenuto del messaggio (o di un documento) non è stato alterato è necessaria la firma digitale. Quindi, in assenza di opportuni strumenti, la posta elettronica è da considerarsi un mezzo di comunicazione non sicuro, da non utilizzare per comunicare informazioni che si vogliono mantenere riservate. Dimensione dei messaggi e prestazioni Le prestazioni della rete dipendono dal carico di informazioni che la percorrono: per la posta elettronica, in particolare, dipendono dal numero di messaggi per la grandezza di ciascun messaggio. Un messaggio enorme (1 Mb) inviato a molti utenti (10-20 o più) può sovraccaricare la rete in modo rilevante. Il problema del sovraccarico non è solo dinamico (la consegna), ma anche di archivio. È necessario ridurre al minimo la dimensione e il numero di destinatari di ciascun messaggio. È necessario cancellare dalla casella di posta ogni messaggio inutile. I messaggi di posta elettronica scritti in formato testo e senza allegati occupano pochissimo spazio. Ecco un elenco di buone norme di uso della posta: Regole La posta non deve essere utilizzata come un archivio Preferire il formato testo. Ridurre al minimo la dimensione dei messaggi. Fare la manutenzione continua della propria casella di posta: cancellare i messaggi ormai inutili. Non propagare messaggi del tipo "catene di Sant'Antonio" o messaggi umanitari. Non inviare messaggi generalizzati di auguri, soprattutto se con foto o programmi eseguibili (animazioni). Netiquette Etichetta in rete, documento "ufficiale" in italiano: RFC 1855 Pubblicità: un ottimo libro sulla posta elettronica: Posta Tosta di Gianni Lombardi Le lunghe liste di destinatari vanno messe in bcc Non si scrive TUTTO MAIUSCOLO: È COME GRIDARE IN FACCIA AL DESTINATARIO! Non rispondere d'impulso: rileggere e riflettere Spam Quando la carne non è più fresca e comincia ad avere odore strano, si camuffa speziandola eccessivamente. "Spice Ham" oppure "spam" significa proprio questo: robaccia che, in rete, arriva per posta. Una risorsa in italiano anti-spam è: No-Spam-Ware Quando si è vittime di spam si può trovare consiglio su MaxKava Opzioni di sicurezza dei browsers ActiveX, cookies, Java, javascript e altre supposte Java, javascript, ActiveX, cookies, memorizzazione password e dati personali. Mozilla e netscape hanno un buon trattamento dati. Per MS IE Strumenti -> Opzioni Internet (-> Generale) Iniziare con pagina vuota Eliminare i files (ma controllare a mano su Temporary Internet) Impostazioni cache: pochi mega Cronologia: pochi giorni Cancellare cronologia se non ci interessa Se non si vogliono eliminare gli elementi utili che velocizzano la navigazione su siti visitati spesso si possono cancellare solo i cookies, i .js, i .exe, i più vecchi, i più piccoli. Strumenti -> Opzioni Internet -> Protezione -> personalizza livello Mettere tutti "chiedi conferma" e vedere cosa succede. Dopo avere attivato la conferma sui cookies, andare a visitare http://www.msn.com/ Bugnosis Bug-gnosis (conoscenza dei bugs, delle cimici che ti spiano). Molti gestori di siti mettono nelle loro pagine immagini che contengono programmi eseguibili che raccolgono dati sulla navigazuione e li trasmettono a un sito centrale. Le immagini sono files binari, possono contenere piccoli programmi invisibili. Con Bugnosis si ha un'idea di quanto queste cimici-spia sono comuni. Rimedio: non caricare le immagini. http://www.bugnosis.org/download.html http://www.privacyfoundation.org/ Il tuo browser è una spia (non è figlio di Maria) Il browser si ricorda tutti i tuoi dati inseriti nei moduli, le password, i siti visitati. Potremmo anche fidarci, ma non lo faremo. Rimendio: impostare di NON memorizzare dati e password. Strumenti -> Opzioni Internet -> Contenuto -> completamento automatico Cancella moduli, cancella password Autoplay Autoplay: "Sul mio pc comando io! E tu, sporco browser, fai quello che dico io. Non fare MAI l'autoplay". Msie si preoccupa di lanciare qualsiasi nefandezza senza chiedere il permesso. Per disattivare l'autoplay... I motori di ricerca, questi sconosciuti. Indicizzazione (modello "Altavista") categorizzazione (modello "Yahoo") links (modello Google") consistenza del dato su Internet Top ranking problematica opposta alla consistenza Sintassi di ricerca (cenni validi per altavista) Operatori booleani
Studiare: http://www.google.com/ http://www.yahoo.com/ Elencare e classificare i motori Cacciare le spie dal proprio pc (spyware e cookies) Ad-aware 5.8 http://www.lavasoftusa.com/downloads.html April 29, 2002 File size: 865K License: Free Minimum requirements: Windows 95/98/Me/NT/2000/XP Uninstaller included?: Yes
Installare il programma e lanciarlo spesso
Cancellare immediatamente Gator e simili "utilità" MSN Passport e MSN .net sono lo strumento principe per attentare alla privacy dell'utilizzatore di Internet.
Difesa personale on-line (personal firewalls) ZoneAlarm 2.6.362 http://www.zonelabs.com/zap26_za_grid.html Free download 2.78MB Publisher: ZoneLabs, Date added: November 30, 2001 File size: 2.78MB License: Free Uninstaller included?: Yes
Installare Zone Alarm e navigare per vedere quanti impiccioni ci sono.
Aiuto, un virus! L'antivirus è la più importante difesa contro gli attacchi informatici. Si consiglia di provare una versione gratuita per uso personale degli antivirus più conosciuti e supportati (Norton, McAfee, VirusScan, PC-cillin). Preferire quelli con l'aggiornamento in rete. È necessario impostare l'aggiornamento automatico dell'antivirus almeno una volta a settimana. È necessario eseguire la scansione di tutti i documenti di tipo "Office", di tutti i dischetti e di tutti i cdrom che provengono dall'esterno. BIOS: le parti intime del computer Metafore a parte, è importante conoscere anche il minimo della identita del nostro pc. BIOS: Basic Input-Output Sistem (sistema basilare di ingresso e uscita di informazioni). È l'identità del pc perché esiste comunque, anche se togliamo i programmi, anche se togliamo il sistema operativo, anche se togliamo i dischi - tutti. Il BIOS risiede in una piccola memoria permanente sulla scheda madre. Si riesce a percepire l'esistenza del BIOS all'inizio di ogni avvio del pc. Per vedere le opzioni del bios e sufficiente premere, a seconda dei casi, il tasto "Del" (o "Canc"), oppure "F1". In casi rari si deve premere la barra spaziatrice o il tasto "tab" o il tasto "Esc". Raramente però. Entrare, leggere le opzioni per la navigazione e uscire SENZA salvare eventuali modifiche.
Imparare soltanto a cambiare l'ordine dei dispositivi di avvio!
Sicurezza informatica Password Le caratteristiche fondamentali delle parole chiave o password informatiche sono: la complessità e la segretezza. I migliori sistemi sono organizzati in modo tale che neppure l'amministratore può conoscere le password dei singoli utenti. Può cancellarle, può sostituirle ma non può conoscerle. La password, se non rivelata a nessuno, rende univoco il riconoscimento dell'utente: nessuno può fare errori a nome di un altro se non gli è stata rivelata la password. La password NON deve essere rivelata a nessuno. Se la password dovesse essere scoperta da altri, deve essere sostituita immediatamente. La componente principale della sicurezza di una password è la sua COMPLESSITÀ. Ci sono programmi per scoprire le password informatiche, ecco per esempio una prova fatta dal Nucleo di Polizia Postale Italiana (2001). Su un computer ordinario (Pentium II, 450 MHz, che permette 98.000 tentativi al secondo) il tempo necessario per scoprire una password con un attacco del tipo "a tentativi" è: 2 minuti per una password di 5 lettere tutte minuscole; fino a 2000 anni per una password di 8 caratteri scelti tra lettere, numeri e alcuni simboli. Per prevenire accessi, anche casuali, di non incaricati tramite il nostro computer è opportuno impostare la password del salvaschermo e impostare un ritardo prima dell'attivazione non superiore a 3 minuti. Riassumendo:
Provare john the ripper
Inizialmente si è sempre consapevoli che non conosciamo quasi niente della nuova materia che stiamo affrontando. Dopo poco si comincia ad avere la sensazione di orientarsi benino nel nuovo mondo. Appena si conoscono tutti i segreti dell'ambiente che ci circonda, e ci consideriamo esperti, è solo arrivato il momento di uscire dal giardino di casa e esplorare il mondo. Per sapere se stiamo ancora esplorando il giardino basta fare il seguente test Elenco delle piattaforme esistenti Proviamo a misurare misurare la propria conoscenza della ricca molteplicità presente nel mondo informatico. Prima di procedere si devono elencare qua sotto: tre marche di processori, tre sistemi operativi (OS), tre client di posta, tre elaboratori di testi, tre fogli di calcolo.
A esempio della vasta (e spesso sconosciuta) biodiversità informatica si elencano un po' di programmi e di hardware Processori: Intel, AMD, Sparc, Risc, Sistemi operativi: Linux (rpm), Linux (apt), Linux (slack), OpenBSD, FreeBSD, BeOS, FreeDOS, Solaris, Mac OS, Mac OS X, OS/2, OS/400, Aix, HP..., SCO Unix, ..., ..., ..., MSDOS, Windows NT/2k, Windows 9x/ME/XP. Interfacce grafiche: KDE, Gnome, Altri WM, ..., ..., Client di posta: Kmail, Mozilla, Mutt, Pine, Netscape, Eudora, Opera, Sylpheed, Evolution, Lotus Notes, Star Office 5.x, ..., ..., ..., Microsoft Outlook, Outlook Express. Elaborazione testi: OpenOffice Write, Star Office Write, Kword, Abiword, ..., ..., ..., ..., ..., Microsoft Word Fogli di calcolo: OpenOffice Calc, Star Office Calc, Kspread, Gnumeric, ..., ..., Microsoft Excel.
Contributi e ringraziamenti Elementi di Igiene Informatica è stato realizzato col contributo di:
L'Officina Informatica e il GOLEM ringraziano: Copyright (C), 2002 0fficina 1nformatica Chiunque è autorizzato a fare o distribuire copie letterali di questo documento, con qualsiasi mezzo, a condizione che siano riprodotte la nota sul copyright e la nota di autorizzazione, e che il distributore conceda al destinatario l'autorizzazione di ridistribuirlo a sua volta alle condizioni permesse da questa nota. Non sono consentite versioni modificate. |