I giorni del fuoco tra tradizione ed innovazione
Novoli e il Salento
attendono i giorni del fuoco e della devozione. Tutto pronto
per l’avvio della grande festa dell’inverno salentino,
dedicata a S. Antonio Abate.
Pronta allo sprint finale
anche la corposa macchina della comunicazione. On line da
poche ore, e sempre in continuo aggiornamento, il network
www.focara.it, aggregatore delle notizie e
dei contenuti dei siti ufficiali dei partner locali
organizzatori della festa: il Comune di Novoli (www.comune.novoli.le.it),
della Parrocchia Sant’Antonio Abate (www.santantonionovoli.it)
e della Pro Loco (www.proloconovoli.it).
Interamente programmato e
curato dal “team di comunicazione e produzione fòcara 2008”,
il network ha l’arduo compito di veicolare in maniera
univoca e semplice e facilmente fruibile soprattutto per gli
addetti ai lavori, tutta la mole di notizie generate dai
siti ufficiali. Al suo interno i programmi, le news
aggiornate in tempo reale, un’area riservata alla logistica,
un’area riservata alla stampa, e il focus sugli appuntamenti
da non perdere.
Al via altresì la campagna
televisiva. Grazie all’accordo avvenuto attraverso la firma
del protocollo d’intesa per la valorizzazione della festa in
onore di sant’Antonio Abate, con il gruppo Mixer Media,
anche quest’anno si potrà godere della “Notte della Focara”
in diretta TV su TeleRama e Puglia Channel (canale 844
bouquet di Sky).
Partita da tempo anche la
comunicazione e promozione tradizionale, fatta di brochure,
manifesti e tabelloni pubblicitari distribuiti nei
principali punti di afflusso dislocati in tutto il Sud
Italia.
Novità comunicativa
dell’edizione 2008, la rete “wireless” applicata su tutto il
territorio novolese. Grazie infatti ad un accordo con
“ClioCom service provider”, già da questi giorni sarà
disponibile la copertura WiFi dell’area vasta. La fruibilità
gratuita agli addetti ai lavori sarà garantita grazie al
rilascio di una card distribuita dall’azienda che garantisce
quattro ore di collegamento senza fili e ad alta velocità.
Per i giornalisti e gli operatori dei media, inoltre, il
team di comunicazione in collaborazione con la società Clio
Com allestirà un completa sala stampa situata nei locali
della scuola di via Montale a pochi metri da Piazza Tito
Schipa sede della fòcara.
Con l’intronizzazione al via il programma religioso
Partono
i festeggiamenti religiosi per S.Antonio Abate. Con la
solenne intronizzazione del 6 gennaio, alle ore 18, la
statua del Santo sarà collocata al centro dell’altare
maggiore, e avrà inizio il solenne novenario.
“La nostra comunità
cristiana si raccoglie in preghiera per celebrare nella
maniera migliore un grande Santo – dice don Giuseppe
Spedicato, parroco di S. Antonio Abate - In questi giorni di
preparazione alla festa siamo chiamati a riflettere e
seguire il suo insegnamento, fatto di preghiera, silenzio e
povertà. Antonio invita l’uomo di ieri, di oggi, di sempre a
liberarsi dalle tante frenesie della vita moderna per essere
ricchi soprattutto di fede. Siamo tutti bisognosi di verità,
di speranza, di carità, e quando l’uomo avverte il bisogno
di Dio, nulla lo fermerà nel cammino per incontrarlo.”
Tante le opportunità
offerte nel corso della novena, che sarà predicata da padre
Francesco La Vecchia, superiore del convento dei Domenicani
di Parabita.
Fitto il calendario delle
celebrazioni liturgiche. Dal 7 al 15 gennaio quattro messe
al giorno: alle 7.30, 9, 16.30 e 18. Poi gli incontri di
preghiera con le famiglie, gli studenti, i settori della
società civile, fino ad arrivare al grande incontro con i
giovani del 15 gennaio, alle ore 20, guidato da mons.
Domenico Sigalini, assistente nazionale dell’Azione
cattolica e già responsabile del Servizio nazionale di
Pastorale Giovanile della Cei, cui seguirà un concerto dei
Lev Effatha.
Quindi gli appuntamenti
tradizionali del 16, con la benedizione degli animali e la
processione, del 17, con la solenne concelebrazione
eucaristica delle ore 10 presieduta da Mons. Cosmo Francesco
Ruppi, vescovo di Lecce.
Un fitto programma, quindi,
organizzato con cura dalla Parrocchia S.Antonio Abate, per
permettere ai novolesi e ai tanti devoti di rendere omaggio
a Sant’Antonio Abate.
“In tanti raggiungono
Novoli per visitare la Chiesa, pregare il Santo e “vedere la
festa” – continua don Giuseppe Spedicato - Molti si
confessano, fanno la comunione; molti pregano e implorano
grazie: tanti si confrontano con il santo Abate, e cercano
di cogliere dalla sua vita gli impulsi di carità e di pietà
che hanno sempre caratterizzato l’esistenza terrena
dell’anacoreta della Tebaide.
S. Antonio –aggiunge - è un
santo così lontano nel tempo, ma tanto vicino alla nostra
età e alla presente generazione, perché ha molto da dire e
insegnare all’uomo di oggi. Un santo che ci invita a
pregare, a cogliere l’essenziale della vita cristiana, a
dare ai beni terreni l’esatta valutazione del Vangelo, a
trasformare i propri beni in gesti di carità.
Il mio auspicio di parroco
e l’augurio che sento di dover rivolgere a tutti i devoti e
pellegrini che visiteranno il Santuario è che attraverso la
loro sincera devozione a S. Antonio sappiano e vogliano
incontrare Cristo, la via, la verità e la vita per ogni
uomo.”
Comune di Novoli - Proloco
Novoli - Comitato festa patronale - Parrocchia “Sant’Antonio
Abate”
www.comune.novoli.le.it -
www.proloconovoli.it -
www.santantonionovoli.it -
www.focara.it
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