IL CONTROLLO
SPINALE DEL MOVIMENTO
Conferenza a cura di Roberto Calamo
Specchia, Neurochirurgo (BR)
nell’ambito della RASSEGNA CULTURALE
SCIENTIFICA
NEUROSCIENZE CAFè 2010
Promossa dall’Istituto di Arti Terapie e
Scienze Creative
Presso
CIRCOLO VIRTUOSO via Lecce, 51 Carmiano
(LE)
In CORSO DI ACCREDITAMENTO ECM presso il
MINISTERO DELLA SANITA’
Parte il 24 Aprile
2010 dalle ore 10,00 alle 13,00 il primo
di 11 incontri che termineranno il
27 Novembre 2010, programmati per tutto
l’anno, che vedranno alternarsi Relatori
d’eccezione, i quali illustreranno, con un
linguaggio “quotidiano” e accessibile, le
più importanti forme di patologie
Neurologiche e Psichiatriche.
Evento imperdibile per
conoscere e approfondire, con il supporto
degli Esperti, argomenti di grande rilevanza
Clinica, Sociale e d’attualità.
La rassegna, diretta
dalla Dr.ssa Simona Negro, è rivolta a
Psicologi, Pedagogisti, Assistenti Sociali,
Educatori Professionali, Dirigenti ed
Operatori di Comunità, Operatori dei Centri
di Salute Mentale, Tecnici della
Riabilitazione Psichiatrica, Infermieri,
Insegnanti, Insegnanti di sostegno, Studenti
Universitari, Operatori nel volontariato,
Fisioterapisti, Logopedisti, Arte Terapisti.
Ai partecipanti sarà
rilasciato Attestato di Partecipazione.
Sabato 24
Aprile 2010, il Dr. Roberto Calamo
Specchia, Medico, Specialista in
Neurochirurgia, Presidente del GNA, Gruppo
Assistenza Neoplastici di Ostuni (BR), terrà
un incontro sul tema “Il Controllo
Spinale del Movimento”.
Abstract
dell’intervento:
La contrazione dei
muscoli scheletrici striati viene avviata
dai motoneuroni “inferiori” delle corna
anteriori del midollo spinale e dei nuclei
motori dei nervi cranici situati nel tronco
encefalico. L’insieme di motoneurone e fibre
muscolari da esso innervato viene definito
“UNITA’ MOTORIA”. Grazie all’interazione di
numerose vie di controllo provenienti dai
vari livelli del nevrasse, le diverse unità
motorie riescono a lavorare di concerto per
garantire la corretta esecuzione del
movimento, sia esso riflesso che volontario.
Alterazioni di questo
delicato sistema possono portare a
sviluppare quadri patologici di
paresi/paralisi di diverso tipo.
Rassegna completa 2010
sul sito
www.artiterapielecce.it