FESTA MADONNA DEI GRECI
SABATO 30 APRILE E DOMENICA1 MAGGIO
Sab
30 - Dom 1° maggio VEGLIE
Sagra ti li mbruiatieddhri
Che lo si chiami “mbotu”,
“turcinieddhu” o “gnummarieddhu”, la sostanza
non cambia. E di sostanza ce n’è, nei veraci
involtini di interiora e fegatini tipici della
tradizione culinaria salentina, dal sapore
intenso e il profumo irresistibile, sprigionato
dalle braci che ardono nelle due serate di
Veglie, come un’ode ai palati, in occasione
dell’ottava edizione della Sagra “ti li
mbruiatieddhri” che condisce di gusto i
festeggiamenti in onore della Madonna dei Greci,
la lunga “pascareddhra ti li vegliesi” (vedi
rubrica Riti). Appassionati e cultori si
ritrovano, dunque, a fare incetta di succulenti
bocconi, nella terra dello “mbruiatieddhru”,
specialità non certo alla portata di tutti. La
preparazione, infatti, è una vera arte che
richiede cura e pazienza nell’avvolgimento delle
interiora di agnello attorno a un nido di
fegatini e frattaglie, aromatizzati al punto
giusto con pepe, sale e prezzemolo, e quindi
cotti nelle griglie poste sui carboni, finché
una crosticina non assicura che è tempo di
mangiarli. Per le papille meno audaci, tante
altre specialità corredano il menu della sagra,
insieme a fiumi di vino rosso e
all’intrattenimento, esibizioni e musica dal
vivo.
(da "quisalento")
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