MARTEDI 6 NOVEMBRE 2012 ore 21.00
L'eccidio di Olivadi
tratto da: "I fatti del 21 giugno
1908" di Francesco Paparo, in "Olivadi"
scritto e diretto da Giuseppe
Miggiano
con
Federico della Ducata e Piero
Schirinzi
A
Olivadi (Cz), un paesino del sud,
uno come tanti, si verifica un
evento che cambierà la sua storia
per sempre. Un terremoto, nel 1905,
lo rade al suolo. Comincia
un'odissea che definire assurda è
poco. Si crea una situazione
disperata, le promesse mai mantenute
si sprecano, una manifestazione
finisce in strage, il processo che
ne segue si rivela una farsa, tante
speranze illusorie e, sullo sfondo,
un sud che ancora ci appartiene.
Questa
storia è raccontata senza retorica,
si evitano i facili cliché. Si
affida la narrazione alla
leggerezza, all'ironia, al sarcasmo.
Si
rivivono le situazioni irreali, i
momenti grotteschi, che si sono
verificati cento anni fa e che
ancora fanno discutere.
Un
modo vivace di riscoprire le radici
di un paese, ma anche un tentativo
coraggioso e provocatorio di "fare"
teatro.
Due
attori in scena, uno dalla
parlantina facile, l'altro è cieco e
misura le parole, ma insieme si
compensano e creano quell'energia
capace di attrarre il pubblico e
appassionarlo anche se di Olivadi
non ha mai sentito parlare.
Con il
patrocinio della Regione Calabria,
della Regione Puglia, della
Provincia di Catanzaro, del Comune
di Lecce, del Comune di Olivadi, lo
spettacolo è in programma in diverse
stagioni professionistiche nazionali
e in prestigiosi festival. |