Si terrà il
30 Dicembre alle ore 20.45 presso il CineTeatro DB D'Essai di
Lecce il concerto di fine anno della Giovane Orchestra
del Salento. L'orchestra si esibirà in chiusura di un anno pieno di
iniziative straordinarie che hanno appassionato i ragazzi e coinvolto il
pubblico: la registrazione del primo disco in uscita in primavera, i
concerti (fra i quali la trasferta a Milano), la connessione con
il progetto Il treno della memoria, e l'inaugurazione delle nuove
'isole' del progetto Arcipelago.
Il concerto è ricco di emozioni e il repertorio proposto da questo
gruppo di giovani musicisti è sorprendente per originalità ed energia.
L'evento è
supportato dal progetto Lecce Candidata Capitale Europea della Cultura
2019. Interverranno Emiliana Mariano per il progetto TAXI SOLIDALE,
Selene Bolognino per il progetto INTRECCI e Antonio Cordella per LECCE
CAPITALE EUROPEA DELLA CULTURA 2019.
L'evento ospiterà una mostra fotografica sulla Giovane Orchestra a cura
di Flavio Massari.
Il progetto
Giovane Orchestra del Salento nasce a Marzo 2011 da un'idea di
Claudio Prima e grazie alla collaborazione dei Comuni di Lizzanello, San
Cesario e Lequile. in meno di un anno offre 500 ore di formazione
gratuita in 16 classi stabili e 5 stage di perfezionamento grazie al
bando "Giovani Energie in Comune" del Ministero della Gioventù Italiana
e dell'ANCI.
Il percorso di
formazione conduce alla creazione di un gruppo di circa 50 giovani
fra i 15 e i 25 anni di età, di estrazione musicale eterogenea, che
suonano insieme armonizzando le proprie esperienze. Il gruppo diretto da
Claudio Prima e Emanuele Coluccia produce un
repertorio
inedito nei testi e nelle musiche
ed esprime un nuovo modo di essere orchestra, libero da ogni schema
pregresso. La musica suonata dai ragazzi è il frutto di un processo
orientato e inclusivo, dedito all'integrazione e all'arte dell'incontro.
Il progetto ha
condotto attraverso un percorso di formazione e selezione alla
costituzione di unorchestra stabile, luogo ideale di espressione
e di sintesi creativa dei generi diffusi sul territorio salentino.
La
Giovane Orchestra del Salento,
ha accolto, infatti, strumenti di tradizione classica, moderna e
popolare e si occupa di repertori nati dalla loro convivenza. L’idea
alla base della Giovane Orchestra è che il fermento musicale di cui il
Salento si è reso protagonista negli ultimi anni abbia potuto generare
sensibilità e talento nei ragazzi. Essendo cresciuti in una terra che
produce gruppi e festival di grande successo, i giovani musicisti
possiedono una sorta di naturale dotazione che si riversa in maniera del
tutto spontanea nel loro modo di intendere la musica. Questa scommessa
iniziale ha generato la volontà di lasciar esprimere ai ragazzi il
proprio orientamento, in una forma del tutto priva di vincoli o
classificazioni di genere. Superata la difficoltà iniziale di far
convivere in una stessa orchestra strumenti di provenienza molto diversa
fra di loro ed elementi dai percorsi differenti (studenti classici,
autodidatti, musicisti con esperienza di palco, principianti), la musica
ha accolto naturalmente gli apporti di ognuno e pochi parametri e
priorità (inclusione, integrazione, incontro) hanno permesso lo sviluppo
del gruppo, con ottimi risultati.
L’orchestra ha
prodotto in pochi mesi un repertorio inedito nelle musiche e nei testi,
sviluppato in una serie di sessioni di musica d’insieme, completamente
aperte e gratuite. Molti dei brani sono nati da spunti o idee dei
ragazzi sviluppate in prova con l’aiuto dei conduttori e il supporto dei
musicisti più esperti, che conducevano la propria sezione. Questo
processo di creazione condivisa ha creato nei partecipanti una cultura
musicale centrata sull'apertura, sull'integrazione e sul dialogo, oltre
a fornire esperienza diretta delle tecniche di composizione e
arrangiamento.
I ragazzi
vengono orientati nelle scelte artistiche e aiutati a seguire le linee
guida del progetto, svincolato da ogni tipo di schema pregresso. Lo
stimolo alla creazione di un repertorio nuovo e alla partecipazione di
ognuno in rapporto al proprio ruolo e alle proprie competenze crea un
gruppo affiatato ed entusiasta e dona alla musica una prorompente
energia che coinvolge ed emoziona il pubblico in tutte le esibizioni
dell’orchestra.
Come
redazione di Veglienews, abbiamo il piacere di segnalare che della
Giovane Orchestra del Salento fanno parte due giovanissimi ragazzi vegliesi:
Matteo Greco alle Percussioni ed Elia Leardi al Trombone
Tenore.
Claudio Prima
Direttore Artistico |
Emanuele Coluccia
Arrangiatore |
Matteo Greco
Percussioni |
Elia Leardi
Trombone Tenore |