Dal Quotidiano di Lecce
e da La Gazzetta del Mezzogiorno di Sabato 8 Marzo 2003
dal
Quotidiano di Lecce del 8/03/03
E'
finita male l'impresa di due giovani incensurati di Veglie. Uno è stato
arrestato, l'altro - minorenne - denunciato
Ladri
al lavoro in un villino estivo: scoperti e catturati
VEGLIE
- Insospettabili di giorno e topi d'appartamento di sera. Traditi da un allarme che non
erano stati in grado probabilmente di disattivare due giovani ladruncoli,
entrambi residenti a Veglie, colti con le mani nel sacco giovedì sera mentre tentavano di
svaligiare un'abitazione di Torre Lapillo. Luca Petito, 18enne nato a
Nardò, operaio fino a qualche ora fa incensurato, è stato così tratto
in arresto con l'accusa di tentato furto aggravato. Stesso capo d'imputazione per il
suo "collega", S.P., nato a Lecce, 18 anni fra poco più di un mese, studente anch'egli con la
fedina penale candida, che se l'è cavata però con una denuncia a piede
libero. I due l'altra sera avevano raggiunto la marina a bordo dell'auto di Luca Petito,
una Fiat Punto, e preso di mira la villetta estiva di proprietà di Veronica
Mogavero, 42enne di Salice Salentino, al civico 4 di via Acca 1, una casa isolata dal
centro già di per sé disabitato nei mesi invernali. Un lavoretto facile dunque, da
fare in quattro e quattr'otto in tutta tranquillità. I due hanno quindi
forzato una persiana sul retro dello stabile che da al cucinino ed una
volta dentro hanno rovistata dappertutto mettendo a soqquadro le due stanze
da letto ed anche un ripostiglio all'esterno, rimediando però solo un televisore.
Avevano pure sistemato il bottino vicino alla porta, pronti alla fuga, ma un assordante
imprevisto ha fatto naufragare i loro piani. Erano le 20.30. L'allarme di cui
l'abitazione dei Mogavero è dotata si è messo a suonare richiamando l'attenzione di una
pattuglia dell'istituto di vigilanza Velialpol che ha raggiunto subito via
H/1 insieme ai carabinieri di Porto Cesareo e Campi. I vigilantes hanno
alzato i fari verso la villetta sorprendendo Luca Petito in un''improbabile
fuga durante la quale ha perso anche una torcia. Il 7enne che intanto si
era era allontanato, è invece stato bloccato dai militari. In caserma i due sono stati
a lungo interrogati dai carabinieri. Il pm Gagliotta ha poi disposto in nottata
l'arresto per Luca Petito e la denuncia per S.P.
di
Fabiana Pacella
da
La Gazzetta del Mezzogiorno del 8/03/03
Scoperto
mentre ruba. Arrestato giovane operaio
Nei
guai pure un minorenne, suo complice
VEGLIE
- Sorpreso
a rubare in un'abitazione estiva di Torre Lapillo, è stato arrestato,
l'altra sera a tarda ora, un giovane operaio di Veglie. Si tratta di Luca
Petito, diciannove anni, incensurato. Ma sebbene solo denunciato a piede
libero, nei guai con la giustizia è finito anche un suo amico minorenne,
S. P., diciassette anni, pure lui di Veglie e senza precedenti penali.
L'altra sera, appunto, i due giovani avevano raggiunto la marina dello
Jonio, per mettere a segno qualche furto nelle case in questo periodo
disabitate. E dopo averne presa di mira una, quella di proprietà di
Veronica Mogavero, ubicata al civico 4 della via contrassegnata dalle
lettere H1, hanno forzato una finestra e si sono introdotti all'interno.
Quando però aveva già preparato davanti all'ingresso la refurtiva da
portare via (elettrodomestici ed utensili vari), sono stati scoperti dagli
agenti di una pattuglia dell'istituto privato di vigilanza Velialpol, in
servizio nella zona proprio per prevenire quel tipo di furti. Allertati i
carabinieri della Stazione di Porto Cesareo, nonché i militari della
Compagnia di Campi Salentina, poco dopo la zona è stata circondata: per
Luca Petito sono scattate le manette, mentre per il minorenne,
rintracciato qualche tempo dopo, solo la denuncia.
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