Da La Gazzetta del Mezzogiorno di Mercoledì 3 Settembre 2003 A Veglie: "Molto rumore per nulla" Commedia brillante di W. Shakespeare
Cerimonia inaugurale a Villa Pasca
della rassegna allestita dai Cantieri Koreja. Rappresentazioni in
piazze, dimore, cortili e palazzi di tredici Comuni. Il «Teatro nei
luoghi» del Nord Salento
«Il Teatro dei Luoghi» nell'incanto del Nord Salento, da conoscere, da
rivalutare, da amare. Si alza il sipario sul progetto culturale che fino
al 15 settembre animerà piazze, centri storici, cortili, ville e palazzi
antichi di Monteroni, Arnesano, San Pietro in Lama, Trepuzzi, Campi,
San Cesario, Squinzano, Calimera, Cavallino, Leverano, Copertino, Porto
Cesareo e Veglie. Stasera, alle 19, drink inaugurale a Monteroni, a
Villa Pasca: faranno gli onori di casa il preside della facoltà di Beni
Culturali Gino Rizzo e la moglie Giuliana Iaccarino, proprietari
dell'elegante dimora in stile neoclassico. La cerimonia d'apertura de
«Il Teatro dei Luoghi» varato dai Cantieri Teatrali Koreja e
dall'Università di Lecce con il contributo del Consorzio universitario
interprovinciale salentino e di tredici Comuni del territorio del Nord
Salento, vedrà la presenza di artisti, critici d'arte e autorità. Si
esibiranno gli artisti del Teatro Nucleo di Ferrara e sarà proiettao il
video In villeggiatura con Goldoni di Nico Garrone. Il progetto
culturale, al quale hanno lavorato Alessandro Favale, Gino Rizzo, Anna
Trono e Franco Ungaro, ospiterà spettacoli, incontri, dibattiti e da
domani entrerà nel vivo. Il «battesimo» a Campi con un seminario sul
tema «Il paesaggio culturale oggi» con la partecipazione di Vittorio
Sgarbi. In pratica si discuterà della relazione fra paesaggio, arte e
cultura. Appuntamento alle 18 a Casa Prato. Sempre domani, il primo
degli spettacoli a Monteroni (ore 21) nel Parco Primavera di via Monte
Sabotino. Il Teatro Nucleo di Ferrara presenterà Quijote! con musiche e
messa in scena di Cora Herrendorf, drammaturgia di Horacio Czertok,
scenografie e costumi di Remi Boinot, voce fuori campo di Renato
Carpentieri. I leggendari Don Chisciotte e Sancho torneranno a nuova
vita ed in sella ad improbabili destrieri meccanici si lanceranno in
mirabolanti avventure. Una performance dal ritmo incalzante, una vera e
propria festa teatrale dove si fondono commedia e tragedia. di Fabrizio Carcagni |