dal Nuovo Quotidiano di Puglia del 3/09/03

Ugl e Cisl a fianco dei dipendenti

«Velialpol paghi la quattordicesima»

VEGLIE - Quasi 300 dipendenti della Velialpol senza lo stipendio della quattordicesima mensilità. Arriva da Vito Perrone, segretario della Ugl-Terziario, e da Enzo Riglietta, della Fosascat Cisl, l'allarme sulla situazione di disagio vissuta da decine di agenti di una delle più note aziende di vigilanza del Salento. «È un settembre agitato anche per la vigilanza privata perchè i lavoratori dipendenti della Veliapol ad oggi, e siamo ormai in ritardo di molti mesi, non hanno ancora percepito la quattordicesima mensilità nonostante ripetuti solleciti ed incontri che le organizzazioni sindacali hanno avuto con l'azienda».

Insomma, una situazione che provoca non poche proteste da parte dei dipendenti in un settore particolarmente delicato quale è quello della vigilanza privata. «Mi sorprende - aggiunge il segretario della Ugl, Perrone - come mai non si riesca a parlare una lingua chiara nei confronti dell'azienda e come mai non si riesca a capire. È certo che i lavoratori non hanno ancora percepito la quattordicesima mensilità e la Velialpol dovrebbe dire chiaramente se è nelle condizioni di rispettare il contratto nazionale di lavoro della categoria».

Poi il passaggio finale con l'annuncio da parte delle stesse segreterie provinciali dell'Ugl-Terziario e della Fisascat-Cisl di chiedere «un tavolo di concertazione presso la prefettura sollecitando ad intervenire anche per l'aspetto della sicurezza dei dipendenti del settore della vigilanza privata».

da La Gazzetta del Mezzogiorno del 3/09/03

I sindacati attaccano l'azienda

VEGLIE - Vigilanza privata nell'occhio del ciclone. Ed esplode il caso della Velialpol. Le segreterie provinciali di Ugl terziario e Fisascat Cisl, rette rispettivamente da Vito Perrone ed Enzo Riglietta, denunciano lo stato di disagio dei lavoratori della Velialpol, «i quali ad oggi, e siamo ormai in ritardo di molti mesi, non hanno ancora percepito la 14° mensilità, nonostante i ripetuti solleciti ed incontri che le organizzazioni sindacali hanno avuto con l'azienda». «Mi sorprende - aggiunge Perrone - come mai non ci si riesca a capire con l'azienda». Le segreterie provinciali dei due sindacati ora chiederanno un tavolo di concertazione presso la prefettura, sollecitando un intervento anche per l'aspetto della sicurezza dei dipendenti nel settore della vigilanza privata.

dal Nuovo Quotidiano di Puglia del 4/09/03

La Velialpol: «Paghiamo sempre i dipendenti nessun problema con la 14^mensilità»

VEGLIE - Dopo l'allarme lanciato dalla Ugl e Cisl, la parola passa alla Velialpol. E dall'istituto di vigilanza privata arriva la rassicurazione: «La quattordicesima mensilità sarà regolarmente pagata». Prima di aggiungere che l'allarmismo è eccessivo. Scrive Giovanni Palma, amministratore della Velialpol, che non è vero che la 14a mensilità non è stata pagata e che si è "ormai in ritardo di molti mesi". E poi si aggiunge: «Secondo il contratto collettivo la 14a va pagata entro il mese di luglio. Ma la Velialpol l'ha sempre pagata con la busta paga del mese di agosto e l'ha sempre anticipata, anche di molti mesi, a richiesta dei lavoratori. Si tratta di una prassi consolidata, mai denunciata dai sindacati e sempre confermata dai lavoratori. Sicché è falsa anche la notizia secondo cui ci sarebbero stati solleciti di pagamento della 14a. Né ci sono stati incontri di contestazione. Neppure la recente richiesta di incontro innanzi alla Provincia, a firma del segretario Ugl, Vito Perrone, e del segretario Fisascat‑Cisl, Enzo Riglietta, contiene tale contestazione. L'incontro alla Provincia si è concluso con un verbale nel quale soltanto Perrone ha contestato l'anzidetta prassi senza che l'argomento fosse all'ordine del giorno e, tra l'altro, parlando soltanto per i due lavoratori iscritti al sindacato da lui rappresentato. Centinaia di dipendenti mi invitano a rispettare la prassi: non c'è mai stato un dipendente Velialpol che abbia chiesto la 14a anche con un anno d'anticipo e che non gli sia stata data. Tuttavia v'è piena disponibilità al rispetto del contratto collettivo».

da La Gazzetta del Mezzogiorno del 4/09/03

«Abbiamo sempre pagato gli stipendi»
 

VEGLIE - «Gli stipendi sono sempre stati pagati». La Velialpol interviene sulla questione e replica duramente alla Ugl terziario e alla Fisascat Cisl. «Secondo il contratto collettivo - sottolinea l'amministratore unico Giovanni Palma - la 14° mensilità va pagata entro il mese di luglio. Ma la Velialpol l'ha sempre erogata con la busta paga del mese di agosto e l'ha sempre anticipata, anche di molti mesi, a richiesta dei lavoratori. Si tratta di una prassi consolidata, mai denunciata dai sindacati e sempre confermata dai lavoratori. Sicchè è falsa anche la notizia secondo cui ci sarebbero stati solleciti di pagamento della 14° mensilità».
Riguardo all'incontro in Provincia, Palma spiega che si è concluso con un verbale «nel quale soltanto Perrone ha contestato l'anzidetta prassi, senza che l'argomento fosse all'ordine del giorno. Ma Perrone parlava soltanto per i due lavoratori iscritti al sindacato da lui rappresentato. Tuttavia vi è piena disponibilità al rispetto, anche su questo punto, del contratto collettivo. Non è vero, infine, che vi sia lo stato di agitazione denunciato da Perrone e Riglietta».

dal Nuovo Quotidiano di Puglia del 5/09/03

Velialpol: La risposta dell'Ugl

VEGLIE - Non si placa la polemica sulla quattordicesima mensilità dei dipendenti della Velialpol. «All'amministratore Giovanni Palma - risponde Vito Perrone, segretario Ugl-Terziario - facciamo di nuovo presente che la sua azienda non ha corrisposto la quattordicesima mensilità in tempo e che ciò sarebbe dovuto avvenire entro il quindici del mese di luglio. Il fatto che il nostro sindacato abbia pochi iscritti, non ci toglie la possibilità di denunciare quanto di anomalo accade all'interno della Velialpol».

da La Gazzetta del Mezzogiorno del 5/09/03

Replica la Ugl: «La Velialpol rispetti il contratto»
 

VEGLIE - «La Velialpol rispetti il contratto di lavoro». A intervenire nuovamente sulla vicenda è Vito Perrone, segretario provinciale della Ugl terziario, che replica così alle dichiarazioni di Giovanni Palma, responsabile della società.
«Le dichiarazioni dell'amministratore della Velialpol - dice - ci lasciano alquanto sconcertati. Prima dice di rispettare il contratto di lavoro, poi smentisce se stesso ammettendo di pagare entro il mese di agosto, e quindi in ritardo, la 14° mensilità. E ci lascia ancora più sgomenti sostenendo e facendo passare tale comportamento per prassi consolidata».
Perrone dunque spiega che la società non ha corrisposta la mensilità in questione in tempo utile, «visto che sarebbe dovuto avvenire entro e non oltre il 15 del mese di luglio, così come stabilito dal contratto nazionale di lavoro. Il fatto che la nostra organizzazione, all'interno della Velialpol, abbia pochi iscritti, non ci toglie la possibilità di denunciare quanto di anomalo accade all'interno della società».