Bando di partecipazione "Storia d'Arneo" per valorizzare le risorse locali VEGLIE - È stato aperto ieri il bando di partecipazione alla "Storia d'Arneo" come intervento relativo allo studio per la definizione delle linee guida relative alle modalità di restauro e riqualificazione dei siti e degli edifìci di particolare interesse storico e culturale inserito nella misura 14 "Risorse Naturali e Culturali", del programma Leader Plus. Il programma di sviluppo locale per la terra d'Arneo - relativo ai comuni di Guagnano, Nardò, Porto Cesareo, Salice Salentino e Veglie - entra ormai nel vivo e punta a valorizzare le risorse produttive locali e del patrimonio storico. Dal gruppo di Azione locale "Terra d'Arneo", presieduto da Antonio Greco, fanno sapere che «è il momento di realizzare studi propedeutici indispensabili per l'attuazione e tal fine è stato pubblicato il bando che scadrà ih 19 maggio prossimo. Lo studio oggetto di tale bando avrà la finalità di dare le indicazioni prescrittive per la realizzazione degli interventi materiali di recupero del patrimonio culturale nel pieno rispetto della tutela e riqualificazione dei beni interessati e delle norme in materia di riduzione degli impatti ambientali». L'indagine riguarderà le principali categorie di beni ed interesse storico architettonico su cui il programma intende intervenire ovvero, architettura civile e religiosa del Cinquecento e del barocco, architettura Liberty, siti archeologici dalla preistoria al periodo romano, masserie, case della riforma fondiaria. Una copia integrale dei bandi potrà essere consultata presso i comuni del territorio Leader Plus o, nei giorni di martedì e giovedì dalle 9 alle 12, presso la sede del Gal al civico 27 di via Roma a Veglie. Si può inoltre contattare il numero di telefono e fax 0832/970574. di Fabiana Pacella |
Leader+ Fondi per un milione 300mila euro Selezionati 23 nuovi progetti VEGLIE - Il programma di sviluppo locale (Gal) di derivazione europea, "Leader+" per la Terra d'Arneo riguardante la valorizzazione delle risorse produttive locali e del patrimonio storico-naturalistico del comprensorio dei Comuni di Guagnano, Nardò, Porto Cesareo, Salice Salentino e Veglie è ormai entrato nel vivo della sua fase di concreta attuazione: lo sostiene in una nota il presidente del Gal, Antonio Greco di Veglie. Il Gal "Terra d'Arneo" ha infatti appena terminato la selezione delle iniziative riguardanti l'agricoltura, l'artigianato e il turismo rurale. Sono 23 gli interventi approvati che daranno luogo a investimenti per un milione 300mila euro complessivi, localizzati nei territori dei cinque I Comuni. Con i progetti finanziati dal programma "Leader+" saranno realizzate cinque nuove iniziative nel settore artigianale, sette nel settore agricolo e ben undici nel turismo rurale. In quest'ultimo settore si giungerà, nel giro di un anno a disporre di circa 75 nuovi posti letto localizzati nelle aree rurali dei territori interessati. Nei prossimi giorni i soggetti selezionati saranno chiamati a sottoscrivere le convenzioni per l'avvio dei lavori e per l'erogazione dei fondi. «Questi interventi - sottolinea il presidente Greco - si aggiungono ai circa 60 progetti già attivati dal Gl nel corso del programma Leader II e consentono ormai di configurare il comprensorio di Terra d'Arneo come un'area fortemente specializzata nella tipicità e la qualità delle produzioni, insieme a una decisa caratterizzazione in direzione del turismo rurale legato alle caratteristiche storiche e culturali più salienti del comprensorio. Entro l'anno il Gal pubblicherà una nuova serie di bandi per il finanziamento di ulteriori nuovi progetti in questi settori».
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Musei e itinerari naturalistici: ecco le proposte per Veglie, Guagnano e Porto Cesareo Il programma di sviluppo locale "Leader+" promosso dalla Gal Terra d'Arneo e destinato alla valorizzazione delle risorse produttive e del patrimonio storico-naturalistico dei Comuni di Guagnano, Nardò, Porto Cesareo, Salice Salentino e Veglie entra in questi giorni nel vivo della sua fase di attuazione. E' appena terminata infatti la selezione delle proposte riguardanti il recupero e la valorizzazione di beni culturali ed ambientali. Le sei iniziative approvate daranno luogo a musei e percorsi naturalistici nei comuni di Guagnano, Porto Cesareo e Veglie, ed avranno un sistema di fruizione coordinata.Già nei prossimi giorni i beneficiari selezionati firmeranno la convenzione per l'avvio dei lavori e per l'erogazione dei fondi. Dallo scorso 6 dicembre sono stati, invece, riaperti i bandi pubblici per il settore agricolo. Sono previsti finanziamenti in conto capitale per circa 140mila euro destinati ad attività connesse alla produzione di specie alimentari a carattere spontaneo; alla realizzazione di allevamenti minori a carattere famigliare; al completamento di filiere aziendali del settore agroalimentare tipico; alla creazione di punti vendita aziendali. di V.B. |
Comincia ad entrare nel vivo il Leader + del Gruppo di azione locale Terra d'Arneo Nord Ovest Salento
Cultura e
ambiente, ecco 500mila euro Stanziati circa 500mila euro a fondo perduto per i comuni di Veglie, Porto Cesareo e Guagnano. Nell'ambito degli interventi Leader +, misura che accompagna lo sviluppo locale, il Gal Terra d'Arneo Nord Ovest Salento ha approvato i progetti per la valorizzazione dei beni culturali e dei beni naturali. Le sei iniziative approvate daranno luogo a musei e percorsi naturalistici che intendono mettere in risalto le bellezze del territorio. Per il primo intervento, riguardante il «Recupero e fruizione dei beni di rilevanza storico-culturale» sono previsti 250mila euro, di cui 105mila euro a fondo perduto, per il comune di Veglie con i quali sarà realizzato il museo della Favana valorizzando tutto il complesso del Convento Francescano risaltando l'arte bizantina locale. Al comune di Porto Cesareo, invece, sono stati assegnati 150mila euro per il museo archeologico di "Scalo di furno", valorizzando così il sito archeologico risalente all'età del bronzo (XVII-XII sec. a.c.). l comune di Guagnano sono previsti 230 mila Euro, di cui 105 mila Euro a fondo perduto, per dar vita al museo come centro studio del Negroamaro valorizzando e rafforzando il prodotto e la cultura che ruota intorno a questo vitigno. «E' molto importante - commenta Giovanni Muia vicepresidente del Gal Nord Ovest Salento- che per la prima volta tutti i comuni hanno previsto un piano di gestione dei beni che ne garantisce la fruibilità sottoscrivendo una dichiarazione di intenti per una gestione coordinata dei beni». Per l'intervento riguardante i beni naturali «Valorizzazione delle aree a valenza paesaggistica e ambientale» al comune di Veglie sono stati stanziati 70mila euro, di cui 52mila a fondo perduto, per il recupero della strada "Sferracavalli" che, sul piano storico naturalistico, è una delle più antiche strade del Salento che attraversa il paesaggio degli ulivi secolari e della macchia mediterranea destinando l'intervento ad attività didattico - ricreative. Anche al comune di Porto Cesareo è prevista la somma di 70mila euro, di cui 52mila a fondo perduto, per il percorso naturalistico che comprende la zona tra Torre Lapillo e Torre Castiglione valorizzando l'ambiente costiero a ridosso delle «spunnulate» di rilevanza naturalistica e paesaggistica. Al comune di Guagnano invece, sono previsti 50mila euro, di cui 37mila a fondo perduto, per valorizzare il paesaggio del "Negroamaro" non solo con il museo, ma anche attraverso un percorso guidato tra vigneti e alcune delle aziende più rappresentative dell'area. «Inoltre, tutti i comuni - continua Muia - hanno dato disponibilità di inserire detti beni nei percorsi "La storia d'Arneo" e " La natura d'Arneo" di prossima realizzazione da parte del Gal Terra d'Arneo Nord Ovest Salento». di Katia Manca |
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