Dal
Nuovo Quotidiano di Puglia e da La Gazzette del Mezzogiorno di
giovedì 10 febbraio 2005 |
dal Nuovo Quotidiano di
Puglia del 10/02/05
Due colpi in pochi minuti,
presi di mira Eurospin e DiMeglio. Bottino 3700 euro
Rapina a raffica.
Uno-due e fuga
VEGLIE - Due colpi
nell'arco di dieci minuti o poco più lungo una distanza di duecento
metri per un bottino di quasi quattromila euro sono stati messi a segno
ieri sera in pieno centro a Veglie. Due rapine in sequenza, veloci e ben
studiate, firmate dalla stessa banda di malviventi, tre in tutto, con i
volti travisati da passamontagna scuri, mossisi a bordo di una Fiat Uno
vecchio tipo di colore rosso di probabile provenienza furtiva. Erano
quasi le 19 quando il commando è entrato in azione. Presi di mira due
supermercati ubicati lungo via Bosco, prolungamento della provinciale
che conduce a Porto Cesareo, strada piuttosto trafficata, particolare
che però non ha affatto intimorito i rapinatori giunti dal paese. Primo
obiettivo il market "DiMeglio", del gruppo Ferì gestito da Massimiliano
Alemanno, 39enne di Salice Salentino, ubicato poco più avanti dei parco
giochi "Guarini". La Uno ha inchiodato vicino ad uno degli ingressi
dell'esercizio, l conducente è rimasto in auto col motore acceso pronto
alla fuga e i due complici, uno dei quai armato di pistola, sono entrati
in fretta.
All'interno al momento
c'erano i dipendenti e alcuni avventori. I banditi, uno di altezza media
vestito con abiti casual e l'altro alto circa 1 metro e 70 e più
robusto, si sono diretti subito alle casse e, brandendo l'arma
all'indirizzo dei presenti, non hanno perso tempo e le hanno svuotate
portando via 700 euro.
Guadagnata in fretta
l'uscita, sono poi schizzati via a bordo della Uno proseguendo per la
stessa strada e fermandosi poco più avanti, sulla sinistra, all'incrocio
con la circonvallazione, dove si trova l'Eurospin, di proprietà di
Fabrizio Mazzotta, 34enne di Veglie. Ad agevolare la banda, che ha così
guadagnato una manciata di minuti preziosi, il fatto che l'allarme
partito dal "DiMeglio" abbia portato le forze dell'ordine ad intervenire
proprio mentre poco più avanti si consumava un'altra rapina. Stesse
modalità, stessa velocità anche in questo caso. Gli sgraditi clienti
hanno minacciato tre dipendenti dell' esercizio e vuotato le casse cui
erano addette, agguantando la somma di 3.000 euro. Probabile che siano
fuggiti proprio lungo via Bosco, verso la periferia. La zona, scura, è
piena di campagne, fattore questo che certo ha agevolato la banda.
di Fabiana Pacella
da La Gazzetta del
Mezzogiorno del 10/02/05
Assalti, ieri sera, in
rapida successione. Tre i malviventi comparsi sulla scena
Rapine in 2
supermarket
VEGLIE -Due rapine a
distanza di pochi minuti una dall'altra, sono state messe a segno ieri
sera poco prima dell'ora di chiusura, in due minimarket. Ad agire è
stata una stessa banda composta da tre malviventi con i volti coperti da
calzemaglia ed armati di una pistola, che non è escluso fosse un'arma
giocattolo. Due hanno messo a segno i «colpi», mentre l'altro è rimasto
alla guida di una Fiat Uno di colore scuro, quasi certamente una vettura
rubata, pronto alla fuga col motore acceso. Il primo assalto è stato
portato poco dopo le ore 19 nel «Di Meglio» della centrale ma defilata
via don Bosco, gestito da Massimiliano Alemanno, 38 anni, di Salice
Salentino. Dall'auto bloccata giusto davanti all'ingresso, sono scesi i
due banditi che con l'arma spianata, si sono subito presentati davanti
alla cassa. Al cospetto dell'arma in mostra, la cassiera che non ha
quasi nemmeno avuto il tempo di rendersi conto di quanto stava
accadendo, si è fatta da parte, e i due hanno aperto il registratore ed
hanno arraffato l'incasso della serata, circa settecento euro. Quindi
hanno guadagnato l'uscita e si sono infilati nella macchina guidata dal
complice, che è subito schizzata via. L'allarme al numero d'emergenza
112 non era ancora scattato, che percorsi si e no cinquecento metri, i
rapinatori si sono fermati davanti all'ingresso del secondo minimarket,
l'«Eurospin», gestito da Fabrizio Mazzotta, 34 anni, nato in Francia ma
residente a Veglie. Anche qui i banditi si sono presentati con la
pistola spianata e si sono impossessati di tremila euro. Scattato anche
il doppio allarme, sulle loro tracce si sono portati gli equipaggi del
Nucleo operativo e radiomobile della Compagnia di Campi Salentina,
mentre per i sopralluoghi al «Di Meglio» ed all'«Eurospin», sono entrati
in azione i militari della stazione vegliese. |