Dal
Nuovo Quotidiano dei Puglia e da La Gazzetta del Mezzogiorno di domenica 22 ottobre 2006 |
dal Nuovo Quotidiano di Puglia 22/10/06
Operazione dei carabinieri
Avevano un vero
droga-shop: in manette due spacciatori
VEGLIE -
Nuovo intervento di controllo del territorio dei carabinieri della
Compagnia di Campi Salentina, diretta dal tenente Sante Picchi.
Nel primo pomeriggio di ieri due
volti non nuovi alle forze dell'ordine, entrambi di Veglie, sono finiti
in manette con l'accusa di detenzione e spaccio di droga.
M. P., 32 anni, e C. L., di 26,
sono stati sorpresi in flagrante intorno alle 14 dai carabinieri della
stazione di Veglie intervenuti con i colleghi del Nucleo operativo e
radiomobile della Compagnia di Campi, per mettere fine ai lucrosi affari
di un droga-shop.
Una sorta di piccola quanto
fiorente attività il cui "deposito" era stato realizzato nell'abitazione
di C.L. Lì hanno bussato i militari, cogliendoli di sorpresa e
rinvenendo, in seguito ad una capillare perquisizione, 2,5 grammi
dieroina e il materiale necessario per il taglio ed confezioanmento
dello stupefacente. Per i due amici, soci in affari, si sono quindi
aperte le porte del carcere.
Nel solo mese di ottobre i
carabinieri hanno effettuato 8 arresti per stupefacenti 3 per rapina, 2
per furto, 2 per truffa e altrettanti per ricettazione.
da La Gazzetta del Mezzogiorno
21/10/06
Due giovani amici finiscono in
manette dopo l’intervento dei carabinieri
Disoccupati in
affari con la droga
VEGLIE -
Due giovani disoccupati di Veglie sono stati arrestati per spaccio di
droga dai carabinieri della locale stazione e del Nucleo operativo e
radiomobile della Compagnia di Campi Salentina. Si tratta di M. P. di 32
anni e di C.L. di 26, entrambi già noti alle forze dell’ordine.
Nell’abitazione del più giovane,
dove l’altra sera i militari avevano fatto irruzione, sono venuti alla
luce due grammi e mezzo di eroina, nonché il materiale per «tagliarla» e
confezionarla in dosi.
Droga e materiale sono stati posti
sotto sequestro; quanto ai due giovani, dopo le formalità di rito
sbrigate in caserma, d’intesa col magistrato di turno, il sostituto
procuratore Maria Cristina Rizzo, sono stati accompagnati nel carcere
leccese di borgo san Nicola.
Al loro arresto, gli uomini
dell’Arma sono giunti nell’ambito dei servizi di controllo del
territorio, disposti dal comandante della Compagnia campiota, il tenente
Sante Picchi .
Nei soli primi venti giorni del
mese di ottobre, i carabinieri hanno messo a segno 17 arresti: otto per
spaccio di sostanze stupefacenti, tre per rapina e due per parte per i
reati di furto, truffa e ricettazione. Togliendo così dalla circolazione
altrettanti individui, che con le loro malefette, avevano creato danni
patrimonali ai cittadini, ed accresciuto, per così dire, il sempre
fiorente mercato delle droghe, dalle «pesanti» come l’eroina, alle
«leggere» come la marijuana e l’hascisc. |