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Denunciati anche due
giovani di Nardò. In auto attendevano i clienti VEGLIE - Avevano parcheggiato la loro auto in un'area di servizio, probabilmente in attesa di clienti. Ma non sono riusciti a vendere neppure un grammo della marijuana che avevano con sé: all'improvviso l'intervento dei carabinieri della stazione di Veglie e di quelli del nucleo operativo e radiomobile di Campi Salentina, impegnati nella loro attività di prevenzione e repressione di reati relativi allo spaccio di stupefacenti, ha messo fine al loro commercio. Con l'accusa di detenzione di sostanze stupefacenti ai fini di spaccio un 17enne di Lecce, P.E., è stato arrestato, mentre i suoi due amici, C.G, di 19 anni e G.C., di 17 anni, entrambi di Nardò sono stati denunciati. I tre si trovavano, mercoledì attorno alle 17.30, nell'area di servizio "Total" di via Bosco a Veglie a bordo della Lancia Y di proprietà uno dei denunciati. Erano fermi e probabilmente, aspettavano che, da un momento all'altro, giungesse qualche acquirente. Non si aspettavano certo che, a interrompere la loro attività, arrivassero i carabinieri. P.E., il più piccolo dei tre, è stato trovato in possesso di 110 grammi di marijuana e di un bilancino elettrico di precisione, usato presumibilmente per il confezionamento delle dosi. Tutto il materiale è stato sequestrato mentre ad avere la peggio è stato E.P., leccese già noto alle forze dell'ordine per alcuni precedenti, che è stato arrestato e condotto dai militari presso il carcere minorile di Lecce. di V.B. |
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