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Da La Gazzetta del Mezzogiorno di venerdì 1 giugno 2007

Giosuè Olla Atzeni sostituisce Mino Muja

Un nuovo direttore al Gal Terra d’Arneo
 

VEGLIE - Nuovo direttore per il Gal Terra d’Arneo. Giosuè Olla Atzeni, già direttore del Gal Capo Santa Maria di Leuca, è stato eletto dal consiglio d’amministrazione in sostituzione di Mino Muia, dimessosi nello scorso febbraio.

«Ringrazio Mino Muia che per anni ha lavorato nel Gal con competenza e passione», dice Antonio Greco, presidente del Gal Terra d’Arneo. Il Consiglio di Amministrazione ha scelto Giosuè Olla Atzeni per la sua alta competenza professionale e per la profonda conoscenza del Programma Leader».

Una macchina in corsa quella del Gal Terra d’Arneo che giunge sino ad oggi con 70 progetti già avviati. «Il Gal investe su Olla Atzeni, guida esperta e capace, anche per il futuro Leader, che nella programmazione dei fondi comunitari 2007-2013, da iniziativa pilota, diventa parte integrante dei fondi strutturali. La professionalità e le competenze di Olla Atzeni», aggiunge Greco, «daranno più forza ai rapporti, già molto buoni, tra i due Gal salentini, che, insieme, sotto la sua guida, avranno più peso nella attuazione del Piano di sviluppo rurale salentino e regionale».

k.m.

 

Dal sito portadimare.it dell' 11 ottobre 2007

Scadono i finanziamenti promossi dal Gal Terra d’Arneo

NARDO' - Scadono il 26 ottobre prossimo i termini per la presentazione delle domande di finanziamento relative ai due avvisi pubblici promossi dal GAL Terra d’Arneo e finalizzati al recupero dell’artigianato tipico e alla creazione di nuova ricettività turistica.

Lo rende noto l’Assessore al Turismo e alle Attività Produttive di Nardò Gino Prete, che invita i soggetti privati a utilizzare al meglio tali opportunità. Si tratta di due bandi pubblici che mirano ad offrire sostegno al sistema produttivo locale e ad incentivare la crescita del turismo rurale in Terra d’Arneo.

Il primo avviso si propone il recupero e la riqualificazione delle produzioni artigianali tipiche legate all’identità dell’area e alle risorse locali. Tale processo si concretizza sia attraverso il recupero di produzioni non più esistenti o in via di estinzione, sia attraverso una riproposizione in chiave innovativa dei beni più rappresentativi dell’artigianato locale e dei relativi cicli di produzione. I soggetti potenziali beneficiari degli aiuti sono imprenditori artigiani organizzati in imprese singole , cooperative e società.

Il secondo avviso mira invece a creare nuova ricettività turistica, riqualificando particolari tipologie di edilizia civile e residenziale che nel secolo scorso hanno caratterizzato in maniera significativa il tessuto rurale del comprensorio d’Arneo.

I beni oggetto dell’intervento sono case coloniche della riforma fondiaria, ville di campagna del periodo liberty e masserie.

In entrambi i casi, le domande di finanziamento per gli interventi proposti dovranno essere presentate agli uffici del GAL Terra d’Arneo via Roma, 27 Veglie.

Si tratta – dichiara l’Assessore Prete del comune di Nardò– di importanti opportunità offerte ai privati dalla programmazione comunitaria nell’ambito dell’iniziativa LEADER+. In particolare, il sostegno per la creazione di nuova ricettività turistica rappresenta un modo concreto per riqualificare un ingente patrimonio del nostro territorio, ricco di pregio e dalla straordinaria valenza storico – architettonica. Il loro utilizzo a fini di turismo rurale appare poi la forma più adatta per il recupero di questi beni e per assicurare loro una sostenibilità economica nel tempo.”“Il GAL Terra d’Arneo – aggiunge il Vice Presidente del GAL e Assessore all’Agricoltura Cosimo Caputo – mette ancora una volta a disposizione del territorio concrete opportunità di crescita e sviluppo, puntando sul recupero delle tradizioni e sulla crescita qualitativa dei servizi in materia di ricettività turistica. L’obiettivo è realizzare una serie di mini distretti turistici di qualità, in grado di operare secondo una logica di rete”.

da redazione portadimare.it

 

 

Da La Gazzetta del Mezzogiorno di venerdì 7 dicembre 2007

I Gal Terra d’Arneo e Capo di Leuca «sbarcano» in Basilicata

 

VEGLIE - I Gruppi di Azione Locale (Gal) Terra d’Arneo e Capo di Leuca ospiti a Matera per un evento di promozione territoriale. La manifestazione, denominata «Gustiamoci il territorio», rientra nell’ambito del progetto di cooperazione interterritoriale «I Comuni e il paesaggio rurale: fattori di sviluppo», organizzato dal Gal Bradanica della Basilicata. Una mostra-mercato dei prodotti tipici dell’agroalimentare e dell’artigianato delle aziende provenienti dalla Basilicata e dal Salento.

La manifestazione si apre oggi alle ore 17 con il convegno «Gustiamoci il territorio: risorse, potenzialità e strategie per il rafforzamento dell’offerta turistica ed enogastronomica dei territori Leader» presso la Mediateca Provinciale di Matera, al quale interverranno, oltre ai rappresentanti degli altri territori, il vicepresidente del Gal di Terra d’Arneo Cosimo Caputo, il presidente dell’Associazione «Salento Terra d’Arneo», Antonio Costantini, il presidente dell’Associazione «d’Arneo - Prodotti tipici del Salento», Gianvito Rizzo, e il sindaco di veglie Fernando Fai, presidente del Consorzio Intercomunale Nord-Ovest Salento Terra d’Arneo.

Da domani sino a domenica, invece, operatori turistici, artigiani, produttori della tipicità, nella splendida piazza Vittorio Veneto di Matera, avranno a disposizione ampi spazi dove poter presentare e promuovere il territorio e commercializzare i loro prodotti enogastronomici e artigianali.

Inoltre, obbiettivo del progetto di cooperazione interterritoriale è anche la costituzione di un Centro Servizi Puglia - Basilicata che rappresenterà la piattaforma logistica in cui, nella fase finale del progetto, sarà collocata la più opportuna organizzazione per la commercializzazione permanente dei prodotti e dei servizi delle aziende beneficiarie di ogni Gal partner dell’iniziativa.

Katia Manca

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