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Cambio al vertice dell'Unione dei comuni Union 3, è Ferrieri Caputi il presidente Cambio al vertice dell'Union 3. Umberto Ferrieri Caputi sindaco di Carmiano è il nuovo presidente dell'unione dei comuni di Copertino, Carmiano, Veglie, Leverano, Porto Cesareo e Arnesano. Caputi è subentrato l'altra sera a Giovanni Marcucci primo cittadino di Copertino. Cinque i punti all'ordine del giorno trattati dal consiglio dell'Unione. In apertura dell'assise alle comunicazioni del presidente uscente è seguito il bilancio dell'attività svolta. Si è fatto il punto su un anno di lavoro. Si è parlato di sanità, del presidio ospedaliero, del progetto sul randagismo, delle sei assunzioni con la qualifica di vigili urbani stagionali, di immigrazione, di servizi cimiteriali avviati in forma associativa, del progetto di marketing turistico. E' seguito il progetto sulla legalità e il convegno sull'uso delle energie programmabili, verde pubblico e il progetto Arte in libertà, già attivato. Il secondo argomento all'ordine del giorno ha riguardato l'insediamento a consigliere dell'unione di Cinzia Centonze a seguito delle dimissioni di Salvatore Liaci. Sul piano strategico sono seguite le proposte dell'architetto Calzolaro sulla sicurezza e adeguamento stradale e rispetto dell'ambiente. Saltata successivamente la nomina del difensore civico per mancanza del numero legale. In chiusura, al quinto punto, c'è stata l'elezione del nuovo presidente. Il presidente uscente Giovanni Marcucci prima di passare il testimone a Ferrieri Caputi, ha ringraziato quanti hanno collaborato sotto la sua gestione. Il neo presidente dell'Union 3 ha dato lettura al suo documento programmatico amministrativo. Queste le priorità che dovrebbero interessare i sei comuni che insieme raggiungono circa 80mila abitanti: «Rendere l'unione come ente locale riconosciuto dalla popolazione. Per fare questo l'attività dell'Union 3 si dovrà esplicare tramite direttive a cui i comuni aderenti non potranno sottrarsi. L'Unione si dovrà dotare di personale proprio proveniente dai comuni e il ruolo dei consiglieri verrà rivisto in modo da rendere questi ultimi i veri fautori della politica dell'Unione. Siamo al sesto anno di vita dell'Unione - ha precisato Caputi un anno che rappresenterà il giro di "boa" dovendo affrontare tematiche fondamentali per il territorio: area vasta, bollenti spiriti, urbanistica, energia da fonti rinnovabili e uniformità di regolamenti per i cittadini. Il reale accorpamento dei servizi in forma associata che comporta la reale economia su scala, rimane una priorità su cui lavoraper dare respiro ai singoli bilanci comunali e riempire di contenuti il bilancio dell'Unione». Lino Tafuro |
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