Scarsi danni, usata una bottiglia molotov Agenzia funebre in fiamme, misterioso attentato notturno
VEGLIE - Un attentato incendiario si è consumato nella notte a Veglie, ai danni di una ditta di onoranze funebri, la "San Giovanni", che aveva aperto i battenti solo da pochi mesi. I malviventi avrebbero utilizzato una bottiglia in vetro piena di liquido infiammabile, che hanno poi gettato contro il portone dell'agenzia, all'angolo tra via Rossini e via Convento. Il fatto è avvenuto nella notte tra lunedì e martedì. Della vicenda sono stati avvertiti i carabinieri della stazione di Veglie, che ora stanno conducendo le indagini per risalire ai responsabili. Tutto sarebbe avvenuto nell'arco di poche ore: il titolare, infatti, un 19enne del posto, sarebbe rimasto all'interno dell'agenzia fino all'1.30 della notte. Poi, intorno alle 6 del mattino successivo, un vicino ha notato dei pezzi di vetro proprio di fronte all'ingresso dell'agenzia, e ha pensato,che qualcuno avesse rotto una finestra. Ha tentato di mettersi in contatto con il titolare, che però si trovava al mare e non è riuscito a sapere nulla. Fino al pomeriggio, quando è giunto sul posto e ha capito che non si trattava di vetri che provenivano dalle sue finestre, bensì dei resti di una bottiglia di birra scagliata con violenza contro la porta d'ingresso del negozio.
Danni tutto sommato limitati: le
fiamme, infatti, hanno annerito il portone, lasciando intatta la
struttura e l'interno. Le tracce lasciate sul posto dai malviventi
sembrerebbero non lasciare dubbi sull'origine dolosa del gesto. Il
titolare è stato poi sentito in caserma dai carabinieri che si occupano
del caso, nella speranza che possano emergere elementi utili per
risalire ai responsabili. |