Tenta il suicidio per amore. Vigile del fuoco lo salva e finisce in ospedale
VEGLIE - Momenti di paura nel primo pomeriggio di ieri a Veglie dove un giovane ha tentato di togliersi la vita, è stato salvato in extremis ma un vigile del fuoco intervenuto in suo aiuto è finito in ospedale, fortunatamente in condizioni non gravi. L'allarme alla centrale del "118" è giunto intorno alle 15 quando i genitori del giovane, operatore ecologico in paese, hanno chiesto aiuto. Una telefonata concitata che parlava della sua intenzione di farla finita buttandosi dal terrazzo di casa, in via Carducci, in seguito, pare, ad una delusione d'amore, la fine del legame con la sua fidanzata. In breve sul posto sono accorsi i sanitari della "Vivi Bene" di Salice e del pronto soccorso di Copertino, carabinieri e vigili urbani e pompieri del locale distaccamento. Il giovane aveva raggiunto la parte più alta di casa, brandiva un grosso bastone di legno e proprio non voleva sentire ragioni. Solo gettarsi nel vuoto, questo voleva. Da un lato il suo folle proposito, dall'altro la disperazione dei familiari e il caos della gente accorsa e nel mezzo una serie di tentativi di medici e forze dell'ordine di ricondurre il giovane alla ragione. Dopo alcuni lunghissimi minuti, quest'ultimo è stato raggiunto da un vigile del fuoco, tutti gli parlavano nell'intento di calmarlo ed evitare il peggio ma lui continuava a ripetere di volersi uccidere, finché il pompiere non è riuscito ad avvicinarlo e ad afferrarlo. Ed è stato in quel momento, per lo sforzo, che il vigile si è procurato un forte strappo alla gamba destra che gli è costato alla fine il ricovero all'ospedale di Copertino. Ferito, ma con la soddisfazione di aver salvato una giovane vita da una fine assurda e terribile. Anche il mancato suicida, comunque, è finito in ospedale. Considerato il grave stato di agitazione in cui si trovava, è stato sottoposto ad un trattamento sanitario obbligatorio con ricovero a Campi Salentina. Fabiana Pacella
Salvato dai vigili mentre tenta di togliersi la vita
VEGLIE - Una delusione d’amore, potrebbe essere all’origine del tentativo di suicidio di un giovane di Veglie. Ieri pomeriggio in via Garibaldi, dopo l’ennesimo rifiuto della fidanzata arrivatogli con un sms, ha avuto un grave momento di sconforto, al quale si è aggiunta l’ansia per l’imminente scadenza del contratto di lavoro con un’impresa edile di Lecce. Raggiunta la propria abitazione a due piani, ha manifestato la decisione di farla finita. Le urla del giovane sono state raccolte dai vicini, che si sono precipitati subito in strada. Qualcuno ha allertato i vigili urbani ed il 118 dell’ospedale di Copertino. E con non poca difficoltà, vigili ed infermieri sono riusciti a fermarlo. Una volta preso in consegna, il giovane è stato accompagnato in ospedale.
GLI SCADE CONTRATTO E MINACCIA DI LANCIARSI NEL VUOTO
|