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Guagnano: oggi pomeriggio alle 17.30 il primo summit organizzato per individuare strategie comuni che possano sollecitare interveti Sette paesi uniti nella lotta per "salvare" l'agricoltura
GUAGNANO - Che l'agricoltura locale stia attraversando una crisi profonda è abbastanza evidente. Ma sul fatto che l'occhio della politica la stia osservando per trovare delle valide soluzioni, il Comune di Guagnano insieme alla locale associazione "Guagnano Informa" hanno seri dubbi, tanto da mettere in moto un vera e propria "macchina da guerra". Questa sera (giovedì 12 novembre 2009), infatti, alle 17.30 nella sala consiliare "Aldo Moro" di vico Ceino si terrà un summit tra i comuni limitrofi a Guagnano, Salice Salentino, San Donaci, Cellino San Marco, San Pancrazio Salentino, Campi Salentina e Veglie, paesi della "Doc Salice" già accomunati in diverse altre battaglie territoriali nonostante le differenti ideologie politiche, non ultima quella del sansificio di Veglie. Obiettivo primario è dare corpo ad una protesta, degna di tale nome, che attiri l'attenzione, in un modo o nell'altro, dei politici che contano e che, a giudicare dalle condizioni in cui riversano i terreni agricoli dei comuni in questione, l'hanno distolta da tempo: partendo dalla provincia fino ad arrivare ai piani alti della politica nazionale. Secondo gli organizzatori, «costituire una tavola rotonda tra organismi politici, imprenditoriali e rappresentanti agricoltori per l'elaborazione di soluzioni volte a rilanciare e tutelare il settore agricolo» è il punto principale della cosiddetta piattaforma di rivendicazioni pro-agricoltura che prevede la discussione di alcuni tematiche fondamentali quali la richiesta di zona svantaggiata, la stabilizzazione della norma sui contributi, il rifinanziamento del fondo di solidarietà, la reintroduzione dei prestiti agrari, il risarcimento della calamità pregresse, lo scoraggiamento ed il trasferimento dei proventi dei prodotti di importazione extracomunitari ed altre agevolazioni economiche.
Questa prima fase organizzativa
sarà aperta al pubblico per dare una maggiore trasparenza. Alfredo Monte
Guagnano: questo pomeriggio, nella sala consiliare, un incontro intercomunale per analizzare la situazione agricola Una nuova unione per il «Salice doc»
GUAGNANO - Una nuova Unione di Comuni per avviare un percorso di sviluppo dei territori del "Salice Salentino doc". E' questa una delle proposte che saranno lanciate oggi (giovedì 12 novembre 2009), alle 17.30, nella sala consiliare, durante un incontro intercomunale organizzato dall'Amministrazione di Guagnano per analizzare la situazione agricola nell'ambito «dell'allarmante silenzio di tutte le istituzioni sulla crisi che ancora una volta sta interessando la storica tradizione produttiva locale, con gravissime ripercussioni economiche e sociali». Al "sit in" parteciperanno, oltre ai sindaci e agli assessori all'Agricoltura di Guagnano, Salice, Campi, Veglie, San Pancrazio, Sandonaci, Cellino San Marco, anche tutti i presidenti della Cantine cooperative dell'area. L'iniziativa è aperta pure ai produttori e agli operatori del settore. «L'incontro - dice l'assessore al ramo Salvatore Pezzuto - è stato promosso per definire una piattaforma di rivendicazioni volte a rilanciare il comparto agricolo, con particolare attenzione a quello vitivinicolo. Dopodiché, nei giorni successivi, è prevista l'organizzazione di una grande manifestazione. Il nostro obiettivo, peraltro, è quello di dare un'organizzazione alle nostre cantine, creando una struttura capace d'intervenire sulle singole realtà e di fare valutazioni globali. Nel nostro territorio - continua poi l'assessore - vi sono una o due cantine in ogni paese, tutte in stato fallimentare e prive di un'efficace programmazione. Il compito che noi politici dobbiamo svolgere è quello di convincere i presidenti delle cantine e i coltivatori che non è importante salvare la singola realtà, ma che è essenziale agire uniti con un progetto serio che possa puntare al potenziamento di massimo due cantine e alla riconversione di tutte le altre strutture. Con questa riunione vogliamo promuovere anche la nuova Unione dei Comuni "Terre del negroamaro" con la partecipazione dei sette paesi ricadenti nella zona del Salice Salentino doc. A questa iniziativa - conclude - hanno già dimostrato interesse Guagnano, Salice, Sandonaci, Cellino e San Pancrazio». ros. fag. |
