Da
La Gazzetta del Mezzogiorno di mercoledì 11 febbraio 2009 |
Il capitano Marco Fanizza
Le speranze
i salvarsi appese a un filo sottile
«Troppe le sconfitte in casa»
VEGLIE - La sconfitta casalinga subita domenica scorsa ad
opera del Novoli ha inferto un durissimo colpo alle speranze del Veglie
di salvarsi direttamente, senza dovere disputare i play out. In casa
biancazzurra c'è la consapevolezza che, dopo l’ennesimo stop interno, la
situazione si è fatta decisamente delicata e che le probabilità di
evitare gli spareggi sono legate ad un filo esilissimo.
«La batosta rimediata contro il Novoli è stata molto grave - ammette il
capitano Marco Fanizza, difensore centrale dell’undici allenato da
Andrea Pagano - Contro il complesso rossoblù avevamo l’imperativo di
conquistare il bottino pieno ed invece siamo rimasti a bocca asciutta,
confermando che, nel torneo in corso, abbiamo serie difficoltà quando
siamo impegnati tra le mura amiche».
«Sul nostro terreno abbiamo perso sette match su dodici, decisamente
troppi per un complesso che mira alla salvezza e che, in trasferta, ha
subito solo quattro sconfitte in nove incontri - prosegue il capitano
del Veglie - Contro il Novoli non ci siamo espressi al meglio, ma siamo
stati anche parecchio sfortunati negli episodi-chiave che hanno
determinato l’esito della contesa».
Il futuro non è nebuloso. «La batosta di domenica scorsa rischia di
pesare sul nostro morale - sottolinea Fanizza - Ma abbiamo il dovere di
reagire. Le partite ancora in calendario sono otto ed in palio ci sono
24 punti che potrebbero ancora permetterci di evitare i play out.
Comunque, sarebbe fondamentale salire in classifica anche nel caso in
cui dovessimo disputare gli spareggi».
a.c. |