Dal Nuovo Quotidiano di Puglia di Domenica
9 Ottobre 2011 (di Fabiana PACELLA) |
Il maltempo provoca il cedimento di
un deposito: vigili urbani al lavoro
Crolla un solaio, paura in
paese. Evacuata l'abitazione vicina
VEGLIE - Appena
24 ore di maltempo, piogge e temperature autunnali, e il Salento inizia
a far la conta dei danni. Con la paura che nella giornata di ieri ha
fatto capolino a Veglie in questi giorni in cui l'incubo Barletta
(cinque le vittime per una palazzina crollata) è ancora vivo.
Sarebbe potuta andar peggio, ieri mattina, nel
centro del nord Salento, dove il solaio di un immobile è crollato
all'improvviso. Nessuno è rimasto ferito, per fortuna. Lo stabile,
ubicato in via Meucci, è di proprietà di una pensionata del posto: è,
infatti, disabitato e adibito a deposito. Un immobile, dunque,
frequentato solo temporaneamente per piccoli lavori stagionali. Forse le
piogge cadute a partire da venerdì notte sono la causa principale
dell'accaduto: sta di fatto che i responsabili dell'ufficio tecnico
comunale del Comune di Veglie e i vigili urbani sono al lavoro per fare
chiarezza. Il deposito sorge in una strada parallela a via Salice, alla
periferia del paese, e confina da un lato con un terreno incolto e
dall'altro con un'abitazione data in locazione ad un nucleo familiare.
Si è temuto il peggio, invece, per i vicini di
casa. Proprio a causa delle lesioni provocate dal crollo, infatti, i
vigili urbani hanno firmato un'ordinanza di sgombero e la famiglia ha
dovuto trovare una sistemazione temporanea da parenti. L'area è stata
transennata e interdetta al traffico. I danni non sono ancora stati
quantificati: a cedere è stata la parte posteriore destra dell'immobile,
sgretolatasi da un fianco sulla campagna vicina.
Fabiana PACELLA
Da La Gazzetta del Mezzogiorno di Domenica 9 Ottobre 2011 (di
m.f.) |
I vigili urbani hanno provveduto a
transennare la zona. Lo stabile era carente di manutenzione
Acqua ed umidità, e il
garage va ko
VEGLIE - Crolla
nella mattinata, in via Meucci, il solaio di una struttura adibita a
garage. Il crollo ha interessato solo la parte retrostante dello
stabile, che custodiva anche un paio di vetture, posizionate però nella
zona opposta al crollo, e quindi rimaste integre.
Nonostante ciò, anche se di poco conto, l'incidente
ha creato qualche problema alla struttura adiacente, abitata dalla
famiglia che ha dato l'allarme ai vigili urbani e che ha temuto per la
propria incolumità.
Infatti, se un componente di quel nucleo familiare
si fosse trovato proprio in quel momento sul punto di frattura del muro
crollato, le conseguenze sarebbero state di ben altra portata.
Il crollo pare provocato dalle diffuse
infiltrazioni di acqua e di umidità, che avrebbero aggravato lo stato di
cattiva manutenzione del garage, che non a caso, qualcuno fra gli
abitanti della zona ha tenuto a sottolineare.
Proprio perché adibita a ricovero delle vetture, la
struttura era regolarmente frequentata dal proprietario, che all'interno
vi teneva anche attrezzi da lavoro.
Il Comune, intanto, ha emesso un'ordinanza di
sgombero dello stabile interessato al crollo, ed a scopo precauzionale,
anche dell'abitazione adiacente, in attesa che i tecnici ne confermino o
meno la tenuta. Al contempo, i vigili urbani hanno provveduto alle prime
misure di sicurezza, isolando il garage con le transenne.
m. f.
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