Dal Nuovo Quotidiano di Puglia di Giovedì 8
Marzo 2012 (di
C. Tad.) |
Un deposito di
imbarcazioni preso di mira dai banditi: hanno agito di notte aprendosi
un varco nella recinzione
E per rubare un gommone
smontano il muro pezzo a pezzo
VEGLIE -
Un furto fuori dal comune. Perlomeno per lo strano modus operandi dei
ladri che, l'altra sera, a Veglie, per entrare in un cantiere nautico e
rubare un gommone, si sono presi la briga di demolire, mattone dopo
mattone, due muri perimetrali. Garbati. Bersaglio dei malviventi, il
canticle nautico "TecnoMar", di Andrea Paladini, sito in un'area
recintata al chilometro 2 della circonvallazione di Veglie, in località
"Troali". La zona molto isolata. La mancanza di un sistema
di`videosorveglianza collegato a qualche istituto di vigilanza e di un
allarme perimetrale ha consentito ai banditi di agire indisturbati.
Difficile stabilire quante persone siano entrate in azione.
I ladri hanno raggiunto la parte posteriore della struttura, dove si
sono armati di martello e scalpello per smantellare pazientemente, pezzo
per pezzo, i muri che chiudono il retro del cantiere nautico, più volte
"visitato" negli anni. Per mettere a segno il colpo hanno avuto a
disposizione l'intera none: dalle 21 di martedì alle 7 di mercoledì
quando uno degli "inquilini" dell'area ha notato uno squarcio del
diametro di tre metri. In realtà gli squarci erano due.
Entrati dentro, i banditi hanno adocchiato un gommone di circa 6 metri,
un "Marlin" 580 datato 1995 custodito tra altre piccole imbarcazioni,
anche di maggior valore. Lo hanno trascinato verso il varco che si erano
creati.
«Se la gente è arrivata persino a smantellare due
muri per così poco, vuol dire che la situazione sta sfuggendo di mano -
racconta il titolare - e dispiace per il furto subito ma ciò che mi
resta impresso è il gesto. In passato i ladri erano entrati dal cancello
principale. Non mi sarei mai aspettato che arrivassero a buttare giù due
muri per un gommone vecchio di 17 anni».
Ma Andrea Paladini ha già in mente la vendetta: «Ho
pubblicato le foto del gommone su tutti i siti online che si occupano
della compravendita di mezzi nautici. Li ho avvisati che il gommone
della foto è stato rubato. Magari facendo cosi - conclude - un giorno
potrò riaverlo indietro».
C. Tad.
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