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ATTIMI DI TERRORE, IERI SERA ATTORNO ALLE 19, PER COMMESSE E CLIENTI DEL SUPERMERCATO DI VIA DEL BOSCO

Rapinatori armati all’Eurospin colpo in aria prima della fuga

VEGLIE - I rapinatori fanno irruzione nel supermercato e dopo aver arraffato l’incasso, per coprirsi la fuga, sparano in aria un colpo di pistola.

È accaduto ieri sera a Veglie: nel mirino è finito il supermercato «Eurospin» ubicato nella periferica via Del Bosco, la viache nella parte finale si collega alla strada provinciale 110, quella che unisce il paese con gli altri subito a Nord.

In azione, attorno alle ore 19, sono entrati in due, uno dei quali armato ha fatto fuoco per evitare che qualcuno li inseguisse. Davanti al locale erano giunti in sella ad una moto che, stando al rombo del motore udito quando si sono dati alla fuga, doveva essere di grossa cilindrata.

Lasciata la due ruote sul cavalletto, si sono presentati all’interno urlando minacciosi  «questa è una rapina». Poi sono piombati davanti alle casse. Con la minaccia dell’arma, alle cassiere e a un paio di clienti in coda in quel momento hanno intimato di farsi da parte: dai cassetti hanno prelevato il contante, poco più di mille euro. Dopodiché hanno fatto dietrofront, sparando il colpo in aria che ha terrorizzato le cassiere e gli altri
presenti: una volta guadagnata l’uscita, sono balzati in sella al mezzo alla moto e si sono allontanati in direzione della Provinciale.

Scattato l’allarme, sul posto e sulle tracce dei banditi si sono portati i carabinieri della Compagnia di Campi Salentina. Nel supermercato i militari hanno ascoltato i presenti per raccogliere indicazioni utili alle ricerche. Altri colleghi, nel frattempo, hanno subito messo a punto posti di blocco e controlli, anche nelle abitazioni di pregiudicati e di individui «a rischio», ma dei rapinatori non è stata trovata traccia.

Gli investigatori non escludono, tra le altre piste battute, che a colpire possano essere stati malviventi provenienti da un paese della confinante provincia di Brindisi.

Due malviventi in azione ieri sera nel supermercato alla periferia del paese

Assalto all'Eurospin, il rapinatore spara

Momenti di terrore per impiegati e clienti

VEGLIE - Assalto armato al supermercato, ieri sera intorno alle 19.30 a Veglie, e momenti di terrore per impiegati e clienti poichè i banditi hanno anche esploso un colpo d’arma in aria, per bloccare ogni tentativo di reazione.

Due i malviventi entrati in azione ai danni del supermercato della catena  Eurospin, alla periferia del paese in via Bosco, lungo la strada che conduce a Porto Cesareo e, svoltando a destra, lungo la circonvallazione locale.

In quel momento numerosi clienti affollavano l'esercizio, uno dei più frequentati della zona grazie ai prezzi competitivi della merce che ha in vendita. Quando sono arrivati i rapinatori il parcheggio era pieno di auto, tanta gente anche all'interno, oltre alle cassiere ed al titolare del negozio, Fabrizio Mazzotta.

I due sconosciuti sono giunti a bordo di una motocicletta "Enduro", uno indossava un casco di colore giallo, l'altro un passamontagna e in mano aveva una pistola. E’ stato lui che è entrato in fretta e furia dirigendosi alle casse. Pochi minuti per vuotarle e poi via a tutto gas. La motocicletta aveva appena varcato la soglia del muro di recinzione esterna, che il malvivente ha esploso un colpo in aria.

E' stato a quel punto che la situazione ha rischiato di degenerare.  Un cliente del supermercato è salito in auto, con lui c'erano la moglie e il figlioletto. Incurante del pericolo che correva si è lanciato all'inseguimento dei rapinatori, durato qualche chilometro. La moto lo ha seminato.
«Ho chiamato il 113 e il 112 - racconta il proprietario del negozio - chiedendo di inseguire e rintracciare i malviventi, visto che il pericolo per clienti e dipendenti era ormai sventato. Erano due giovani, parlavano in dialetto locale, sono fuggiti verso la circonvallazione in direzione Monteruga e San Pancrazio«.

Un altro avventore aveva cercato di bloccare i due. «Credevo che quella pistola fosse finta, non mi hanno fatto paura. Quello che è entrato indossava un paio di pantaloni da tuta di colore nero con bande laterali bianche. Mi sono avvicinato mentre usciva, avrei voluto disarmarlo ma non ci sono riuscito. Poi — aggiunge - ho sentito quello sparo, sembrava il colpo di una pistola automatica, là fuori». Il bottino non è stato quantificato ma pare che nei registratori di cassa non vi fossero somme ingenti. Le indagini sono ora affidate ai carabinieri di Veglie.

F. Pac.