Da La Gazzetta del Mezzogiorno di
Sabato 3 Agosto
2013
(di Rosario FAGGIANO) |
Un caso in municipio
Si dimette Roberto Carlà
VEGLIE - Fulmine a ciel sereno a palazzo. Si è dimesso il consigliere di
maggioranza Roberto Carlà, leader dell’Udc locale ed ex vicesindaco
dell’attuale coalizione civica (uscì dalla giunta lo scorso ottobre per
agevolare il rimpasto nell’esecutivo deciso dal sindaco Sandro Aprile).
L’esponente politico, che ha depositato formale comunicazione al
protocollo del Comune ieri mattina, ha deciso di lasciare l’Assemblea
cittadina per i suoi “attuali impegni lavorativi e professionali” che
gli “impediscono di continuare a svolgere il ruolo di consigliere
comunale in modo proficuo, efficace e propositivo”.
Anche se il gesto non ha valenza politica di presa di distanza
dall’Amministrazione, non è escluso che questa inaspettata uscita di
scena possa determinare ripercussioni sulla stabilità della maggioranza,
ormai numericamente risicata (dopo l’abbandono di Antonio Greco,
Fabrizio Stefanizzi e Valerio Armonico, si regge con
l’appoggio di 11 consiglieri, compreso il sindaco, su 21).
Bisognerà verificare, pertanto, come saranno accolte queste dimissioni
improvvise dal gruppo di consiglieri di maggioranza che finora si è
riconosciuto sulle posizioni di Carlà (Pompilio Rollo, Salvatore
Vetrano, Carlo Calcagnile e Giovanni Carlà) e la posizione
che assumerà il subentrante avvocato Francesco Milanese, primo
dei non eletti della lista “Veglie Futura”.
La surroga del dimissionario avverrà mercoledì prossimo, alle 19,
durante la seduta consiliare già convocata per l’esame dello schema di
convenzione Ato, il regolamento per la celebrazione dei matrimoni civili
e la proroga del termine per l’allaccio alla fognatura.
Rosario FAGGIANO
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