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Dal Quotidiano di Lecce di Lunedì 23 ottobre 2000 (di Fabiana Pacella)

 Anche la conquista del mondiale costruttori scatena i tifosi: in centinaia nella piazza dedicata ad Enzo Ferari.

FERRARI, un'altra festa per la "Rossa"

Ore 10,30, Schumaker percorreva l'ultimo tornante sotto un sole di 34 gradi. Ma la temperatura era ancora più alta, nel bar "Vittoria" di piazza Umberto I, sede ufficiale del Club Ferrari di Veglie, dove centinaia di tifosi della rossa più famosa del mondo si erano dati appuntamento alle 7,50 per seguire da un maxischermo l'ultima corsa del mondiale di Formula 1, quella che ha regalato alla Casa di Maranello anche il mondiale costruttori, dopo il mondiale Piloti conquistato nei giorni scorsi. Ore10,40: ancora vittoria. E festa sia! Ha così avuto inizio un grande carnevale tinto di rosso. Fuori dal club, per le strade, tutto un tripudio di cappellini, bandiere, botti, e poi le urla e la soddisfazione di centinaia di ferraristi, uomini e donne di ogni età non solo di Veglie. Tra loro un tifoso Doc, Salvatore Ingrosso, che non è riuscito a contenere la gioia. Lui che con un gruppo di amici, 30 anni fa, sfidò lo scetticismo di molti compaesani dando vita alla "Associazione sportiva Ferrari" di Veglie, finalmente passartra agli archivi ufficiali d'Italia come "club Ferrari" nel 1976. E proprio davanti al club ieri mattina erano parcheggiata cinque Ferrari rosso fiammante, indiscusse protagoniste della giornata. E' toccato a quelle auto dare inizio al corteo che da piazza Umberto I, attraverso via Carducci e altre strade del centro, ha raggiunto piazza Enzo Ferrari. Sono partite una lla volta, rombando e sfilando  pompose, intesta una 308Gtb e a seguire una F355 Berlinetta, una Gts turbo, una 380 Modena e la mitica 512. Dietro, decine di automibili, motorini, biciclette. In piazza Ferrari, poi, alla periferia del paese, hanno avuto luogo i festeggiamenti. Prima un concerto dell'"Associazione bandistica Antonio Reino" di Veglie, poi i discorsi, primo fra tutti quello di Salvatore Ingrosso. Sul palco c'erano anche Vito Radicci, titolare della concessionaria Ferrari di Bari (la più vecchia d'Italia datata '63), e poi Alessandro Perrone, titolare della Maserati Jolly di Lecce, Gabriele Greco in rappresentanza dei piloti salentini e la signora Garofalo per il "Maserati Apulia Club". Un ricordo è andato anche all'ingegner Enzo Ferrari. Infine, la torta: ventichili di pandispagna, crema e panna per concludere una giornata di forti emozioni. Ed ancora fiumi di "Ferrari", stavolta tutti da bere, tra le note dell'inno di Mameli.

Dalla Gazzetta del Mezzogiorno di Lunedì 23 ottobre 2000.

 Un corteo e anche la Banda per festeggiare il successo della Ferrari.

La bandiera della "Rossa" sul campanile.

La bandiera italiana e quella della Ferrari issate sul campanile per festeggiare il trionfo della tecnologia italiana. Un'invasione di gente, fin dalle prime ore del mattino, a Veglie dove il Ferrari Club (presieduto da Salvatore Ingrosso) ha organizzato alla grande la giornata da dedicare alla mitica "Rossa", campione del mondo piloti e costruttori di Formula uno. Sono giunti da Bari, Ginosa, Matera, Manduria, Tricase i tifosi della Ferrari che dopo l'ennesimo trionfo di Schumacher nell'ultimo gran premio hanno fatto esplodere la propria felicità sfilando in corteo accompagnati da sei Ferrari. E' intervenuto anche il direttore della concessionaria Ferrari di Bari, il dottor Vito Radicci. In 300 hanno seguito il gran premio sul maxischermo. Al termine della corsa, i ferraristi hanno raggiunto piazza Enzo Ferrari dove hanno brindato con spumante Ferrari (e come poteva essere diversamente) e consumato una torta di venti chilogrammi preparata dalla pasticceria Helena. In piazza Ferrari si sono ritrovate quasi 500 persone accolte dal concerto bandistico Città di Veglie. Ingrosso ed i soci del club, inoltre, hanno provveduto a far distribuire 2500 poster della Ferrari e del suo pilota neo campioni del mondo. "Una giornata memorabile - dice Ingrosso che è anche delegato dell'associazione collaudatori e istruttore di guida sicura - E' il trionfo della tecnologia italiana nel mondo. Per questo abbiamo fatto sventolare le due bandiere".

Dalla Gazzetta del Mezzogiorno di Sabato 21 ottobre 2000

 Un corteo ed una maxi-torta per festeggiare la FERRARI.

Sale la febbre Ferrari. Domenica 22 ottobre di nuovo tutti in piazza per seguire l'ultimo gran premio di Formula Uno che potrà regalare dopo il titolo piloti quello costruttori. Il FERRARI CLUB dà appuntamento per le 7.50 al bar Vittoria in piazza Umberto I. Dopo il gran premio sarà organizzato un corteo che raggiungerà piazza Enzo Ferrari e sarà donato agli appassionati un poster di Schumacher e della Ferrari campione del mondo 2000. Ma non è tutto, attorno alle 10, si farà festa attorno ad una maxi-torta di 20 Kg. preparata dalla pasticceria Helena. Sulla torta - e non poteva essere diversamente - la Ferrari di Schumaker. Ad una festa non poteva mancare, ovviamente, la buona musica. Salvatore Ingrosso e i soci del Ferrari Club faranno partecipare l'Associazione Bandistica "Antonio Reino" di Veglie.

Dalla Gazzetta del Mezzogiorno di Martedì 17 Aprile 2001

E' festa per il sodalizio presieduto da Salvatore Ingrosso

Il Ferrari Club compie 25 anni

«Quando mettemmo l'insegna del Cavallino - dice il responsabile - qualcuno pensò che avevamo aperto una macelleria di carni equine»

VEGLIE -  Un quarto di secolo per il Ferrari Club Veglie che oggi festeggia 25 anni dalla fondazione. Il sodalizio fu costituito nel 1970 ma ufficializzato nel 1976 con l'intervento del dottor Franco Gozzi, segretario personale di Enzo Ferrari.

 L'iniziativa passò quasi inosservata: «Qualcuno - ricorda il presidente del club Salvatore Ingrosso - pensò che il cavallino rampante fosse l'insegna di una macelleria di carni equine».

Sulla scia del club di Veglie sono sorti club a Parabita, Cisternino e Mesagne. «In 25 anni - dice Ingrosso - abbiamo formato un autentico esercito di ferraristi tanto che Veglie ha meritato l'appellativo di Maranello del Sud».

Ingrosso ricorda le iniziative promosse, quali la prima gimkana automobilistica e il premio internazionale conseguito nel 1994 per il raduno «Salento e Ferrari».
«Nel 1989 - dice Ingrosso - siamo riusciti a fare intitolare - primi al mondo - una piazza di Veglie a Enzo Ferrari.

 Anche nell'enciclopedia "Il mito Ferrari" si parla del nostro club, un riconoscimento che ci fa onore e che ci ha consentito di ampliare il numero di adesioni, addirittura da Cina, Argentina, Spagna, Belgio, Francia, Inghilterra e Germania».
L'obiettivo del sodalizio è ora quello di far giungere a Veglie la vettura di Schumacher che lo scorso anno ha vinto il mondiale di formula uno.

Programma della manifestazione di  Luglio 2001

Dal Quotidiano di Lecce di Domenica 15 Luglio 2001

Rosso Ferrari, Veglie festeggia i 25 anni del club

Si aprirà questa sera (15 luglio 2001) a Veglie la tre giorni all'insegna dei ricordi e delle emozioni rosso Ferrari. Una manifestazione scoppiettante e ricca di sorprese per festeggiare le 25 candeline spente lo scorso aprile dal locale "Ferrari club", nato nel '70 ma ufficializzato 6 anni più tardi e presieduto da Salvatore Ingrosso, ferrarista doc e organizzatore dell'appuntamento.

Teatro principale della kermesse,  i duemila metri quadri della
piazza vegliese che porta il nome del mitico ingegnere Enzo Ferrari, la prima al mondo, in ordine di concessione, dedicata al padre della rossa più amata.

Si parte alle 20.30 con l'apertura ai visitatori della mostra permanente di auto di Formula Uno, vetture d'epoca, motociclette "Harley Davidson", velivoli e natanti tra cui il "Tuglio Abate" off shore 36 con motori Mercruyser 454 Magnum. Ma il trono di regina incontrastata dell'esposizione sarà per la "156/85" guidata in gara dal compianto Michele Alboreto.

Ancora per oggi è fissata l'apertura della personale di Fernando Masi, campano trapiantato a Maranello, battezzato "il pittore della Ferrari", che regalerà tra l'altro, all'amministrazione comunale di Veglie, un dipinto intitolato "Veglie e la Ferrari" su cui lavorerà a partire dalle 10 di domattina. In piazza, inoltre, saranno allestiti gli stands del Comune di Lecce e dell'Esercito Italiano - comando regione
militare Sud -, presente alla manifestazione con una delegazione di soldati in gonnella e di mezzi "blindo centauro" e "Ardesender.

Per la serata di lunedì, invece, è prevista una conferenza dibattito sulla sicurezza stradale cui interverrà l'ing. Angelo Sticchi Damiani, vice presidente nazionale della Commissione sportiva automobilistica italiana, che presenterà la vettura Alfa 75 della Scuola di guida sicura di Salvatore Ingrosso. Alle 18, invece, sempre lunedì, "Lambretta club" e "Salento autostoriche" faranno sfilare per le vie del paese i loro "cavalli di razza", con a bordo le oltre 20 bellissime ragazze provenienti da tutta la Puglia, che alle 22 prenderanno parte alle selezioni locali per il concorso di "Miss Universo". E proprio per questa vetrina sul fascino e la bellezza si preannunciano sorprese a non finire. Una in particolare, con un ospite d'eccezione tra i giurati. Si tratta di un principe tunisino - top secret il nome -, in vacanza nel Salento per promuovere le musiche della sua Terra, ospite di Alfonso Ottino, ex segretario di Albano Carrisi e anche lui in giuria. Il sipario calerà martedì con il concerto, previsto per le 22, di Little Tony, anche lui ferrarista puro sangue.

di F.P. 

Programma della manifestazione di  Luglio 2001

Dal Quotidiano di Lecce e dalla Gazzetta del Mezzogiorno di Martedì 17 Luglio 2001

Quotidiano di Lecce

Little Tony al compleanno di una Rossa chiamata Ferrari

Sarà impossibile non riconoscerlo nonostante il brulicare di forze dell'ordine stile "giù le mani dalla star". A tradirlo ci penseranno gli occhiali a goccia e l'intramontabile ciuffo. Little Tony stasera terrà un concerto in piazza Ferrari, a Veglie, in occasione del 25° anniversario del locale "Ferrari Club". E quale miglior ugola, se non la sua, considerata la passione del cantante per la rossa più attraente che ci sia? "Dedicati alla canzone" gli consigliò all'epoca Enzo Ferrari. Parole sante.

L'arrivo del cantante è previsto nel pomeriggio all'aeroporto di Brindisi, con la giovane compagna. Stesso orario, ma alla stazione ferroviaria brindisina, per suo fratello, famoso chitarrista. Ricomposta la famiglia, giù alla volta di Porto Cesareo per metter qualcosa sotto i denti, in compagnia di un nutrito gruppo di ferraristi - fra cui il patron Salvatore Ingrosso - e gli amministratori di Veglie. Teatro del banchetto il ristorante "Le Dune" di Porto Cesareo, appositamente agghindato con bandiere. Menù patinato cangiante dal giallo al rosso, e cavallino rampante sullo sfondo. Che dire poi del menù: stuzzichini al "Jean Todt", sfiziosi alla "Claudio Berro", cavatelli alla "Michael Schumacher", risotto
alla "Rubens Barrichello", prelibatezze di mare "Ross
Brawn" e "Paolo Martinelli". Con "Rory Byrne", poi, siamo
davvero alla frutta e già sale l'acquolina per la torta del Ferrari Club Veglie. E ancora vino "Cavallino rampante", spumante "Ferrari"e digestivo "Luca Badoer" per mandar
giù un pranzo da campionato. E chissà che Little Tony non trovi anche il tempo per regalare una "spada nel cuore" alle fans che si fionderanno dalla spiaggia in pole position per un autografo.

di Fabiana Pacella 


Gazzetta del Mezzogiorno

In piazza Enzo Ferrari il concerto del mitico Antonio Ciacci

Un ciuffo, la chitarra e Little Tony

Canzoni in onore delle «rosse» di Maranello

VEGLIE -  Chitarra alla mano e ciuffo in caduta libera sulla fronte...alla Elvis Presley. Un'immagine che non è cambiata negli anni e con la quale questa sera Little Tony si presenterà a Veglie per festeggiare la «rossa» di Maranello. Il cantante terrà infatti un concerto organizzato dal comune e dal Ferrari Club di Veglie, con il patrocinio di Regione Puglia, Provincia e comune di Lecce, per festeggiare i 25 anni della Ferrari.
Little Tony, al secolo Antonio Ciacci, nasce a Tivoli nel 1941. I primi passi nei ristoranti dei Castelli Romani, poi nel 1958 la partenza per l'Inghilterra. Nel 1961 torna in Italia per partecipare al festival di Sanremo, in coppia con Adriano Celentano, con la canzone 24mila baci, che si piazza al secondo posto. L'artista torna poi al festival nel 1967 con la canzone Cuore matto, raggiungendo la vetta delle hit parade e restandoci per ben dodici settimane.
Il concerto si terrà in piazza Enzo Ferrari, con inizio alle 22.

Programma della manifestazione di  Luglio 2001

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