Dal
Quotidiano di Lecce di Mercoledì 14 Novembre 2001
Svolta
nel traffico
In
rivolta per la sosta a pagamento.
L'opposizione
contesta il sindaco.
VEGLIE -
I1 centro abitato cambia
volto, a Veglie, con la creazione di vasti parcheggi a pagamento e scoppia la
polemica. La ventata di novità proposta dall'amministrazione di centro destra
guidata dal sindaco "azzurro" Roberto Carlà, pare non sia stata gradita a molti,
primi fra tutti i consiglieri d'opposizione di "Insieme per Veglie".
Proprio dagli avversari infatti lunedì scorso, è partita un'interpellanza
volta a fare chiarezza sulla situazione.
«Le famiglie residenti nelle aree
adibite a parcheggio - chiariscono dalle file di centro sinistra non possono lasciare le
proprie autovetture se non pagando, visto che nella maggior parte dei casi è
previsto da un lato della strada la sosta con "tagliandino" e sull'altro c'è
addirittura divieto di sosta». Situazione che certo creerebbe malcontento tra i
vegliesi e forse si potrebbe evitare «visto che nel nostro Comune - continuano i consiglieri - non
si registrano carenze di parcheggi tali da giustificare la pianificazione
indiscriminata degli stessi». Quanto alle zone interessate da questo intervento innovativo,
le attività commerciali che vi si trovano sono troppo poche - commenta
l'opposizione e vi sono invece molte abitazioni private e piccole attività
produttive che vengono pertanto fortemente penalizzate». Arriva dunque una proposta
alternativa: «Visto che la normativa attualmente in vigore prevede che nelle zone ad
alta densità edilizia, nei casi di sopraelevazione o ristrutturazione di
immobili, il proprietario monetizzi all'amministrazione la superficie di parcheggio mancante,
proprio gli introiti di tale monetizzazione dovrebbero essere utilizzati
per creare parcheggi gratuiti per i residenti».
di
F. P.
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