Dal Quotidiano di Lecce di Mercoledė 4
Settembre 2002
La
polizia municipale ha sottratto alla morte una donna di 55 anni. Si era
chiusa in casa con una corda al collo
Tenta
di impiccarsi, salvata dai vigili
L'allarme
č stato dato di vicini di casa
VEGLIE
- Ha aspettato di rimanere sola in casa per arrovellarsi tra mille pensieri pesanti quanto
un macigno, quelli che da tempo l'avevano resa diversa, triste, depressa,
frutto di un male oscuro che tante volte l'avevano costretta al ricovero presso
centri specializzati. Ha tentato di togliersi la vita disperata, sola, allestendo lo
scenario della sua tragedia interiore nella casa in cui vive col marito ed
il figlio, in un vicolo stretto stretto a Veglie. Lei, una donna di 55 anni
del posto, ha aspettato di rimanere sola in casa preordinando la sua fine. Ha
vagato per un po' tra le stanze, smarrita, finchč non ha tirato fuori un lenzuolo e lo
ha attorcigliato a mo' di corda, decidendo di impiccarsi con quello.
Lo ha
stretto a mo' di corda, passandoselo attorno al collo e legandolo infine ad
un attaccapanni. Una modalitā piuttosto anomala considerando che quando la 55enne
č stata rinvenuta in fin di vita, i suoi piedi toccavano il pavimento. Sarebbe quindi stata
una morte ancora pių lenta la sua, una terribile agonia, se non fosse stata
salvata in tempo poco dopo le 12. Provvidenziale l'abbaiare continuo e insistente dei
cani che stavano in giardino come
anche l'intervento dei vicini di casa. La donna si era barricata nella sua abitazione per ore
e non aveva risposto al telefono nč aperto la porta per quanto qualcuno avesse
tentato pių volte di suonare il campanello. I vicini, al corrente dei
problemi della poveretta, hanno intuito che stavolta qualcosa non andava
e la situazione era probabilmente degenerata cosė hanno immediatamente
allertato la polizia municipale. Giunti tempestivamente sul posto i vigili
urbani, guidati dal comandante Massimiliano Leo, si sono introdotti nella casa della 55enne
attraverso la finestra e l'hanno rinvenuta priva di sensi, col collo livido.
Tratta in salvo la donna č stata immediatamente condotta in ambulanza dagli
operatori del "Ser Veglie" guidati da Lorenzo Bocconi, all'ospedale di
Copertino dov'č tuttora ricoverata in gravi condizioni.
di
Fabiana Pacella
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