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Dalla Gazzetta del Mezzogiorno di Giovedì 11 Ottobre 2001 A breve un incontro con i Comuni di Porto Cesareo, Novoli, Carmiano e Salice Il distaccamento dei Vigili prende forma L'amministrazione
ha individuato i locali da adibire a caserma
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Dal Quotidiano di Lecce di Sabato 20 Aprile 2002 Leggi articolo dell'11 ottobre 2001
Il Segretario regionale dell'Ugl interviene sul progetto del nuovo distaccamento «Vigili del fuoco a Casarano? Meglio più a nord»
A lanciare la proposta è il segretario regionale dell'Ugl, Corrado Montefusco, che parla sia come sindacalista che come addetto ai lavori: è caposquadra del distaccamento dei vigili del fuoco di Maglie. Montefusco interviene in merito alla decisione del Governo di ripristinare a Casarano la caserma soppressa nel 1981. «La zona del Basso Salento è coperta dai distaccamenti di Gallipoli, Maglie, Tricase e anche dai volontari del corpo nazionale dei vigili del fuoco di Ugento», sostiene il segretario regionale dell'Ugl. «Un nuovo distaccamento a Casarano sarebbe anche auspicabile visto la presenza di una zona industriale piuttosto estesa, ma la vera emergenza è nel Nord Salento: il comando provinciale di Lecce deve intervenire in un territorio troppo vasto e caratterizzato, fra le altre cose, da numerosi incidenti stradali. Da Lecce purtroppo viene chieste spesso l'intervento di squadre di altri distaccamenti». L'amministrazione comunale di Veglie, nella persona del sindaco Roberto Carlà, sarebbe pronto a mettere a disposizione il terreno e i locali per creare il distaccamento. «Ora occorre valutare la disponibilità del Governo ad assicurare la nostra presenza anche nella zona di Campi Salentina, Salice, Novoli, Leverano, Guagnano e di tutti gli altri comuni a Nord di Lecce», sottolinea Montefusco. «Abbiamo già interessato i nostri parlamentari: hanno compreso l'emergenza che interessa migliaia di salentini».
di E.M. |
Dal Quotidiano di Lecce di Martedì 23 Aprile 2002 An risponde all'Ugl «I vigili del fuoco a Veglie, un'ipotesi che non ha senso»
Esiste situazione piu anomala di una città (Casarano), sede della più importante area industriale del Salento e fra le più importati della Puglia, che è priva della copertura di un distaccamento dei vigili del fuoco? Probabilmente no. Ma per l'Ugl - organizzazione sindacale vicino al governo di centrodestra- l'apertura di un nuovo presidio, che lo stesso governo ha programmato in provincia, sarebbe più opportuna nel Nord Salento, nel Comune di Veglie. L'ipotesi dell'Ugl, però, viene respinta da Claudio Bastianutti, consigliere comunale di An, partito che più di tutti sì è impegnato per il ritornoo dei pompieri a Casarano. «E' inopportuno fare paragoni sulle scelte da effettuarsi - commenta l'esponente della minoranza - soprattutto quando riguardano le organizzazioni di emergenza come i vigili del fuoco. Il raffronto tra Veglie e Casarano non si pone nemmeno perché Casarano, come tutti sanno, è sede della più importante zona industriale del Salento e secondo me c'è la necessità di avere in loco un presidio dei pompieri. In questo senso ci siamo mossi - ricorda Bastianutti - e devo dire che anche l'amministrazione comunale ha dimostrato interesse». Lo stesso esponente di An, nel corso di una recente seduta del consiglio comunale, aveva annunciato che il Ministero degli Interni era definitivamente orientato a istituire il distaccamento a Casarano. La città, tra l'altro, era già sede di una caserma dei pompieri, ma nel 1981, in seguito ad una ristrutturazione, era stata chiusa e trasferita in un altro comune.
di E.S. |
Dalla Gazzetta del Mezzogiorno di Venerdì 28 Giugno 2002 Sarà
attivato da lunedì un presidio
contro incendi e incidenti sulla costa jonica La postazione è stata allestita nel quartiere fieristico Momenti della cerimonia di inaugurazione
VEGLIE
- Da
lunedì prossimo Veglie ed i paesi vicini, Porto Cesareo in
testa, potranno contare sulla presenza dei Vigili del fuoco. Una caserma
dei pompieri è stata finalmente allestita in paese, allo scopo di
assicurare un più celere servizio - specie durante il periodo estivo -
in caso di incendi, incidenti stradali ed altre disgrazie, e non
dipendere così esclusivamente dal Comando del capoluogo. |