ente nazionale protezione animali

L'ENPA sede di Campi Salentina, ci invia un elenco di norme da rispettare in materia di animali di affezione in particolare per cani e gatti.

Ci invia inoltre la relazione sull'opera di assistenza e prevenzione nei confronti delle patologie diffusibili dai cani randagi effettuata nel comune di Veglie.

(clicca sul documento che vuoi leggere)

1) Norme da rispettare

2) Relazione sul randagismo

ENTE NAZIONALE per la PROTEZIONE degli ANIMALI

DELEGAZIONE COMUNALE DI VEGLIE

Si informa la cittadinanza su alcune norme da rispettare in materia di animali di affezione in particolare per i cani e per i gatti.

1. È vietato lasciare circolare liberi i cani di proprietà nei centri urbani. Secondo i regolamenti comunali, i cani devono essere condotti al guinzaglio e quelli particolarmente mordaci muniti di apposita museruola. I proprietari sono tenuti a raccogliere gli escrementi prodotti dai loro animali su strade comunali, giardini e piazze. Si ricorda che la responsabilità di eventuali danni cagionati da tali animali (morsicature ed altri danni in genere) ricade sui proprietari ed è punibile dalla legge.

2. E obbligatorio iscrivere, in base alla legge 281/91, i cani di proprietà all'anagrafe canina per non incorrere in gravi sanzioni.

3. Onde evitare cucciolate indesiderate, determinanti l'incremento del fenomeno dell'abbandono, si consiglia di ricorrere alla sterilizzazione, unico sistema valido per il controllo delle nascite. Si fa presente che il 90% dei randagi presenti sulle strade risulta abbandonato.

4. Si Consiglia di adottare cuccioli meticci recuperati dalle strade o presso canili, più adatti all'inserimento nel nucleo familiare. La scelta della taglia del cane dovrebbe tener conto dell'ambiente e dello spazio disponibile.

5. Nessuno può maltrattare con inutili sevizie cani randagi, che si sono ben integrati nel centro urbano. Tale fatto è perseguibile penalmente.

6. Nei casi particolarmente pericolosi per l'incolumità delle persone, è opportuno avvisare tempestivamente i Vigili Urbani per i provvedimenti del caso.

7. E' utile effettuare visite periodiche per vaccinazioni di base, trattamenti antiparassitari sia per salvaguardare la salute dei vostri amici a quattro zampe sia per evitare problemi igienico-sanitari nell'ambiente familiare perché prevenire è meglio che curare.

Per ulteriori informazioni rivolgersi al Comando dei Vigili Urbani del Comune di Veglie o presso il proprio veterinario di fiducia.

VEGLIE, 20/12/2000

E.N.P.A - DELEGAZIONE DI VEGLIE

ENTE NAZIONALE per la PROTEZIONE degli ANIMALI

DELEGAZIONE DI CAMPI SALENTINA

Delegazione di Veglie

AL SIGNOR SINDACO DI
VEGLIE

OGGETTO: Relazione sull'attività svolta in tema di prevenzione e controllo del fenomeno del randagismo canino.

In seguito all'incarico conferito da codesta spettabile Amministrazione Comunale, la Delegazione di Campi Salentina, per il tramite di propri aderenti residenti in Veglie, ha sviluppato la propria azione sul territorio in tema di prevenzione e controllo del fenomeno del randagismo canino.
L'azione capillarmente sviluppata ha portato alle seguenti risultanze:
1) popolazione randagia censita n. 50 individui. Rispetto al passato si è appurata la stabilizzazione del numero di animali con la conclusione che il fenomeno appare sotto pieno controllo non essendosi sviluppato un ulteriore aumento degli individui sul territorio così come in altre realtà viciniori;
2) dall'esame dei singoli individui non sono emerse serie problematiche sanitarie non essendo stato individuato alcun caso di leismaniosi, di rogna o di rabbia;
3) non si è individuata la necessità di procedere al ricovero di alcun animale presso il convenzionato Canile Consortile di Copertino la qual cosa ha certamente consentito un certo risparmio economico se si pensa che un individuo ricoverato presso detta struttura costa alla comunità circa £ 1.600.000 annue;
4) sono notevolmente diminuiti i casi di morsicatura da cani. Il Servizio Veterinario della A.S.L. di Copertino ha avuto segnalazione di solo n. 8 casi di morsicatura da parte di cani classificati dal Servizio veterinario A.S.L. come cani di proprietà, cani sconosciuti e cani randagi. A detta degli stessi operatori del Servizio Veterinario A.S.L., nessuno dei casi di morsicatura è addebitabile alla popolazione randagia di Veglie. In altri centri viciniori invece si è in presenza di una media di morsicature da cane pari a circa tre casi settimanali. E' il caso di sottolineare che il "COSTO" in termini economici di una morsicatura si aggira all'incirca in £ 700.000 a carico del servizio Sanitario Nazionale senza, poi, contare contenziosi fra le parti in causa;
5) Si è assistito a pochissime nascite nella comunità randagia (solo n. 2 parti con n. 9 cuccioli affidati in parte ai volontari ed in parte a persone disponibili);
6) Si è sensibilizzata la popolazione all'obbligo della iscrizione all'anagrafe canina mediante una capillare opera di sensibilizzazione culminata con l'affissione di appositi manifesti murari;
7) Si è proceduto ad una costante opera di screening della popolazione randagia a fini terapeutici conseguendo il risultato di avere, oggi, una popolazione randagia in buona salute;
8) Si è intervenuti n. 11 su segnalazione del Comando di Polizia Municipale per casi di animali feriti in incidenti.
In di questa breve relazione corre l'obbligo di segnalare che, soprattutto nei mesi estivi, si è rilevata, in alcune zone del centro abitato, la presenza di parassiti dei cani (zecche) su individui in maggior parte di proprietà la qual cosa è unicamente addebitabile a carenze sanitarie degli ambienti d i vita degli stessi animali e, quindi, a negligenza dei proprietari che, a parere dell'Associazione scrivente, devono essere fatti carico di tutte le spese ed i disagi arrecati alla comunità.