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dal "Comune di Porto Cesareo"  - 19 luglio 2006  

Affonda chi sporca la spiaggia

“Affonda chi sporca la tua spiaggia”. Con questo slogan, simpatico e balneare, il sindaco e l’amministrazione comunale di Porto Cesareo avviano un’importante campagna di sensibilizzazione ambientale destinata a bagnanti, turisti e villeggianti, con l’obiettivo principale della tutela dell’ambiente naturale Cesarino ed in particolare di spiagge, coste e macchia mediterranea che circonda la splendida località turistica Jonica.

“E’ inutile nascondersi –afferma il sindaco Vito Foscarini- la battaglia ambientale è cosa seria e da affrontare con il massimo impegno e senza ulteriori perdite di tempo, sicuramente per una località turistica come Porto Cesareo la più incombente tra le tante urgenze a cui dare risposte e soluzioni immediate. Tutti, senza distinzioni politiche e di appartenenza –spiega – dobbiamo orientare i nostri sforzi all’educazione del cittadino, turista e residente, per il rispetto delle regole ambientali e più in generale alla cura della natura, garantendo e tutelando le nostre spiagge e le nostre coste da qualsiasi azione dannosa. Sono infatti proprio spiagge mare e coste, gli elementi che rappresentano il bene più prezioso, per una località balneare come la nostra che vive e basa la propria crescita economia essenzialmente sui flussi turistici”.

Parte da questi presupposti l’azione e lo sforzo dell’amministrazione comunale. “Nonostante l’esiguo tempo a disposizione dall’insediamento, -aggiunge- abbiamo avviato di concerto con l’attivo assessore all’ambiente Gino Baldi, una serie di attività di tutela e rispetto dll’ambiente: dall’implementazione lungo gli undici chilometri di litorale costiero della segnaletica e cartellonistica ambientale, al potenziamento e alla messa a dimora di nuovi e più capienti cestini portarifiuti sia sulla Riviera di Ponente che su quella di Levante. A breve –spiega proprio l’assessore Gino Baldi ci attiveremo per la creazione di una linea diretta, un numero verde, che metta direttamente in contatto con gli uffici competenti, quei turisti che vorranno denunciare eventuali comportamenti contrari alle normali regole ambientali o eventuali carenze anche amministrative o situazioni che più in generale possono ledere alla normale compatibilità ambientale della nostra comunità”.

Un’ultima iniziativa che lega con l’aspetto ambientale e la tutela delle spiagge, è stata avviata proprio in queste ore. Sul pezzo della storica spiaggia libera situata proprio al centro della cittadina di Porto Cesareo, per agevolare il flusso di “giovani della terza età” e di famiglie, ed evitare allo stesso modo l’accumulo lungo la battigia di grossi massi, pietre e copertoni cementati porta ombrelloni, l’amministrazione comunale ha fatto installare 50 bastoni che si spera agevolino da un lato le operazioni di montaggio degli ombrelli ripara sole e dall’altro eliminino pietre e materiale poco adatto e che comunque deturpa ed ingombra l’arenile.
 

Ufficio stampa

Comune di Porto Cesareo