da "Arcidiocesi Brndisi-Ostuni - Ufficio
Comunicazioni" -
28 luglio 2007 |
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Messaggio
dell’Arcivescovo Rocco Talucci ai turisti, ai vacanzieri e ai villeggianti
ospiti del territorio diocesano
Augurare
buone vacanze è un’attenzione a quanti vengono da fuori nelle nostre zone
salentine e nella nostra Chiesa di Brindisi-Ostuni. Il mare e la collina
sono ricercati da voi per il vostro riposo. Ma chi vi accoglie è la comunità
degli uomini, la comunità cristiana che nel dare il "benvenuto", vi invita a
sentirvi a casa, in fraternità senza confini.
Il pastore di questa comunità vi
dice che il mare e la collina sono dono di Dio a voi, per il vostro riposo,
l’accoglienza fraterna è il dono degli uomini, ma nella stessa ottica.
La vacanza, che sembra dare riposo
solo al corpo, eleva lo spirito e coinvolge le persone. Voi persone venite
prima delle vacanze, come Dio viene prima del mare e dei monti.
La vacanza è un tempo in cui meglio
potete guardare a voi stessi, per vedere come va la vostra vita di uomini,
come vanno le vostre relazioni con gli altri uomini, con le vostre famiglie,
perché al riposo del corpo si affianchi la ripresa e il rafforzamento della
solidarietà e della comunione, della pace e della riconciliazione per
uscirne ritemprati nel corpo e nello spirito.
Quanta prudenza vorrei raccomandare
ai giovani in corsa con le auto e con le moto sulle nostre strade. Non si
metta a rischio la propria e l’altrui vita.
E’ un tempo utile per incontrare
Dio, da cui, a volte, il lavoro sembra distogliere. Guardando il mare, il
cielo, gli alberi, la natura, contemplate Dio Creatore, la sua grandezza
infinita, che si rende visibile in tutto il Creato, e la sua bontà perché le
sue opere sono offerte all’uomo.
Dite anche voi con il poeta "ovunque
lo sguardo io giro immenso Dio ti vedo", ma anche col salmista: "quanto sono
grandi le tue opere o Dio". Così la contemplazione diventa ringraziamento,
diventa preghiera, ogni giorno, ogni istante. Con Dio ha senso la vostra
vita.
Avrete certamente più tempo disponibile. Aprite la Parola di Dio. Il vangelo
vi insegna ad essere uomini, vi apre alla speranza. Rientrate in voi stessi
senza temere di incontrarvi alla luce della Parola di Dio. La luce che entra
in voi vi rende liberi.
La domenica è il centro del tempo.
Nella S. Messa incontrate la comunità che crede in Dio, spera in Lui, Lo
ama. E’ la comunità degli uomini nuovi. Siate presenti anche voi.
Cosa vi avvicina a Dio, cosa vi
tiene lontano?
Apritevi all’incontro con Lui, e
mentre Lo cercate vi accorgerete che è Lui che sta cercando voi perché vi
ama, perciò vi aspetta.
Ostuni, 15 luglio 2007
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