Interpellanza "Impianti
fotovoltaici" - Valerio Armonico
- 3 novembre 008 |
Impianti
fotovoltaici: realizzazioni discrezionali dei dirigenti comunali?
(Interpellanza inviata a: Presidente del
Consiglio e Sindaco del Comune di Veglie)
Oggetto: interpellanza: "Impianti fotovoltaici: realizzazioni
discrezionali dei dirigenti comunali?
art. 31 del Regolamento per il
funzionamento del Consiglio Comunale
Il sottoscritto consigliere comunale rivolge al Sindaco la seguente
interpellanza.
Premesso che
-
in questi mesi il Consiglio Comunale ha
discusso in due sedute (20 maggio e 10 luglio 2008) dei problemi causati
da una distorta interpretazione della Legge Regionale n.1 del 2008 per
la realizzazione in zona agricola di impianti fotovoltaici non destinati
all’autoconsumo;
-
alcuni soggetti imprenditori lamentano
discriminazioni nella istruttoria delle D.I.A.;
LETTI:
-
la Delibera di CC. n. 31 del 20/05/2008
avente per oggetto:
”Voti affinché si adottino provvedimenti disciplinanti l’installazione
di impianti fotovoltaici nel territorio del comune di Veglie”;
-
la Delibera di CC. (ancora senza numero)
del 10/07/2008 avente per oggetto:
“Approvazione per la realizzazione
di impianti fotovoltaici con potenza elettrica nominale fino a 1 MWP, da
installare in zone tipizzate “D-Produttive/Industriali” ed “E Agricola”
del territorio Comunale”;
-
la circolare, prot. n. 38/8763 del 1
agosto 2008 (inviata a tutti i Comuni pugliesi), del Dirigente del
Settore Industria-Industria Energetica dell’Assessorato Sviluppo
Economico e Innovazione tecnologica della Regione Puglia;
-
la Legge Regionale n. 31 del 21 ottobre
2008: “Norme in materia
di produzione di energia da fonti rinnovabili e per la riduzione di
immissioni inquinanti e in materia ambientale”;
-
l’art. 45 del Regolamento per il
funzionamento del Consiglio Comunale
CHIEDO
di sapere dal Sindaco:
-
quante sono state, dal 1 gennaio 2008
alla data odierna, le domande di D.I.A. per impianti di fotovoltaico
inferiori a un MW, esclusi quelli destinati all’autoconsumo, presentate
al Comune di Veglie;
-
chi ha istruito le suddette domande di
D.I.A., l’Ufficio Urbanistica o l’Ufficio Lavori Pubblici, quale dei
responsabili di settore ha firmato le istruttorie, l’ing. Greco e/o
l’arch. Anglano, e in quale data sono state concluse e firmate le
istruttorie;
-
se le istruttorie hanno rispettato gli
indirizzi dati dal Consiglio comunale, il regolamento comunale, la
circolare della Regione Puglia e la Legge;
-
dove sono ubicati i suddetti impianti,
chi sono i proprietari e i tecnici firmatari dei progetti che hanno
superato positivamente la disciplina della denuncia di inizio di
attività, di cui agli articoli 22 e 23 del D.P.R. n. 380/01e quali sono
le pratiche invece che sono state bloccate;
-
se, oltre che limitarsi a leggere la
relazione tecnica a firma di uno dei due responsabili di settore,
intende fare la proposta al Consiglio di deliberare la costituzione di
una Commissione speciale per l’esame di questo particolare problema,
tenuto conto che un po’ di controllo e di indagine non farebbe male alla
salute di questa amministrazione.
Con osservanza
Veglie 27 ottobre 2008
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