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Biblioteca Comunale
“Solo inutili e
pretestuose polemiche” Molte polemiche per nulla. Questa è la verità che, in riferimento all’inaugurazione della Biblioteca comunale, avvenuta sabato 29 dicembre 2007, l’amministrazione comunale guidata dal sottoscritto, ha voluto evidenziare. L’invito a partecipare, alla serata inaugurale, infatti, è stato esteso e recapitato, dal messo comunale, a tutti i consiglieri dell’opposizione e quindi, anche, agli ex sindaci Greco Antonio e Carlà Roberto che lo hanno regolarmente ricevuto. I suddetti, quindi, avrebbero benissimo potuto parteciparvi e democraticamente prendere la parola. Nessuno infatti ha mai avuto la minima intenzione o la volontà di togliere a Greco e Carlà, il loro contributo nell’esecuzione dell’opera. Solo inutili polemiche quindi, alimentate, non si comprende da quali motivi e per quali ragioni. A tutto ciò si aggiungono e lo esprimo con immenso dispiacere e profonda lealtà, i vari articoli pubblicati da quotidiani e siti on line locali che, anche se per dovere di cronaca, hanno risaltato un “fatto” ed evidenziato “qualcosa” che in realtà “non esiste”. Cosa dire, infatti, della totale confusione in cui è incappato qualcuno che, nello scrivere e pubblicare articoli per siti on line locali, nella circostanza ha pubblicato, spero in buona fede, fatti e avvenimenti totalmente errati. In primo luogo quando si scrive che all’inaugurazione dell’ex Convento dei Francescani, avvenuta durante l’amministrazione Carlà, “c’è stata, correttamente, la presenza di A. Greco”, per ripetere le parole dell’articolo, si parla di “presenza” e non di “invito”. In secondo luogo il redattore dell’articolo è incappato in un altro macroscopico errore quando, nel voler confermare la presenza di A. Greco alla suddetta inaugurazione e avvalorare le sue dichiarazioni, ha allegato la locandina dell’epoca “Settimana della Cultura – 21/28 Giugno 2003”. In quest’ ultima è menzionato il nome di Antonio Greco, che non si riferisce all’ex Sindaco, bensì all’omonimo ingegnere, tanto da essere annoverato tra i “tecnici”. Tutto questo polverone quindi, per concludere, si può paragonare alla tipica “bolla di sapone” che, anche nella sua totale inconsistenza, dovrebbe però spronare qualcuno a riflettere e a non esprimere giudizi privi di ogni fondamento.
07.01.2008
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