Vivere a Veglie
E’ bello vivere a Veglie! Isola felice, paese incantevole e incontaminato. Il profumo della terra e dei suoi frutti (l’uva, l’oliva e presto anche la sansa…), i colori e le architetture delle case (il giallo, il rosso, il verdino… la casa rurale, la baita di montagna), i rintocchi dell’orologio che scandisce il tempo che passa di giorno e di notte, i cani randagi che vagano “liberi” ovunque, fanno da sfondo alla nostra quotidianità vissuta con grande tranquillità e libertà. Ecco, la chiave di tutto sta proprio nella “libertà” che nel nostro paese si manifesta in tutte le sue forme. Ci sentiamo liberi e contenti soprattutto a bordo delle nostre auto. Non siamo costretti a subire lo stress di una circolazione dettata da un codice che ormai ha fatto il suo tempo! Non è forse più bello circolare secondo regole autonome e personali che meglio soddisfano le nostre esigenze? Del resto è anche più divertente! Infatti siamo tutti più allegri al mattino quando accompagniamo i nostri figli a scuola, lasciando l’auto parcheggiata in doppia fila o sotto un bel divieto di sosta. O quando per riprenderli all’uscita, percorriamo una strada non transitabile e ci fermiamo in una corsia riservata solo ai pedoni e ai ciclisti!!! E sì, perché i ciclisti a Veglie circolano solo nei sensi unici e rigorosamente contromano. Come siamo fortunati… qui noi non abbiamo i problemi di stress, d’esaurimento nervoso e d’inquinamento che affliggono invece molte cittadine. Ci sappiamo auto-regolamentare, auto-disciplinare, auto-ammonire e soprattutto “autorizzare”… e giunti a questo punto ci possiamo anche “auto-amministrare”! E sarebbe veramente l’unica soluzione per risolvere tutti i problemi del disavanzo pubblico. E’ bello vivere a Veglie, ma non facciamoci troppa pubblicità! Non vogliamo correre il rischio che questa nostra terra perda la sua originalità e semplicità cadendo nella stretta morsa di una civiltà troppo rigida e severa!!!
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