Come ben noto il Consiglio Comunale di Veglie ha subìto una trasformazione: sono subentrati 2 consiglieri di maggioranza e 5 di minoranza, altri hanno preferito restare a casa.

La nostra democrazia ha bisogno dell’apporto di tutti per poter funzionare al meglio.

Vorrei però demolire alcuni luoghi comuni che qualche consigliere di minoranza afferma.

1. Non è vero che il valore di una persona è proporzionale al numero di voti che riesce ad acquisire.

2. La carica di assessore comunale assegnata a Loredana Lecciso è prevista dallo statuto comunale in quanto donna.

3. Non è vero che la carica di presidente del consiglio assegnata al sottoscritto è stata richiesta come condizione necessaria per accettare di diventare consigliere comunale, in quanto se fosse vera tale tesi, il sottoscritto avrebbe chiesto la carica di assessore ancora oggi vacante.

Vorrei aggiungere inoltre che la carica di presidente mi è stata offerta all’unanimità da parte della maggioranza perché in questo modo avrei servito meglio il popolo vegliese.

Da sempre per il sottoscritto la politica è volontariato.

Tutto il lavoro che svolgo a favore del prossimo lo faccio sempre gratuitamente e a tutti indistintamente.

Per conoscere meglio le mie idee si può consultare il blog personale al seguente indirizzo: pietro.calcagnile.it 

Veglie, 26 Agosto 2009