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 dr Pietro CALCAGNILE - 23 maggio 2009

A  tutti gli elettori e le elettrici
Un voto utile per il sud

La prossima consultazione elettorale del 6-7 Giugno 2009 ha una valenza storica perché i cittadini devono valutare se le leggi approvate nella seconda Repubblica (dal 1993 in poi) siano state un bene oppure un male per i cittadini meridionali.

Innanzitutto parliamo delle leggi sugli studi di settore approvate dalla sinistra ma non abolite dalla destra che penalizzano soprattutto le piccole e medie imprese meridionali : le aziende sono state costrette a chiudere per non pagare il pizzo di Stato.

In secondo luogo parliamo delle leggi sull’agricoltura approvate dal Parlamento italiano ed Europeo che hanno penalizzato soprattutto i Meridionali a vantaggio delle aree forti dell’Europa (Nord Italia, Francia e Germania); i contadini meridionali sono stati costretti a estirpare i vigneti e le cantine sociali sono costrette a chiudere.

La Democrazia Cristiana ha sempre assistito l’agricoltura meridionale permettendo la distillazione della sovrapproduzione del vino invenduto che giaceva nelle cooperative sociali; in questo modo il mondo agricolo costruiva le case e permetteva lo sviluppo dell’Artigianato e del Commercio sia del Meridione che del Settentrione.

In terzo luogo le pensioni sono state ritoccate in peggio: le aliquote delle pensioni degli statali con 40 anni di servizio sono passate dal 94,4% all’80% dell’ultimo stipendio. I contadini e i lavoratori autonomi invece non hanno più diritto all’integrazione del trattamento minimo (vedi legge Dini L.335/95).

Inoltre è stata introdotta l’ICI e l’IRAP: la prima viene incamerata dai Comuni e la seconda dalle Regioni. Anche se è stata abolita l’ICI sulla prima casa resta tuttavia l’ICI sulle seconde case, sui terreni agricoli e sui terreni edificabili. L’Irap invece viene incamerata dalle Regioni però con uno strano meccanismo a vantaggio delle Regioni Settentrionali perché viene pagata alle Regioni dove risultano le sedi legali delle società e non alle Regioni dove esistono le sedi operative delle stesse.

Non dimentichiamo l’addizionale Irpef sia regionale che comunale.

Ci sarebbe da aggiungere che la seconda repubblica è famosa per aver innalzato le aliquote fiscali dei redditi medio bassi e di aver abbassato le aliquote fiscali dei redditi alti: Robin Hood al contrario!

Infine, la goccia che ha fatto traboccare il vaso è stata l’approvazione della legge sul federalismo fiscale che distruggerà le Regioni Meridionali (non a caso è stata imposta dalla Lega) perché tutta l’IVA sarà devoluta alle Regioni: le Regioni ricche diventeranno sempre più ricche e alle Regioni del Sud non resterà che piangere!

Solo l’UDC ha votato contro mentre si sono astenuti tutti gli altri partiti dell’opposizione.

SE NON VOGLIAMO CADERE NEL BARATRO C’E’ UN SOLO MEZZO: VOTARE UDC.

Veglie, 22-5-2009            

dr Pietro CALCAGNILE